«Per motivi familiari non potrà proseguire con noi»
Il Barisardo saluta Ciarolu e si mette alla ricerca del nuovo tecnico
Con il Budoni che ha raggiunto la serie D dopo aver superato gli umbri dell'Ellera nella finale d'andata degli spareggi-promozione, e con l'ipotesi che il campionato di Eccellenza resti con le attuali 17 squadre aventi diritto, ecco che Barisardo, Bosa, Calangianus, Carbonia, Ferrini, Ghilarza, Iglesias, Ilvamaddalena, Li Punti, Ossese, Sant'Elena, San Teodoro Porto Rotondo, Taloro, Tempio, Tharros, Villacidrese, Villasimius stanno programmando la nuova stagione con alcune operazioni di mercato che andranno a finalizzarsi a partire dall'1 luglio quando si potrà iniziare con le firme dei tesseramenti o con le liste di trasferimento.
BARISARDO
Il ritorno in Eccellenza dopo vent'anni porterà tante novità in seno alla squadra che dovrà difendere la massima categoria isolana. A partire dall'allenatore, che non sarà Celestino Ciarolu, vincitore del girone B di Promozione e omaggiato dal club per l'esito dell'ultima stagione: "Indimenticabile, rimarrà nella storia della nostra società". E poi ringraziandolo e spiegando il motivo della mancata prosecuzione: *Vogliamo ringraziare di cuore Celestino Ciarolu, grandissimo allenatore, ma prima di tutto persona di straordinario valore che, a causa di motivi familiari, non potrà proseguire con noi nella prossima stagione. Un grandissimo in bocca al lupo per la sua prossima avventura". Il presidente Roberto Ibba (nella foto con Ciarolu) si è messo al lavoro per la ricerca del nuovo tecnico e conta di chiudere la trattativa entro il weekend. Dopodiché si passerà alla costruzione della squadra, che perderà qualche pezzo (il difensore Milone è passato al Bonorva) ma che vedrà l'arrivo di nuovi giocatori, giovani e di prospettiva.
GHILARZA
Supera la doppia cifra il computo delle conferme nella squadra giallorossa che, per il nono anno di fila, avrà ancora tra le proprie fila Matteo Atzei, esterno di gran corsa ma con enorme facilità di andare a segno al punto che, nelle ultime due stagioni, ha segnato 25 gol. Resta coi guilcerini anche Roberto Oppo, duttile centrocampista sempre presente quando è stato chiamato in causa. Ora si ricongiunge al fratello gemello Stefano, esterno che torna a difendere i colori giallorossi dopo un anno di pausa per motivi lavorativi.
L'unico acquisto del neopresidente Fabrizio Miscali, chiamato a sostituire il dimissionario Stefano Pinna, resta il centrocampista di talento di Samuele Pinna, classe 2001, reduce da metà campionato in serie D con l'Atletico Uri ma formatosi essenzialmente con la Torres con cui ha disputato tre campionati di serie D (65 gare e 5 gol in campionato più 12 gare e 3 gol in Coppa Italia) e, nella prima parte della scorsa stagione, anche tre presenze in serie C. Il nuovo tecnico Giacomo Demartis, alla prima esperienza da trainer e chiamato a sostituire Ivan Cirinà, conosce bene il giocatore essendo stato compagno di squadra coi rossoblù sassarese e sa come poter sfruttare l'enorme potenziale.
Tra le prime importantissime operazioni di riconferma ci sono state quelle del bomber Mattia Caddeo - accostato più volte a diverse squadre come Tempio, Budoni e Monastir - ma che vestirà per la terza stagione di fila la maglia giallorossa dopo aver chiuso il campionato con il record personale di marcature, ben 23, e per diverse giornate in testa alla classifica marcatori subendo poi il sorpasso di Andrea Sanna a segno 8 volte nelle ultime due giornate. L'ex attaccante di Guspini, Samassi e Sorso avrà come spalla d'attacco Matteo Vinci giunto a metà stagione dall'Atletico Uri (serie D) e subito inserito nell'undici titolare per dare velocità, tecnica e assist al reparto avanzato. Anche per l'ex Nuorese, Guspini, Muravera e Samassi c'erano tante richieste. Poi sono arrivate le conferme del centrocampista centrale Andrea Corda, oltre al difensore di fascia Andrea Laconi, che si era aggiunto al capitano Fabio Chergia (400 presenze toccate nell'ultimo campionato), il portiere Andrea Matzuzi e gli altri difensori centrali come Andrea Chessa (ex Latte Dolce, Sorso, Nuorese, Calangianus) e Gianluca Dessolis che, all'occorrenza, può essere inserito in mediana.
Sul parco fuoriquota, invece, in fascia sinistra ci sarà ancora Luca Melis, classe 2004, lo scorso anno impiegato in 24 delle 36 partite giocate dai giallorossi dovendo saltare per infortunio due mesi di gare nel girone d'andata.
LI PUNTI
Continua con ritmo sostenuto il mercato in entrata dei sassaresi che annunciano l'acquisto del centrocampista centrale Victor Pucinelli, brasiliano classe 1995 lo scorso anno giunto in Sardegna per vestire la maglia del Bosa dopo avero giocato in serie D col Saluzzo (20 presenze e 2 gol) l'intero girone di ritorno e la parte finale dell'andata nella stagione 2021-22. In patria è cresciuto nel vivaio del Santos insieme a Neymar.
Il riconfermato portiere classe 2006 Francesco Mannoni avrò come collega Salvatore Pittalis, portiere classe 2000 reduce dalla vittoria del campionato con il Tempio ma, prima ancora, protagonista con l'Atletico Uri quando nel 2021 ottiene la vittoria del campionato di Eccellenza nella ripartenza a otto post Covid e la successiva salvezza in serie D. Cresciuto calcisticamente nel Latte Dolce, coi sassaresi ha esordito in serie D a 16 anni. Il primo arriva è stato quello di Giacomo Cocco, esperto esterno sinistro classe 1984, ex bandiera e capitano del Latte Dolce (nella scalata dalla Promozione alla serie D e anche nella seconda risalita in Lnd), lo scorso anno in forza al Bonorva ma due anni fa in Eccellenza con il Ghilarza e prima ancora col Sorso di Scotto giunto alle semifinali dei playoff nazionali.
Tra le conferme c'è quella di Leonel Serna, argentino classe 1998 originario di Buenos Aires, difensore centrale alto 1.90 e giunto a Sassari lo scorso anno dopo la prima esperienza in Italia con l’USD Africo in Calabria. Nei campionati argentini ha giocato col Club Lujan (Primera C, quarto livello del calcio argentino) e col Dep.Riestra (Primera Nacional, la serie B argentina). Restano anche Gavino Olmetto, esterno sinistro giunto l'anno scorso a Sassari dopo aver vinto il campionato di Eccellenza con l'Atletico Uri e aver ottenuto la salvezza in serie D, e il fuoriquota Simone Troisi, centrocampista classe 2004.
Intanto è scattato il nuovo corso e la società del presidente Salvatore Virdis e del vice Antonio Fodde si sono concentrati sulla costruzione di una nuova Dirigenza e Staff Tecnico, prima ancora che sugli uomini da schierare in campo. Sono diversi gli ingressi nel direttivo e c'è ancora il direttore generale Marco Maniglio. Riconfermato il tecnico della salvezza Cosimo Salis, coadiuvato da Davide Fara, che avrà Francesco Galluccio come allenatore dei portieri, Gavino Di Maggio come preparatore atletico e Gabriella Branca come fisioterapista.
ILVAMADDALENA
Rinnovate le cariche sociali con la nomina all'unanimità del nuovo presidente, Enzo Del Giudice, succeduto ad Andrea Pisano ora nuovo vicepresidente, il diesse Valerio Pisano compie una prima serie di acquisti, l'ultimo dei quali è Nicolas Madero, difensore centrale uruguaiano classe 1993, alto 1,87, già conosciuto dagli sportivi sardi - e della Nuorese in particolare - avendo vestito la maglia verdazzurra nel 2017/18 disputando 9 gare nel girone d'andata prima dell'addio a dicembre per passare al San Tirso S.D. nella Tercera Division (quarta categoria del calcio spagnolo). Arrivava dall'esperienza col Gragnano dopo aver giocato col Chiasso nella serie C in Svizzera. Sempre in Spagna gioca ancora in Tercera Division anche con Paiosaco e Viveiro.
Arriva dopo il colpo Bojan Gjurchinoski, attaccante esterno classe 1994, originario di Struga (Macedonia del Nord) ma anche di nazionalità croata proveniente dal Tre Fiori, club con più titoli (8) del campionato di San Marino che dà diritto alla squadra vincitrice di prendere parte ai preliminari di Champions League e, alla seconda, ai preliminari di Conference League. Proprio il neoacquisto degli isolani fu protagonista con una doppietta nel 3-1 al Fola Esch nel primo turno dei preliminari di Conference League e, dopo il successo per 1-0 nell'andata in casa dei lussemburghesi, per la prima volta una quadra sammarinese vinse due partite su due in Europa.
Un ottimo rinforzo per il nuovo tecnico Carlo Cotroneo, ex Castiadas e reduce dalla salvezza in serie D con la Tivoli quando fu chiamato a fine febbraio per disputare le ultime 9 giornate (4 perse e 5 vinte) lasciando ai maddalenini i playout nella sfida secca in casa dell'Atletico Uri. Avrà a disposizione anche Nicolò Pisano, attaccante classe 2001 prodotto del vivaio biancoceleste la scorsa stagione andato in prestito al Luogosanto in Promozione. Sul fronte conferme, invece, quella del centrocampista fuoriquota Gabriele Lobrano (2003) si aggiunge al pilastro della difesa. Diego Di Pietro. Il centrale argentino classe 1995, era richiestissimo da club di Lnd e disputerà così la terza stagione con la maglia biancoceleste.
THARROS
Continua la campagna acquisti "green" degli oristanesi che riportano in Sardegna Andrea Mereu, classe 2003 originario di Terralba ma formatosi calcisticamente fuori dall'Isola nel settore giovanile della Virtus Entella (Under 16 e 17) prima di approdare a Cosenza nella Primavera. Nell'ultima stagione i calabresi lo mandano in presitito in serie D al Matera. Si tratta di un elemento molto interessante, ancora fuoriquota, con un gran fisico (190 centimetri di altezza) e in biancorosso ritrova il cugino e compaesano Gabriele Mereu, portiere ex Ghilarza, Nuorese, Arbus, Muravera e Castiadas, e di Terralba è anche il presidente Tonio Mura. Arriva dopo l'annuncio di Andrea Facelli, difensore classe 2001 alto 191 centimetri, lo scorso anno nella Sestese (Eccellenza Lombardia) proveniente dal Chisola in serie D. Recuperava da infortunio subito con il Foligno che gli ha fatto saltare quasi per intero la stagione 2021-22 mentre l'anno prima aveva totalizzato 11 partite col Franciacorta sempre in serie D. Nel settore giovanile è stato con Pro Vercelli, Vicenza e Alessandria.
La doppia operazione in difesa arriva dopo l'ufficialità dei due argentini ex Villasimius Juan La Valle, trequartista o mezzala con buona capacità realizzativa (9 gol), e Santiago Arnaudo, mediano all’occorrenza anche difensore, voluti dal tecnico Antonio Prastaro che con loro protagonisti ha vinto il campionato di Promozione.
Tra i punti di forza che vestiranno ancora la maglia biancorossa ci sono i difensori Fabio Boi e Garbiel Perilli, i centrocampisti Antonio Lai, Joseph Tetteh e Cristian Sanna, il trequartista Alberto Atzori e gli attaccanti Simone Calaresu, Andrea Sanna e Claudio Fadda, quest'ultimo capocannoniere con 26 reti. Sul fronte fuoriquota restano i difensori Fabio Sardo (2004) e Fabio Enna (2005), i centrocampisti Francesco Foddis (2004), Marco Lonis (2005), Mattia Sergi (2005) e Samuele Vacca.
Hanno salutato la Tharros il portiere Filippo Stevanato (classe 2003), i difensori centrali Alessandro Lasi (passato al Terralba di Firinu), Alejo Gonzalo Grinbaum (ex Sant'Elena), Ivan Andres Grinbaum (fratello di Alejo e giunto a campionato in corso), l'esterno Simone Pinna (ex Cagliari e Olbia, lo scorso anno prima con la COS in serie D e ad inizio febbraio con gli oriastanesi), l'attaccante esterno Federico Usai (ex Budoni, Castiadas e Muravera) e l'interno di centrocampo Juan Pablo Mattea (fratello di Juan Ignacio due stagioni fa all'Asseminese).
FERRINI
Gran colpo dei cagliaritani che si assicurano uno dei centrocampisti col più alto rendimento dell'ultima Eccellenza. Alla corte del riconfermato tecnico Sebastiano Pinna (leggi qui) arriva il centrocampista Sandro Scioni, classe 1993 e tra i più richiesti (Iglesias, Sant'Elena e, prima ancora, Tempio) dopo aver ottenuto il salto in serie D con il Budoni grazie alla vittoria dei playoff nazionali. Per lui si è trattato di un bis avendo ottenuto così la promozione anche nel 2017-18 con la Torres e disputare coi sassaresi metà campionato in serie D. Poi c'era stato il ravvicinamento a casa con l'Arbus (un campionato e mezzo), nella pandemia ha giocato col Castiadas alla ripresa dell'Eccellenza a otto per poi continuare due anni fa l'avventura coi sarrabesi prima di trasferirsi a metà campionato alla Nuorese e conquistare i playoff.
Il primo colpo in entrata era stato quello di Sebastiano Galloni, toscano di Carrara e nell'ultima stagione punta di diamante dell'Arbus col quale ha segnato 14 gol in campionato andrà a sostituire il partente Lorenzo Camba. Classe 2000, classico centravante forte fisicamente ma con buona tecnica ed è dotato di gran tiro, è cresciuto nelle giovanili della Carrarese salvo poi disputare alcuni campionati di Eccellenza in Toscana ed Emilia. Tante richieste in Sardegna ma la scelta è ricaduta sulla Ferrini.
Nonostante gli addii di Matteo Argiolas, Lorenzo Camba, Alessio D'Agostino, Lucas Rostand, Daniele Piselli e Gigi Cuccu, sono diversi i punti fermi del campionato concluso al terzo posto: a partire da Marco Manis, portiere di grande esperienza e peso specifico in campo, giunto a dicembre e tra i protagonisti della rincorsa dal 13esimo al terzo posto, trattenuto al pari della punta Alessio Figos, anche lui giunto nel mercato di riparazione e autore di 7 gol decisivi per la vittoria in almeno quattro occasioni. Del gruppo storico ci saranno ancora il capitano Alessandro Bonu, esempio di fedeltà ai colori biancorossoblù, l'altro difensore Federico Boi, l'esterno di difesa Luca Mudu, il regista e fantasista Alberto Usai, l'attaccante Gianluca Podda, giunto comunque in doppia cifra nonostante un lungo infortunio, l'esterno offensivo Nicola Murgia, insieme con i fuoriquota utilizzati nelle ultime stagioni come Nicola Atzei (2004), Nicola Cogoni (2005), Alberto Mele (2005) mentre Paolo Pisano (2005) farà la serie D.
CALANGIANUS
Arriva dal Belgio e rinforza il parco fuoriquota Manuel Lucas Casarrubios, centrocampista classe 2005 proveniente dal Club RFC Seraing con appresso delle buone referenze tecniche. L'ultimo colpo in entrata dei galluresi è stato l'acquisto del centrocampista Fausto Chiappetta, classe 1990, centrale di temperamento e col vizio del gol di rientro in maglia giallorossa dopo il biennio all’Ilvamaddalena, con cui vince il campionato di Eccellenza e, nell'ultima stagione, gioca in serie D. Ritrova in squadra Ciprian Dombrovoschi, difensore classe 1993 reduce dall'esperienza pluriennale coi maddalenini che ha vissuto da protagonista il doppio salto dalla Promozione alla serie D.
Il club del neopresidente Sergio Deligios aveva rinforzato l'attacco e, dopo aver ripreso Agustin Bertolino, argentino classe ‘97 in giallorosso due anni fa e tra i protagonisti della vittoria del campionato di Promozione segnando sei gol, ha acquistato Bruno Mauricio Lemiechevsky Melessi, classe ‘94 originario dell'Uruguay (ma con anche la nazionalità bielorussa e spagnola) lo scorso anno in forza al Li Punti. Prima punta dal fisico imponente, il suo pezzo forte è il colpo di testa ma tiene costantemente impegnati i due centrali difensivi avversari dando maggior spazio al compagno di reparto. Coi sassaresi ha segnato 8 gol superato solo da Fini (9). Il parco fuoriquota, invece, si è rafforzato con Vicente Longinotti, difensore centrale argentino classe 2004, alto 187 centimetri proveniente dal Sarmiento de Junin.
Il nuovo tecnico Alessandro Sassu, che ha sostituito Ferruccio Terrosu ed tornato in panchina dopo aver svolto il ruolo di diesse, ha già incassato anche la conferma di una dozzina di calciatori dell'ultima stagione (leggi qui).
TEMPIO
I galluresi pensano al parco fuoriquota e inseriscono il portiere Samuele Truddaiu (classe 2005), la scorsa stagione titolare inamovibile al Luogosanto, insieme ad un terzetto di belle speranze e, in alcuni casi, già formati come Nanni Fois, centrocampista classe 2003 cresciuto nel settore giovanile della Torres e reduce da due campionati con la Macomerese (5 gol), Gabriele Asara, difensore classe 2004 che arriva dalle esperienze con Luogosanto e San Teodoro, Luigi Zappareddu centrocampista del 2005 nell'ultimo anno titolare con l'Ozierese.
Stuzzica la scommessa fatta con l'acquisto dell'attaccante Edoardo Donati, classe 2002 e cresciuto nelle giovanili dell'Arzachena ma lo scorso anno letteralmente esploso in fase realizzativa coi 15 gol segnati con la maglia del Luogosanto molto utili alla salvezza dei biancocelesti. L'ambiziosa matricola ha aggiunto altre conferme, quella dell'attaccante esterno Alessandro Bulla, ben ripresosi dall'infortunio che gli fece saltare due terzi di campionato con la Nuorese, e gli esterni Ivan Coradduzza e Cristiano Latte. Tra i giocatori riconfermati ci sono anche Paolo Arca, esterno sinistro di spinta giunto lo scorso anno in Gallura dopo 4 anni di Ossese tra Promozione ed Eccellenza; Felipe Roccuzzo, centrocampista argentino che mister Cantara aveva avuto anche alla Nuorese; Salvatore Gallo, lo scorso anno giunto in corsa per dare qualità e sostanza al centrocampo dei galletti con oltre 100 gare tra i professionisti con le maglie di Lumezzane, Venezia, Savoia, Melfi. In serie D ha giocato con Olbia e Nuorese, prima delle parentesi all’Ilvamaddalena, contribuendo alla vittoria di due campionati tra Promozione ed Eccellenza; Luca Sabino, esterno offensivo classe 2003 lo scorso anno a segno 5 volte, ancora fuoriquota ma con alle spalle già due campionati di Eccellenza con l'Ossese e quello vinto coi galletti in Promozione; Alessandro Pinna, centrale difensivo con trascorsi in serie D con Castiadas e Atletico Uri con le quali ha anche vinto il campionato di Eccellenza. Vengono inseriti nella prima squadra i fuoriquota Antonio Augias (2005, attaccante), Michele Foresti (2005, terzino sinistro) e Andrea Manchia (2004, esterno d'attacco).
Alla corte del tecnico Giuseppe Cantara, la cui riconferma è arrivata con l'Eccellenza conquistata e il campionato di Promozione ancora alle battute finale, sono arrivati l'attaccante Alessio Virdis, classe 2000 cresciuto nelle giovanili della Torres fino alla prima squadra e, nelle ultime due stagioni, all'Ossese con una breve parentesi all'Iglesias. Coi bianconeri si era messo in luce da fuoriquota segnando 11 gol da dicembre nel campionato di Promozione (2018-19) vinto con in panchina proprio Cantara. Poi il rientro alla Torres in serie D e il passaggio in prestito al Lanusei, ancora in serie D; l’altro attaccante Victory Igene, tra i migliori cannonieri del girone C di Promozione dello scorso campionato con 20 reti messe a segno per il Sennori. Il nigeriano classe '95 si era messo in luce nella Lanteri dal 2018 a suon di gol; il centrocampista Stefano Demurtas lo scorso anno all'Ossese ma du anni fa da mister Cantara alla Nuorese dopo i campionati di Eccellenza al Ghilarza e al Carbonia, con cui vince il campionato di Eccellenza e la Coppa Italia; l'interno di centrocampo Marco Aiana che, negli ultimi due anni all'Ilva, si è distinto come attaccante esterno che l'ha portato a segnare 13 gol nel campionato di Eccellenza vinto due anni fa e, nella stagione appena conclusa, altri 2 gol in serie D, una categoria che ha conosciuto con Arzachena (storico campionato vinto) e Castiadas.
La società del presidente Salvatore Sechi ha anche allargato la propria base organizzativa-gestionale con l'ingresso di tre imprenditori tempiesi: i dottori commercialisti Mario Sotgiu, Giovanni Quidacciolu e l'amministratore delegato della società SRDN Consulting, Raimondo Ziruddu.
OSSESE
Arriva dal Taloro, come il tecnico Mario Fadda (nello staff il vice è Roberto Puggioni, il preparatore dei portieri è Tore Fancellu e il fisioterapista è Aldo Lai), il nuovo acquisto per il centrocampo: si tratta di Emanuele Fois, infaticabile e duttile centrocampista classe 1997 originario di Bonnanaro che, in passato, ha militato nel Ploaghe, Lanusei, Bonorva, Tonara e Thiesi prima dell'ottimo biennio a Gavoi. Sempre dai barbaricini è stato preso il trequartista Giovanni Sanna, classe 2003, ma prima ancora ex Siligo.
I bianconeri si sono dedicati all'attacco con un acquisto e una conferma molto importanti. Torna in Eccellenza, dopo una parentesi di qualche mese in serie D alla Costa Orientale Sarda, l'argentino Mauricio Villa, classe 1985 con un consolidato senso del gol che lo ha portato ad essere due anni fa il capocannoniere dell'Eccellenza con 27 gol segnati tra Castiadas (10) e Budoni (17) e, l'anno scorso, altre 7 marcature coi galluresi prima di trasferirsi coi sarrabesi-ogliastrini. Col Budoni ha avuto altre due parentesi in serie D, la prima incredibile nel 2014-15 con 24 reti in 28 partite e poi con 10 reti in 32 partite tra il 2018 e marzo 2020 quando ci fu lo stop dei campionati per la pandemia. Avrà come compagno d'attacco Michele Chelo, riconfermato e alla quinta stagione in bianconero e sempre con score realizzativi da doppia cifra e prestazioni di rilievo.
Una campagna acquisti importanti per l'Ossese: Luigi Scanu, sassarese classe 1997 centrocampista offensivo dotato di tecnica e fantasia con sei anni di serie D alle spalle tra Latte Dolce e Atletico Uri. Cresciuto nel settore giovanile del Cagliari, è stato all’Olbia in serie C e alla Pro Patria. I volti inediti per il campionato sardo sono due difensori argentini: Lucas Emiliano Salvucci, centrale con passaporto italiano classe 1998, che arriva dall'Eccellenza siciliana (Unitas Sciacca e Milazzo) e quella abruzzese (Ortona). Dal 2019 in Italia, ha giocato anche con Rocca di Caprileone e Aci S.Antonio mentre in Argentina ha vestito le maglie di Laguna Larga, Atletico Central Cordoba e Newell's Old Boys; Hernan Federico Zazas Sanchez, centrale con passaporto spagnolo classe 1993 da due anni in Italia per disputare i campionati di Eccellenza con la Spoltore (Abruzzo) e Terracina (Lazio). Originario di Buenos Aires, dal 2017 al 2021 ha giocato in Spagna con le maglie di Madridejos, Zamora, Alfaro, Cieza, Plasencia, Caudal Deportivo, La Roda e Novelda.
Sono acquisti ma, di fatto, si tratta di due graditi ritorni quelli di Riccardo Fancellu, difensore classe 2002 reduce dall'esperienza in serie D con la maglia dell'Atletico Uri, e di Marco Contini, storico bomber dei bianconeri l'anno scorso in forza allo Stintino.
Il club bianconero ha operato una serie importanti di conferme: il portiere Davide Cherchi, i centrocampisti Alessandro Sechi e Mattia Gueli, gli esterni Davide Madeddu e Andrea Zinellu, i fuoriquota Giovanni Ubertazzi (difensore classe 2003) e Salvatore Mudadu (attaccante classe 2004).
VILLASIMIUS
Il mercato in entrata della matricola sarrabese ha un buon sussulto sul parco dei fuoriquota con l'acquisto di Andrea Leonardo Manca, centrocampista offensivo classe 2003 di grande qualità nell'ultima stagione in forza all'Atletico Uri da fine dicembre dopo esser stato al Roma City. In serie D ha giocato col Rieti dopo l'esperienza alla Primavera della Ternana dopo che si era messo in luce a 16 anni in Eccellenza con la San Marco di Assemini. Il 21enne cresciuto nelle giovanili del Cagliari è alla ricerca della continuità nelle gare giocate per tornare ad esprimersi ad alti livelli. Per la difesa, come laterale di destra, si giocherò il posto Edoardo Zedda, classe 2004, reduce da una positiva stagione al Cus Cagliari (Promozione) dopo aver fatto le giovanili con la Sigma. La batteria dei fuoriquota era stata rinforzata con James Cohen Kirby, portiere classe 2005 lo scorso anno al Carbonia e impiegato in sei gare da titolare in campionato oltre a entrare in corso d'opera nella finale di Coppa Italia contro il Budoni per disputare l'ultimo quarto d'ora della ripresa e due tempi regolamentari.
In attesa di altri arrivi tra senior e fuoriquota, quello gialloblù sarà un gruppo squadra quasi interamente rivoluzionato rispetto alla scorsa stagione quando ha vinto il campionato di Promozione con in panchina Antonio Prastaro, passato alla Tharros e sostituito da Nicola Manunza. Il nuovo tecnico ex Guspini e Monastir stra ricostruendo la rosa e, finora, a rinforzare il centrocampo e la trequarti è arrivato Luca Melis, classe 1999, svincolatosi dal Monastir dopo sette stagioni di Eccellenza l'ultima delle quali col record personale di marcature (ben 11); Mattew Savage, centrocampista inglese classe 2000 ma legato al paese di Villasimius da affetti familiari, lo scorso anno con la maglia del Calangianus dopo il campionato fatto due anni fa a Monastir.; Alessandro Mancusi (1991), difensore lo scorso anno in forza prima all'Iglesias e poi al Sant'Elena e due anni fa vincitore con la Monteponi davanti al Villasimius: l'esterno basso mancino Lorenzo Loi (2002), dopo tre campionati di serie D alla COS/Muravera (74 presenze in tutto); gli attaccanti esterni Matteo Argiolas (1998), che lascia la Ferrini dopo tanti anni di militanza e un'unica parentesi esterna in serie D tra Sangiustese e Nuorese nel 2017-18 oltre a qualche gara con il Castiadas nella ripartenza a otto dell'Eccellenza del 2021, e Kassama Sariang (1999), l'anno scorso a Iglesias ma in Sardegna messosi in evidenza nelle esperienze fatte in serie D con Budoni e Carbonia, e in Eccellenza alla Villacidrese e con gli stessi sulcitani coi quali vinse il campionato di Eccellenza nel 2019-20.
Azzerato quasi interamente il nucleo di stranieri, per la maggior parte argentini, ed è cospicua la lista dei partenti: i portieri Javier Maine e Nicolas Brunazzo, i difensori Noah Bonfigli e Diego Sabatel, i centrocampisti Santiago Arnaudo, Juan La Valle, Facundo Cirlini, Luca Scalcione e il fuoriquota Clayton Valentini (2004), gli attaccanti Andrea Iesu (vice capocannoniere con 21 gol), Enzo Caliendo e Gonzalo Ferro. Non resta neanche il difensore Giacomo Chessa ed è ancora incerta la conferma del capitano Pierluigi Porcu. Tra i sicuri confermati ci sono: il difensore Emiliano Fernandez (rientrato dall'Argentina nel finale di stagione per partecipare alla festa), il centrocampista Julian Miranda (a dicembre lasciò i gialloblù per andare in un club oltre Tirreno) e i fuoriquota Gianluca Marci (2003) e Massimo Taricco (2006).
SANT'ELENA
Il club del presidente Luca Meloni, che affronterà il 21esimo campionato di Eccellenza, fa un altro innesto nel reparto avanzato scommettendo su Federico Porru, prima punta classe 2002 lo scorso anno in Promozione con Selargius e Guspini e giunto alla stagione cruciale per farsi largo nella massima categoria in cui esordì 17enne nel 2019-20 segnando 4 gol con la maglia del La Palma. Tecnica e fisico non mancano ma va migliorata la tenuta mentale. Una scelta coraggiosa per i quartesi che hanno dato l'addio a Mauro Ragatzu che ha chiuso la stagione con 20 reti, l'ultima delle quali nel playout di ritorno a Lanusei con cui i biancoverdi si sono salvati.
Porru ritrova altri due ex biancorossi come il portiere Antonio Fortuna, quartese doc classe 1989 già al Sant'Elena per qualche mese sette campionati fa, il centrocampista Michele Fadda, cagliaritano classe 1995 per tre anni al Guspini dopo che il La Palma lo aveva riportato in Sardegna nell'estate del 2019 e l'esperto difensore Luigi Pinna, nell'ultima stagione in forza al Guspini ma in carriera con trascorsi importanti in serie D (Villacidrese, Budoni, Arzachena, Olbia, Pianese, Castiadas) e C2 (Villacidrese) e vittorie in Eccellenza (Castiadas e Carbonia). In attacco è stato preso anche Luca Floris, guspinese classe 2000 reduce da un'ottima personale stagione al Monastir con 12 gol segnati. Ritrova il riconfermato tecnico Marco Piras che lo ha allenato nelle due parentesi fatte al Guspini. Tra le conferme ci sono tasselli importanti come il difensore Fabio Vignati, l'attaccante Luca Caboni, a cui si sono aggiunti gli esterni Mattia Delogu e Igor Minerba e il centrocampista Mihai Rotaru.
IGLESIAS
Sarà ancora Andrea Marongiu a guidare i rossoblù nel prossimo campionato di Eccellenza. Giunto a metà ottobre 2022 in sostituzione di Alessandro Cuccu, che fu sollevato dall'incarico dopo il ko interno col Bosa, il tecnico di Gonnesa ebbe una partenza problematica con otto sconfitte di fila e il girone d'andata fu chiuso senza aver conquistato un punto con la squadra al terzultimo posto e a -7 dalla salvezza diretta. Nel girone di ritorno, specie dopo alcune operazioni di mercato in entrata e uscita, il netto cambio di marcia con l'ex mister del Carbonia che ha trovato la quadra e conquistato 30 punti in 17 partite salvo poi chiudere il campionato con la sconfitta per 2-0 in casa del Sant'Elena in lotta per la salvezza. Sul fronte mercato i rossoblù stanno sondando diversi profili importanti - a partire dell'ex Sandro Scioni reduce dalla vittoria dei playoff nazionali col Budoni - perché l'ambizioso presidente Ciccu vuole portare l'Iglesias a lottare per il salto di categoria.