Il Bono perde il ritmo contro il Benetutti, il La Caletta ora ci crede con Farina, Fadda e Ruda; il Bardia rialza la testa nel momento migliore

Il Benetutti aggiunge un pizzico di pepe al finale di campionato, riuscendo nell'impresa di fermare la capolista Atletico Bono sul pari, 1 a 1 il finale, e permettendo così al La Caletta, vittorioso con un secco 3 a 0 nei confronti dell'Oniferese, di accorciare a quattro lunghezze il distacco dalla vetta.
Le reti arrivano tutte nella ripresa, con Chessa che gela gli ospiti al 60, ma dieci minuti più tardi Arca sistema le cose per i suoi ed evita il tracollo.
Il La Caletta ringrazia per l'inaspettato regalo e da nuova linfa alla sua rincorsa, sbarazzandosi dell'Oniferese: un confronto non facile considerando che gli ospiti venivano da una striscia di risultati utili che durava da ben sette turni: padroni di casa in vantaggio dopo 10 minuti di gioco con Farina; nella ripresa, i locali legittimano il successo con una grande prestazione, condita dalle reti di Fadda e Ruda.
Diventa incandescente ora il confronto d'alta quota in programma nel prossimo turno tra le prime due della classe.

Il Bardia regola il Santu Predu e rilancia la sua candidatura in ottica play-off, con 180' che si annunciano assolutamente decisivi: partono fortissimo i rosa-nero, che passano al primo affondo grazie ad una magistrale punizione trasformata in rete da Satta per fallo su Muggianu.
Il raddoppio arriva a metà primo tempo con Boninu, che beffa il portiere avversario con una pregevole conclusione dal limite dell'area che si piazza nel palo più lontano.
Poco prima del riposo, Fancello semina il panico nella retroguardia avversaria con una discesa inarrestabile, ma Bandinu si salva in extremis, sulla respinta si avventa come un falco Boninu che mette a segno la sua personalissima doppietta.
La rete della bandiera per gli ospiti porta la firma di Lai.

Finale di campionato in crescendo per il Bultei, che grazie alla vittoria dell'ultimo turno aggancia l'undicesimo risultato utile consecutivo con quattro pareggi e sette vittorie: niente può il San Paolo contro lo stato di grazia degli avversari, che grazie alla vittoria per 4 a 2 volano così al sesto posto in classifica.

Sa Terza batte 4 a 2 il Tuttavista in una partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Vittoria meritata per i bittesi che passano subito col gol al volo di Muleddu ben servito da Alessandro Delogu. Poco dopo ci prova Andrea Giovanetti ma Ruiu para. Bittesi vicino al raddoppio con una splendida azione personale di Picconi che salta gli avversari come birilli ma è sfortunato sul pallonetto che esce di un niente. Il Tuttavista però trova il pareggio con Dessì che approfitta degli spazi lasciati dalla difesa di casa e controllata la sfera su un lungo lancio dalla difesa batte Zori in uscita con un bel pallonetto. Addiritura i baroniesi hanno l'occasione di raddoppiare ma Loriga spreca un calcio di rigore apparso generoso mandando la palla alta. Nella ripresa il rigore viene concesso ai padroni di casa per atterramento di Delogu. Lo stesso attaccante batte Gambaiani entrato al posto di Ruiu infortunatosi in un brutto scontro al limite dell'area: nell'occasione, Sandro Delogu, di fronte alla porta sguarnita, calcia la palla in fallo laterale; un gesto di sportività da sottolineare.
Poco dopo Sa Terza fà il terzo gol ancora con Muleddu che beffa Gambaiani di pallonetto. La partita è in mano ai ragazzi di Canu che creano e sprecano tanto e allora è Contini a riaprire la gara con un siluro da fuori area a '10 dal termine. Il Tuttavista cerca il pareggio senza però impersierire Zori e nel finale dopo che la ditta Delogu-Muleddu era andata vicino al poker più volte arriva il gol che chiude la gara con l'intramontabile Bandinu, 49 anni per lui, che avvia il contropiede servendo Delogu che di prima gira per Muleddu che con un altro pallonetto supera Gambaiani portandosi a casa il pallone e salendo a quota 20 reti nella classifica cannonieri.

Vittoria preziosissima in chiave salvezza per l'Orunese che supera per 3 a 2 un Calagonone senza più stimoli: pronti via e gli ospiti passano in vantaggio con un gran tiro dalla distanza di Pala che beffa Sanà; il raddoppio 5 minuti più tardi, sempre con Pala, che trasforma un calcio di punizione dal limite dell'area.
A dieci dal riposo, Pala chiude virtualmente la contesa, calando il tris ancora su punizione.
La reazione dei locali si concretizza solo al 25' della ripresa con Chisu che batte Satta direttamente su punizione; nel finale, Fancello rende la sconfitta meno amara ai suoi trasformando un calcio di rigore.
Termina in parità a reti bianche il confronto tra il Torpè e l'Orani, un punto che vale per gli ospiti la salvezza con 180' di anticipo.
La Folgore Mamoiada si aggiudica lo spareggio salvezza anticipato contro il Lodè e fa un passo decisivo verso play-out: tripletta di Zamburru e rete di Soru per il clamoroso 4 a 0 finale.