Il Bonorva corre forte, Pulina: «Umiltà, fame e ambizione, vogliamo tenerci stretta la seconda posizione»

Se l'Alghero, come da pronostico, sta facendo un campionato a parte con 15 vittorie di fila, il Bonorva mantiene la testa sul resto del girone B di Promozione che ha risultati sempre non scontati quando si tratta di gare in cui non ci sono i catalani in campo. E, in questo senso, la squadra di mister Michele Pulina ha fatto registrare uno dei colpi più grossi, in assoluto, per quanto riguarda la 15esima giornata, andando a vincere 4 a 2, grazie ad una prestazione davvero molto convincente, in casa della Macomerese. Il successo numero 11 permette ai biancorossi di mantenere il secondo posto, con una lunghezza di vantaggio sull'Usinese. Nell'ultima uscita per quanto riguarda il 2025, invece, Gutierrez e soci se la dovranno vedere contro il Thiesi di mister Rassu, in casa, per una sfida da prendere con le molle.

«Domenica scorsa abbiamo conquistato una grande vittoria e con una grande prestazione – dichiara mister Michele Pulina – Posso dire che è andato tutto nel verso giusto, per come l’avevamo preparata sia tatticamente che nella pressione alta e la gestione del possesso. Tutti i ragazzi sono stati bravi».
Mister Pulina poi aggiunge: «Mi è piaciuta soprattutto la sicurezza e la personalità con la quale abbiamo sempre gestito la gara; siamo riusciti a riproporre sul campo tutto il lavoro fatto durante la settimana; mi è piaciuta anche l’intensità e la costanza con la quale abbiamo sempre provato a giocare e costruito azioni importanti, sviluppando il nostro gioco in maniera ottimale».

Il Bonorva conquista così la quarta vittoria di seguito, dimostrando continuità di rendimento sia in casa che in trasferta. In questo senso spicca il successo ottenuto nella tana del Coghinas.
«In settimana lavoriamo con il chiaro intento di andare a fare sempre risultato, sia in casa che in trasferta, con grande umiltà e rispetto di tutti, ma siamo consapevoli che la strada è lunga e dobbiamo avere fame in ogni singolo allenamento. Ho detto ai ragazzi, e lo sanno, che sono ambizioso come allenatore, quindi tutti insieme dobbiamo provare a fare sempre meglio».

Il tecnico ritorna sul passo falso, il secondo in questo campionato, rimediato nel match contro l'Ozierese, il 16 novembre scorso.
«Una giornata negativa può sempre capitare, e noi abbiamo giocato contro una buona squadra. Abbiamo comunque disputato una grande partita, decisa da episodi che preferisco non commentare. Ma bisogna imparare, e crescere, anche dalla sconfitte: analizzarle nel dettaglio e capire dove migliorare. Per quanto ci riguarda, chiaramente, abbiamo accettato il risultato del campo, ma siamo ripartiti con grande determinazione: non mi piace piagnucolare, preferisco rimboccarmi le maniche e lavorare. La squadra si è rialzata alla grande, ma non basta sia chiaro».
Anche il match contro l'Usinese, avversaria diretta nella corsa ai playoff, si è chiuso in parità con il punteggio finale di 2 a 2.
«Si tratta sicuramente di un buon pareggio, ottenuto contro una squadra costruita per ambire alle prime posizioni, quindi una diretta concorrente. Nonostante fossimo in inferiorità numerica per gran parte del secondo tempo abbiamo dimostrato di meritare il posto in classifica che occupiamo attualmente, ed anche quel punto è stato importante».

La vicecapolista ha totalizzato 34 punti, un punto di vantaggio nei confronti dell'Usinese e +5 dall'Ozierese: la corsa ai playoff è avvincente e piuttosto equilibrata.
«Dall'anno scorso abbiamo iniziato un percorso di crescita ambizioso, in piena sintonia con la società: abbiamo messo delle buone basi, in generale, e stiamo iniziando a raccogliere qualcosa: per ora sono soddisfatto per la continua crescita della squadra e del gioco. La classifica la guarderemo alla fine ma è anche vero che abbiamo una media importante e stiamo facendo un buon campionato, almeno per quanto riguarda la prima parte della stagione. La concorrenza è tanta ma abbiamo l’obbligo di dare continuità alle nostre prestazioni e ai risultati, dobbiamo essere umili ma ambiziosi per restare più tempo possibile, come minimo, nella zona playoff».
I bianco-rossi vantano il secondo miglior attacco alle spalle di quello dell'Alghero; il tecnico non può che ritenersi estremamente soddisfatto.
«Siamo una squadra che propone gioco e tende a svilupparlo in verticale; e quindi siamo costantemente alla ricerca della finalizzazione, ed i gol che abbiamo realizzato confermano che stiamo facendo un ottimo lavoro. Per quanto riguarda la fase difensiva, non è un discorso che riguarda solo il pacchetto arretrato: sicuramente possiamo e dobbiamo concedere meno, anche se ultimamente stiamo migliorando in questo senso, ma puntualmente, alla prima disattenzione i nostri avversari ci puniscono. È una questione di equilibri generali, c'è un lavoro da fare con tutta la squadra, sul quale ci stiamo già focalizzando del resto: i dettagli sono importanti e lavoreremo per migliorare anche sotto quell'aspetto».
Nel prossimo turno, il Bonorva ospiterà il Thiesi targato Rassu.
«Dobbiamo pensare ad una partita alla volta: i nostri avversari si presenteranno agguerriti dopo la sconfitta casalinga; noi ci prepareremo come ogni settimana, sapendo che per la comunità e i tifosi di Bonorva è un derby e quindi dovremo fare maggiore attenzione, consapevoli che dobbiamo tenerci stretta la posizione che occupiamo e solo conquistando i 3 punti potremo farlo; sarà d’obbligo avere fame e lottare su ogni centimetro di campo».

Al ritorno in campo dopo le festività il Bonorva farà visita all'Alghero capolista, che sta disputando un campionato a parte e i bianco-rossi potrebbero essere i primi a fermare la loro corsa, sempre che non ci riesca l'Arzachena nel prossimo turno.
«Ora pensiamo a domenica e poi ci godremo un po' di vacanze e penseremo soltanto alle festività, ci sarà tutto il tempo per preparare quella partita. Stanno facendo un grande campionato, bisogna anche essere onesti e fare i complimenti a chi sta facendo meglio: noi cercheremo di farci trovare pronti quando arriverà il momento di dare battaglia. Il loro rendimento ci deve dare lo stimolo per avere ambizioni importanti: in Italia solo l'Alghero ed il Trani hanno fatto 15 su 15, quindi complimenti a loro. Questo non deve però togliere valore al nostro campionato e al percorso fatto ad oggi, dove abbiamo una media punti importante, che vogliamo confermare partita dopo partita. Noi dobbiamo pensare a noi, non sperare che gli altri vincano contro l’Alghero. Il 6 gennaio avremo anche noi la possibilità di confrontarci con la corazzata guidata da mister Giorico e di capire a che livello siamo: non penseremo a fermarli, ma andremo a giocarla a viso aperto, provando ad essere i primi o i secondi a fermarli (ride), altrimenti saremo pronti a complimentarci con loro nel caso dovessero vincere ancora. Spero, e credo, che sarà sicuramente una gran bella partita».