La decisione dopo l'esonero di Hervatin
Il Budoni torna all'antico amore: panchina affidata a Raffaele Cerbone
Si erano lasciati entrambi, come in quei matrimoni che si chiudono senza necessariamente lanciarsi i piatti per casa. Ora il Budoni e Raffaele Cerbone si ritrovano dopo qualche mese perché i motivi che avevano portato entrambe le parti a separarsi erano sì importanti ma, evidentemente, superabili grazie anche all'opera di ricucitura fatta dal diesse Renzo Oggianu che con il tecnico originario di Afragola aveva creato un triennio di grandi successi.
La società gallurese del presidente Riccardo Bua in estate aveva provato ad iniziare un altro ciclo con Gianluca Hervatin ma l'ha chiuso oggi, dopo 12 giornate e il pareggio con il Lanusei (leggi qui), perciò, senza dover fare altri salti nell'ignoto, decide di tornare all'origine ben sapendo cosa può dare Cerbone alla causa dei galluresi.
Nel suo storico alla guida dei biancoblù l'ex attaccante del Chievo vanta alcuni record e stagioni memorabili: nel 2013-14 salva la squadra ai playout e ottiene il primo posto nella classifica dei "giovani D valore" del valore di 25mila euro; nel 2014-15 c'è l'incredibile quarto posto e il record di punti (57) in serie D con altri 15mila euro incassati per il secondo posto nella graduatoria dei giovani più impiegati. L'anno successivo (2015-16) l'inattesa separazione e il rientro a 7 giornate dal termine senza poter evitare i playout, poi giocati e persi in casa con diversi assenti per infortuni e squalifiche. La scommessa più grande fu fatta ripartendo in Eccellenza nel 2016-17, con soli 9 giocatori in gruppo al primo giorno di preparazione, ricostruendo una squadra portata velocemente alle spalle dell'inarrivabile Tortolì ma capace di vincere i playoff nazionali e recuperare la serie D senza passare dai ripescaggi. Negli ultimi due campionati (2017-18 e 2018-19) sono arrivate altrettante salvezze dirette col solito marchio di fabbrica di Cerbone: il bel gioco e la valorizzazione dei giovani, con un altro podio centrato (da 10mila euro) nella classifica degli incentivi della Lnd e uno sfiorato per una manciata di punti.
Il tempo per recuperare il terreno c'è a partire dal capitalizzare al meglio il finale del girone d'andata. Cerbone esordirà in trasferta ad Anagni in uno scontro diretto cruciale come nella sfida successiva in casa contro il Tor Sapienza, poi la trasferta in Campania col Portici, prima di ricevere la visita del Latina e chiudere sotto Natale sul campo del Muravera nell'ultimo derby dell'anno.