Salta al contenuto principale
Arbitro Claudio Marongiu di Sassari
Il San Teodoro vuole uscire dai playout e può condannare il Li Punti

Il Budoni vuole prendersi la serie D a Villasimius, Monastir-Ossese è lo snodo per la griglia playoff col Tempio

Nessun anticipo, tutte le gare della 28ª giornata dell'Eccellenza sono alla domenica e, col ritorno all'ora legale nella notte di sabato, i match avranno inizio alle ore 16. E si avvicina anche il verdetto più importante per il massimo torneo regionale perché il Budoni, capoclassifica con 68 punti, ha il primo match ball per la vittoria del campionato e se lo gioca a Villasimius, quinta forza dopo aver raggiunto l'Iglesias a quota 41. I galluresi partono da una certezza: se vinceranno l'ottava gara in esterna (arbitrata da Claudio Marongiu della sezione di Sassari, nella foto) potranno festeggiare l'immediato ritorno in serie D ma il compito della squadra di Cerbone non è comunque semplice perché i sarrabesi, in casa, hanno perso una sola volta in 13 incontri (6 vittorie e 6 pareggi). Perciò va tenuta in considerazioni l’altra ipotesi di risultato, cioè se il Monastir non vince la propria gara contro l'Ossese, in quel caso il Budoni è comunque promosso anche in caso di sconfitta coi gialloblù di Manunza. 

Il match tra la squadra di Angheleddu e quella di Demartis è uno snodo importante per la griglia playoff rispetto a quanto potrà fare il Tempio negli ultimi 270' di campionato, a partire dalla gara interna per i ragazzi di Giorico contro il Taloro. I campidanesi sanno che se conquistano 6 punti nelle ultime tre gare (dopo Ossese, ci sono però i non facili scontri con le pericolanti Ferrini, in trasferta, e Alghero, in casa) chiuderanno sicuramente al secondo posto potendo contare sugli scontri diretti favorevoli nei confronti dei galletti nel caso di arrivo a pari punti a quota 66. I bianconeri, invece, sanno che se conquistano 7 punti nelle ultime tre gare (dopo Monastir, c'è la trasferta a Calangianus e il Li Punti in casa) al massimo potranno scendere a -9 dai galletti e, quindi, stare giusto giusto dentro la forbice del distacco che tiene in piedi la semifinale playoff tra la terza e la quarta classificata (non si disputa se la differenza punti è maggiore o uguale a 10). 

L'interesse poi si sposta sulla corsa salvezza altrettanto importante. Che, nel turno precedente, ha visto sancire la retrocessione del Ghilarza e ora potrebbe arrivare anche quella del Li Punti in caso di non successo a San Teodoro o comunque nel caso in cui l'Alghero faccia almeno un punto in casa dei guilcerini. Tutto fa pensare che a questo giro la seconda retrocessione diretta tocchi ai sassaresi perché i galluresi fanno affidamento sul proprio rendimento interno (sempre vincenti da metà dicembre in poi tranne l'ultima uscita contro il Monastir) per riportarsi fuori dalla zona playout. Speranza che hanno anche i catalani che, se non vincono al Walter Frau, saranno quasi sicuramente una delle due squadre a dover disputare i playout. Se i pronostici portano la squadra di Malu a salire a quota 31 e quella di Fadda a toccare quota 30, ecco che bisognerà vedere cosa farà il terzetto attualmente a 29 punti appena fuori dalla zona playout: il Barisardo gioca in casa e, dopo il colpo a Gavoi, sa che se batte anche l'Iglesias ha la salvezza in pugno dovendo giocare poi in casa del Villasimius e chiudere col Budoni già in serie D; il Carbonia riceva la visita del Calangianus che ha come stimolo quello di raggiungere il quinto posto distante due punti, poi i sulcitani avranno il derby a Iglesias e sperano di arrivare al match conclusivo con la Ferrini già con la salvezza in tasca; i cagliaritani devono far punti con la Nuorese, che però arriva da sei risultati utili di fila e vuole fare bella figura al Frogheri, e la strada della squadra di Mura non è semplice perché riceve la visita di un Monastir che punta a vincere per mantenere il secondo posto, prima della chiusura a Carbonia che può essere ancora uno scontro diretto. Al termine della terzultima giornata potrebbe anche capitare di ritrovarsi in una situazione ingarbugliata con la presenza di tre o quattro squadre al terzultimo posto a quota 30.

 

BARISARDO-IGLESIAS arbitra Gabriele Sari di Alghero (Michele Piras di Olbia e Alessandro Ventuleddu di Sassari)

CARBONIA-CALANGIANUS arbitra Riccardo Urru di Sassari (Alessandro Anedda e Francesco Meloni di Cagliari)

GHILARZA-ALGHERO arbitra Alessandro Manno di Torino (Giuseppe Alessandro Paolino di Alghero e Mattia Cordeddu di Sassari)

MONASTIR-OSSESE arbitra Marco Spiga di Carbonia (Giacomo Sanna di Cagliari e Mirko Pili di Oristano)

NUORESE-FERRINI arbitra Gabriele Mulas di Oristano (Andrea Nurra di Sassari e Matteo Degortes di Olbia)

SAN TEODORO-LI PUNTI arbitra Ciro Riglia di Ercolano (Luca Carboni di Ozieri e Andrea Cubeddu di Sassari)

TEMPIO-TALORO arbitra Luca Sanna di Sassari (Leonardo Tuligi di Tortolì e Alessandro Cola di Ozieri)

VILLASIMIUS-BUDONI arbitra Claudio Marongiu di Sassari nella foto (Mattia Capotosto e Simone Crobu di Oristano)

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2024/2025
Tags:
28ª giornata