Il Cagliari mette freccia, tre punti e sorpasso sul Pescara

Importante successo per il Cagliari che batte 3-1 il Pescara lo supera in classifica e aggancia i cugini dell'Atiesse a quota 20. Non è stata una bella partita per gli uomini di Podda ma l'importanza della posta in palio era così alta da condizionare l'incontro, soprattutto in avvio di gara dove si è fatto sentire il disastroso primo tempo di una settimana fa a Napoli sotto di 5 gol.

La partita si sblocca al 6' con il colpo di tacco di Zancanaro sotto porta che beffa il portiere avversario Redivo. Il raddoppio arriva appena 1' dopo con capitan Asquer abile, come sempre, a calciare in perfetta coordinazione al volo il diagonale stretto di sinistro che scatena il pubblico del Palaconi in uno scrosciante appaluso.

I rossoblù controllano il match e il prevedibile ritorno del Pescara. I marchigiani, però, rientrano in partita agevolati dall'errore al 16' di Zancanaro che, da ultimo uomo, controlla male una palla e favorisce l'intervento di Velazquez poi freddo e preciso di fronte a Kuromoto. 

Nella ripresa i rossoblù ritrovano in campo Jubanski dopo l'operazione al dito del piede. L'importanza di un giocatore come il brasiliano nell'economia del gioco della squadra di Podda si vede al 7' quando chiude un veloce contropiede mettendo il sigillo al definitivo 3 a 1. Il nervosismo del Pescara si manifesta con l'espulsione di Correia che, in panchina, si becca il secondo cartellino giallo per proteste.

S.C. CAGLIARI: Kuromoto, Asquer, Zancanaro, Manunza, Serginho, Meloni, Melis, Bonfin, Rufine, Benoni, Murru, Jubanski. All.: Podda.
PESCARA C5: Redivo, Ayala E., Pitucci, Ayala G., Correia, Velazquez, De Michelis, Menini, Dragani, Battistoni, Rossa B., Pelentir B.. All.: Marzuoli.
ARBITRI: Grimaldi (Vibo Valentia) e Cugliandro (Reggio Calabria)
RETI: 6' Zancanaro (C), 7' Asquer (C), 16' Velazquez (P) del p.t; 7' Jubanski (C) del s.t..
NOTE: Ammoniti Bonfin, Correia, Rufine, Battistoni, Zancanaro, Kurumoto. Espulso Correia. Tiri liberi: 0/0 e 0/0