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Il Cagliari soffre ma piega la Lazio e ora guarda all'Europa League
Segna Acquafresca con l'aiuto di Dias

Il Cagliari soffre ma piega la Lazio e ora guarda all'Europa League

Il Cagliari targato Donadoni cade e si rialza come i migliori pattinatori e, dopo aver subito l'immeritato stop di San Siro contro l'Inter, si rifà con la Lazio vincendo una gara scorbutica grazie al gol di Acquafresca con il decisivo contributo del difensore biancoceleste Dias. La nona vittoria della gestione Donadoni proietta i rossoblù verso il traguardo salvezza e apre scenari impensabili prima di questa 27ª giornata con il sesto posto che porta all'Europa League, occupato dalla Roma, distante appena 5 lunghezze.

 

La pañolada dello stadio Sant'Elia - La sconfitta del Meazza viene ricordata dai tifosi rossoblù con la pañolada che coinvolge tutto lo stadio. All'uscita dei 22 in campo lo sventolìo dei fazzoletti bianchi evidenzia i torti arbitrali che hanno colpito ultimamente il Cagliari. Donadoni mette Perico al posto di Pisano e lascia Nainggolan in panchina con Lazzari interno, Cossu trequartista con Nenè e Acquafresca attaccanti. La Lazio si presenta con Kozak terminale offensivo con Reja che lascia in panchina Zarate e Floccari.

 

Cossu illumina e Acquafresca segna con la complicità di Dias - Il Cagliari parte bene e al 5' c'è la bella discesa di Perico sulla destra, cross sul secondo palo con Nenè che non riesce a castigare di testa l'uscita a vuoto di Berni. Da lì in poi cresce a dismisura la Lazio che costringe i rossoblù nella propria metacampo. Al 7' la squadra biancoceleste si rende pericolosa col destro alto di poco di Gonzalez. I biancocelesti prendono il possesso del centrocampo con i palleggiatori Matuzalem, Ledesma ed Hernanes ed impensieriscono il Cagliari in più circostanze con il tiro-cross di Hernanes al 9' che sfiora l'incrocio dei pali e con l'anticipo decisivo di Perico su Sculli all'11'. Astori poi sbroglia qualche mischia in area sui pericolosi corner di Ledesma ma la gara non decolla, troppi passaggi sbagliati e molti duelli a centrocampo. Break del Cagliari al 33' con Biondini che pesca Nenè al limitie dell'area, sponda di petto all'indietro per Cossu, gran destro, ribattuto da Dias. Due minuti dopo la pericolosa punizione di Hernanes viene respinta da Agazzi col corpo. Il gol che decide la sfida arriva nel momento migliore della Lazio e scaturisce da un n colpo geniale di Cossu che, di prima intenzione e spalle alla porta avversaria, lancia con precisione Acquafresca fuggito sul filo del fuorigioco, l'attaccante rossoblù calcia di destro solo davanti a Berni, ma la palla viene trascinanata in rete dal recupero maldestro di Dias. 

 

Reja butta dentro Floccari e Zarate ma il Cagliari tiene - Nella ripresa ci si aspetta la reazione della Lazio ma il Cagliari soffre meno che al primo tempo. L'unica vera chance dei biancocelesti arriva al 12' con il tiro di Ledesma respinto con l'avambraccio da Agazzi con Kozac che fallisce il tap in. Reja rinforza l'attacco mettendo prima Floccari e poi Zarate ma l'aumentata forza d'urto resta solo sulla carta. Aumenta la confusione la gara si fa brutta e nervosa, fioccano i cartellini gialli e le polemiche in campo che l'arbitro Russo fatica a dirimere. Donadoni mette più muscoli con ordine l'ingresso di Nainggolan e Missiroli al posto di Cossu e Acquafresca. L'ex giocatore della Reggina prima sfiora il raddoppio sul perfetto passaggio di Perico poi reclama un calcio di rigore, la Lazio non riesce ad impensierire la difesa rossoblù mentre Conti va vicino al 2-0 con un forte tiro su punizione che Berni devia via in angolo. Finisce con l'1-0 per il Cagliari, Donadoni non conosce pareggi e ora guarda all'Europa League. La Lazio si ferma dopo 5 risultati utili consecutivi e si ritrova alle calcagna la super Udinese.

 

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi, Perico, Canini, Astori, Agostini, Biondini, Conti, Lazzari, Cossu (19' st Nainggolan), Nenè, Acquafresca (27' st Missiroli). (25 Pelizzoli, 3 Ariaudo, 28 Magliocchetti, 26 Laner, 30 Ragatzu). All. Donadoni.

LAZIO (4-2-3-1): Berni, Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu, Ledesma, Matuzalem, Gonzalez (31' st Zarate) Hernanes, Sculli (20' st Floccari), Kozac. (1 Bizzarri, 13 Stendardo, 5 Scaloni, 23 Bresciano, 14 Garrido). All.: Reja.

ARBITRO: Russo di Nola.

RETE: 40' pt Acquafresca.

NOTE: Ammoniti Astori, Biondini, Canini, Lichtesteiner per gioco scorretto; Nenè, Missiroli e Matuzalem per comportamento non regolamentare; Gonzalez per proteste. Angoli: 5-1 per la Lazio. Recupero 0 e 4'. Spettatori 8 mila circa.

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2010/2011
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