Il Cardedu doma l'Escalaplano: la capolista vola a +6; l'Ilbono vince in casa del Girasole e aggancia il terzo posto

Saltano due match sui sette in programma per la seconda giornata del girone di ritorno nella lista C: niente da fare per Osini e Castor, così come per il San Giorgio di Flumini, che ospitava il Triei: la Federazione ora dovrà stabilire le date per mandare in scena i recuperi.
Il Cardedu invece scende regolarmente in campo, di fronte al proprio pubblico, e batte di misura, uno a zero il finale, l'Escalaplano, nel confronto più atteso della giornata: gli ospiti mettono sotto scacco l'attacco avversario per oltre un'ora, ma al 76' arriva il gol che decide la sfida siglato da Carta. Il Cardedu sale così a quota 40, grazie alla tredicesima vittoria stagionale. L'Escalaplano sprofonda invece a -9 dalla vetta.
Chi approfitta del big-match d'altissima quota è l'Ilbono, che fa ampiamente il proprio dovere battendo per 2 a 1 il Girasole a domicilio, con Cuboni che mette in discesa il match in favore degli ospiti già al 12', poi il raddoppio di Trebini al 16'. Ould rimette tutto in discussione accorciando il divario al 23', ma Cerina e soci controllano la gara sino al triplice fischio del direttore di gara. Bianco-verdi ad una sola lunghezza dall'Escalaplano.
Colpo grosso della Castiadese, che si aggiudica il match contro l'Accademia Sarrabese, di misura, con il punteggio finale di 2 a 1: Cocco alla mezz'ora per il vantaggio dei locali, il raddoppio di Gagliardo arriva al 65'. Nel finale c'è spazio per il gol di Marongiu, che rende la sconfitta meno amara per gli ospiti.
Settimo successo in stagione per il S. Vittoria, che si prende il bottino pieno in palio nel match contro il Lotzorai, che si chiude con il punteggio finale di 4 a 0: le reti portano la firma di Vacca al 25', Mereu al 40', Poddie al 45' e Corrias a segno nel finale, all'95.
Giornata da incorniciare per il Perdasdefogu, che sbatte fuori pista il malcapitato Burcei con un sontuoso 5 a 2 finale: ospiti in gol per primi con Diop, al 16', ma Di Benedetto ribalta tutto con una splendida doppietta, al 36' e al 40'. Melis accorcia il divario per gli ospiti ad inizio ripresa, poi sale in cattedra Mameli, con la doppietta che mette virtualmente la parola fine al discorso. Di Carta il punto che completa definitivamente il quadro.