Il Castiadas anticipa il mercato, salutano il club sarrabese Usai, Festa, Deliperi e Sias

Si avvicina la nuova finestra di trasferimenti e, tra le squadre che alimenteranno il mercato, ci sarà senz'altro il Castiadas. La stagione dei sarrabesi è ben al di sotto delle aspettative, il presidente Pierpaolo Piu, il vice Mauro Vargiolu e il patron Cenzo Zaccheddu pensavano di aver allestito una squadra che potesse contendere il primato al Tortolì. Diverse cose non hanno funzionato, il tecnico Graziano Mannu è stato esonerato dopo sei giornate, proprio all'indomani del ko nello scontro diretti con gli ogliastrini. Con l'avvento di Pierluigi Scotto ci sono state due vittorie e due sconfitte, la prima delle quali a Calangianus con il tecnico sassarese appena insediato in panchina, la seconda con il Valledoria proprio domenica scorsa e del tutto inattesa perché le vittorie col Ghilarza e Tonara sembravano aver ridato slancio ai biancoverdi. La sconfitta contro l'ultima della classe ha anticipato i tempi di rivisitazione della squadra di una settimana. Se, infatti, sarà possibile operare i trasferimenti da giovedì 1 dicembre fino a venerdì 16 (entro le ore 19), i sarrabesi si sono separati già da quattro giocatori importanti. Si tratta di Alberto Usai, centrocampista che aveva lasciato la squadra già dopo il ko di Calangianus per far rotta verso la Germania. L'attaccante Umberto Festa, ai box nelle ultime giornate per una infiammazione tendinea, ha ricevuto una proposta di lavoro e scende di categoria per vestire la maglia della San Marco Assemini 80 (girone A di Promozione). Hanno appena salutato il gruppo e fanno ritorno a Sassari il portiere Simone Deliperi e l'esterno offensivo Cristian Sias, che non saranno perciò a disposizione per la gara di domenica in casa del La Palma. Gli ex Ghilarza e San Teodoro non faranno fatica a trovare sistemazione. A questo punto il Castiadas dovrà fare acquisti e prepara alcuni cavalli di ritorno.