Il Castiadas conta sempre su Deliperi, una prodezza tra abilità e intuito per lasciare a secco Nieddu

La sua prestazione non ha evitato la sconfitta ma Simone Deliperi è stato comunque protagonista di alcuni interventi decisivi nella supersfida contro il Tortolì, confermando il suo ottimo inizio di stagione a difesa dei pali della porta del Castiadas. Se il portiere sassarese nulla ha potuto nei confronti di Lorenzo Cocco presentatosi da solo in area di rigore nelle due occasioni dei gol degli ogliastrini, però ha tenuto all'asciutto Marco Nieddu, capocannoniere del campionato con 9 reti. Sul finale del primo tempo, il bomber dei rossoblù ha calciato una punizione a giro col sinistro indirizzando la palla all'incrocio, Deliperi è volato alla sua sinistra e, nonostante fosse accecato dal sole, è riuscito ad arrivarci con la punta dei guantoni sventando la minaccia. Una prodezza tra abilità e intuito, magra consolazione all'interno di un big-match perso e costato la panchina al tecnico Mannu. «Non ho visto partire la palla - racconta il portiere - ho fatto il passo alla mia sinistra e mi sono lanciato, ho visto la palla solo quando era a dieci centimetri da me, mi sono allungato e l'ho deviata. Un bell'intervento che non è però servito ad evitare la sconfitta, ora siamo costretti a fare una grande rincorsa in campionato». La prodezza è stata apprezzata dal pubblico e dallo stesso Nieddu che, con grande fairplay e da distanza di almeno trenta metri, ha gridato: «Bravo Simo'». A fine gara il bomber ha descritto meglio la punizione: «Deliperi è stato bravissimo ma c'è da dire che per mandare la palla sopra la barriera non ho impresso la forza che avrei voluto, se fosse stata un po' più potente la palla si infilava bene all'incrocio. Ho provato a superarlo anche nella ripresa, questa volta calciando basso, ma il palo l'ha salvato. Peccato, non ho segnato ma sono stati importanti anche i due assist-gol per Lorenzo. La vittoria? Pesantissima perché ottenuta sul campo della favorita al salto in serie D ma il nostro vantaggio non conta ancora niente perché ci sono altre 24 partite da giocare». Deliperi e Nieddu saranno grandi protagonisti del campionato di Eccellenza