Ad inizio stagione ha guidato il Monastir per poche giornate
Il Castiadas ha scelto il nuovo tecnico: è Virgilio Perra, ma si attende la deroga dalla Figc
È durato lo spazio di un giorno il vuoto della panchina del Castiadas dopo che la società del presidente Celestino Recupito ha ufficializzato l'esonero di Antonio Prastaro (leggi qui) in seguito al pareggio a reti inviolate in casa della Nuorese. La squadra sarrabese, infatti, ha trovato un accordo verbale con Virgilio Perra ma il suo tesseramento è condizionato all'ottenimento dalla Figc della deroga all'articolo 40 del regolamento del settore tecnico che impedisce di svolgere l'attività ad un allenatore per più di una società nel corso della stessa stagione. L'esperto tecnico di Elmas, infatti, è stato tesserato ad inizio stagione dal Monastir, che ha guidato nelle due gare di Coppa Italia contro la San Marco e, ironia della sorte, aveva esordito in campionato proprio a Castiadas (nella foto a fine gara insieme con il collega Prastaro) rimediando una sconfitta per 3-0. La successiva partita con il Li Punti fu rinviata ma disputò il match in trasferta con la San Marco (perso 5-2), quello casalingo con l'Atletico Uri (ko per 1-3) e la gara ad Arbus (persa 4-1) prima di rassegnare le dimissioni (leggi qui).
Con la definitiva sospensione dei campionati dilettantistici, l'AIAC aveva puntato molto sulla richiesta di sospendere l'unicità annuale del tesseramento del tecnico in modo da dare la possibilità agli allenatori dei club che non partecipano alla ripartenza di poter cambiare squadra così come è stato consentito ai calciatori fino al 27 aprile. In attesa che arrivi la deroga nei prossimi giorni, la squadra sta svolgendo gli allenamenti con Nicola Moi, l'allenatore in seconda di Prastaro, in vista della gara di domenica di campionato contro il Bosa nella quale i sarrabesi cercano la prima vittoria della ripartenza dopo i tre pareggi di fila con San Marco, Guspini e Nuorese.
Per Virgilio Perra si tratterebbe di una nuova e grossa chance di riscatto, che già cercava col Monastir, dopo le non brillanti esperienze con Tortolì (serie D), San Teodoro (Eccellenza) e quella del secondo anno con la Frassinetti Elmas culminata con la retrocessione ai playout con una squadra di giovani. Vanta un'esperienza in panchina di 25 anni partita alla guida dell'Ussana (Promozione); in Eccellenza ha sfiorato la vittoria con il Sant'Elena, ha guidato alla salvezza un giovane Carloforte, ha condotto l'Atletico Elmas e la Nuorese in serie D con due vittorie di campionato ed è stato promosso in serie D anche col Selargius vincendo i playoff nazionali mentre col Porto Corallo fece la finale playoff regionale persa col Fertilia; in serie D ha allenato Atletico Elmas, Nuorese, Villacidrese, Selargius e Arzachena oltre ad una breve parentesi al Casale in Lega Pro. Nel 2014 ha ottenuto l’abilitazione quale Allenatore professionista di prima categoria – UEFA Pro insieme con Gennaro Gattuso, Simone Inzaghi e Diego Lopez.