Il Fonni passa all'ultimo assalto e raggiunge l'Arborea in vetta alla classifica; esordio casalingo con i fiocchi per il Tortolì

Due sole squadre in vetta, per quanto riguarda il Girone B, dopo i primi 180' di gioco della nuova stagione. Arborea e Fonni guardano tutti dall'alto, con il morale a mille: i primi si prendono i tre punti in palio nel match interno contro il Tonara grazie al netto 3 a 0 maturato nell'anticipo di sabato, i secondi si impongono di misura, per 2 a 1, in casa della Paulese, e replicano così nel migliore dei modi ai giallo-blu. Impresa del Santa Giusta, che mette i bastoni tra le ruote al Barisardo di Ciarolu: l'1 a 1 finale è lo specchio perfetto della gara, con le due squadre che occupano il secondo posto della classifica a quota quattro. Pari, ma per 2 a 2, anche per il Posada, che in casa soffre ma non cade contro un ottimo Atletico Bono. Passo indietro invece per l'Abbasanta, che dopo l'ottima vittoria collezionata all'esordio cede, con il punteggio di 2 a 0, in casa della Terralba Francesco Bellu che, dopo l'esonero di mister Deplano, mette le mani sulla prima vittoria stagionale. Successo interno importantissimo anche per il Tortolì, che incomincia la sua rincorsa al vertice grazie al 2 a 1 strappato all'Idolo in uno dei match più attesi ed intensi della giornata. Colpo esterno anche per il Siniscola, che passa contro la Bittese di misura, con il punteggio di 2 a 1.

Luci puntate, dunque, sulla coppia di testa, a partire dall'Arborea che nell'anticipo di sabato regola agevolmente, con un sontuoso 3 a 0 casalingo, gli ospiti del Tonara: i giallo-blu risolvono la pratica grazie alle reti siglate da Nava Gallardo, Atzeni e Ciarniello. Ottima la prova dei locali che ora possono continuare a lavorare con il massimo della serenità in vista dei prossimi impegni. Per i rosso-neri, invece, arriva la seconda sconfitta di seguito dopo quella collezionata all'esordio.

Al primo posto anche il Fonni di mister Sergio Cucca, che sfonda, ma solo all'ultimo assalto, in casa della Paulese. Vantaggio dei barbaricini già al 23' con Noli che capitalizza al massimo una bella azione manovrata; la Paulese però rialza la testa dopo dieci minuti grazie all'incornata di Silvetti, sugli sviluppi di un corner. Tutto bloccato sino al recupero, quando Elias trova la stoccata giusta per battere Frau, da pochi passi.
Dopo lo splendido 4 a 2 maturato nella sfida d'esordio di 8 giorni fa, il Barisardo è costretto a rallentare la sua corsa e torna a casa soltanto con un punticino dopo la delicatissima trasferta in casa del Santa Giusta, che tiene ottimamente il campo contro una delle compagini meglio attrezzate del girone. Il punteggio della sfida, che è andata in scena nel pomeriggio di sabato, viene sbloccato da Pibiri, per i locali, ma Moussa ripristina gli equilibri ed evita il peggio agli ogliastrini. Le due squadre proseguono appaiate al secondo posto, con 4 punti in cassaforte.

Gara forse più difficile del previsto per il Posada, che chiude il match contro l'ostico e mai domo Atletico Bono sul punteggio di 2 a 2. Bicchiere sicuramente mezzo pieno per mister Farina, considerando soprattutto come si erano messe le cose; l'Atletico Bono sforna una partita tutta cuore e grinta e colleziona il secondo pari di fila. Gli ospiti partono fortissimo e trovano la rete del vantaggio dopo appena 7' con Cocco; l'attaccante dei bianco-rossi è il pericolo numero uno per la difesa di casa, che barcolla e cede nuovamente nel finale di tempo, a segno ancora Cocco, tra i migliori in campo. In mezzo, la replica del Posada con il solito Zela, che al 25' firma il momentaneo pari per i suoi con una bellissima staffilata dalla distanza. La partita è bella ed avvincente, con le due squadre che si affrontano a viso aperto, con tanto agonismo. Nella ripresa, al 10', Verachi rimette tutto in equilibrio con un tiro-cross velenosissimo.
Dopo l'esonero di mister Deplano, la Francesco Bellu di Terralba scende in campo con il pieno di grinta e determinazione e si aggiudica i primi tre punti del campionato, grazie ad una prova praticamente perfetta: l'Abbasanta soccombe per 2 a 0 e rimedia così il primo passo falso. Partita di grande sostanza per i locali, che sfondano nella prima frazione grazie all'incursione di Orrù, assolutamente devastante sulla sua fascia di competenza, ben servito da Nicola Manca. Nella ripresa il copione non cambia, con i padroni di casa che tengono stabilmente il pallino del gioco e trovano il raddoppio grazie alla conclusione da applausi, di prima intenzione, di Nicolù Zedda, che capitalizza al massimo la bella azione manovrata dei suoi, con l'assist d'oro sfornato da Serpi. Da segnalare per l'Abbasanta un gol annullato nel primo tempo a Calvia, per fuorigioco. L'Abbasanta chiude la gara in dieci uomini a causa dell'espulsione rimediata da Fulghesu, che sarà costretto a saltare la prossima sfida, in casa, contro la Montalbo. La Francesco Bellu intanto annuncia il nome del tecnico subentrato a Deplano: si tratta di mister Maurizio Firinu, ex tecnico, tra gli altri, di Tharros e Arborea.

La compagine di Siniscola, dal canto suo, fa ampiamente il proprio dovere nel match in casa della Bittese, sconfitta di misura, per 2 a 1. A partire meglio sono proprio i locali, con Calvisi che trasforma il calcio di rigore che vale per il momentaneo vantaggio. La replica dei baroniesi, nelle battute finali del primo tempo, porta la firma di Fernandez, ancora dagli undici metri. Nella ripresa, dopo 14' di gioco, Olivares sigla l'allungo decisivo per i suoi.
Nell'anticipo andato in scena sabato pomeriggio, il Tortolì vince l'attesissimo derby contro l'Idolo, di misura, per 2 a 1, e centra così il primo successo in campionato della nuova stagione. Esordio casalingo con i fiocchi dunque per gli uomini di mister Piras, con Lobina che sblocca il punteggio al termine di una bella azione corale. Il Tortolì continua a spingere in avanti, ma gli ospiti trovano il pari con Lorenzo Cocco, abilissimo a sfruttare una disattenzione difensiva degli avversari. Tra la fine del primo tempo e l'inizio della ripresa le due squadre rimangono in dieci uomini; punteggio bloccato di conseguenza, con il risultato che rimane in freezer sino al 93', quando capitan Federico Serra conquista un calcio di rigore, poi trasformato da Marco Boi, che spedisce dritti in paradiso i tifosi rosso-blu presenti al Fra Locci.