Gir A: il Villamassargia stende l'Atletico Narcao grazie ai gol di Achenza e Ardau
Il Gonnosfanadiga strappa un punto d'oro in casa del Villasimius; l'Orrolese affonda l'Andromeda con Demuro e Laconi
Il maltempo spazza via, letteralmente, l'ottava giornata nel Girone A del campionato di Promozione: delle sette partite in programma, infatti, se ne giocano appena tre: quella tra la seconda forza del torneo, Villasimius, e il Gonnosfanadiga di mister Floris, che si chiude in parità a reti bianche; il bellissimo confronto, andato in scena sabato, tra Atletico Narcao e Villamassargia, con gli ospiti che si impongono di misura, per 3 a 2, e il derby tra l'Andromeda di mister Casula e l'Orrolese, con i bianco-rossi che passano per 2 a 0. Saltano invece a causa della forte pioggia, caduta in abbondanza per tutta la giornata di ieri, le gare tra l'Atletico Cagliari e il Quartu 2000, tra la Fermassenti di San Giovanni Suergiu e il Cortoghiana, tra il La Palma e il Selargius e tra la capolista Monteponi Iglesias e i cagliaritani della Pro Sigma.
Il Villasimius di Prastaro scende in campo con l'intento di conquistare i tre punti in palio nella sfida, delicatissima, contro i medio-campidanesi del Gonnosfanadiga, con i bianco verdi guidati da mister Lello Floris che si presentano al confronto in buono stato di forma e con il morale alto dopo il ritorno al successo, di otto giorni fa, nella sfida al Cortoghiana. La seconda forza del torneo ha la ghiotta occasione per accorciare in classifica nei confronti della capolista Monteponi Iglesias, fermata dal maltempo, ma alla fine dei 90' le due squadre si devono accontentare di un punto a ciascuno. Bicchiere mezzo pieno per gli ospiti, che salgono così a quota 9 ma hanno sempre una gara da recuperare; il Villasimius invece non riesce a conquistare il quinto successo in stagione e grattugia via soltanto un punto dal distacco nei confronti della vetta, ora lontana sette lunghezze. La partita, condizionata comunque dalla pioggia, è stata bella e avvincente, come ci si aspettava, ma forse i padroni di casa escono dal campo con un pizzico di rammarico per non essere riusciti a scardinare l'attenta retroguardia avversaria, soprattutto se si considera che gli ospiti hanno giocato con l'uomo in meno per quasi due-terzi di gara. I locali partono con il piede ben pigiato sull'acceleratore: ci prova subito Zinzula, seguito a ruota da Pili, ma Uccheddu non si fa sorprendere. Alla mezz'ora l'episodio che condizionerà sensibilmente la gara del Gonnosfanadiga: Concu ferma Zinzula con le cattive, al limite dell'area di rigore, e il direttore di gara estrae il cartellino rosso, scatenando le proteste degli ospiti. Il Gonnosfanadiga a quel punto si chiude bene e limita magistralmente gli spazi per le giocate dei padroni di casa, che collezionano diversi calci d'angolo ma non riescono mai a essere davvero pericolosi. Ci prova Porcu, di testa, sugli sviluppi di un corner, ma Uccheddu è provvidenziale. Il primo tempo si chiude dunque in parità. Nella ripresa arriva un'altra chance per Porcu, con la sua deviazione, ancora di testa, che viene intercettata da un difensore avversario appostato sulla linea di porta; poi sale in cattedra Massesi, pericoloso per ben due volte; in mezzo, il break di Pinna, che prova ad alleggerire la pressione con una rapida proiezione offensiva, ma la sua rasoiata sfiora il palo; di Baraye la conclusione più pericolosa, la palla però sbatte sulla traversa. Allo scadere, Cancedda conquista un ottimo pallone a centrocampo, parte in percussione e una volta in area di rigore libera al tiro l'accorrente Loi che però non riesce ad inquadrare il bersaglio. Il Gonnosfanadiga torna a casa senza danni da una delle trasferte più impegnative dell'anno.
Terzo successo stagionale per l'Orrolese e aggancio al terzo posto in classifica, con 12 punti all'attivo: la domenica porta tantissime buone notizie ai bianco-rossi, che hanno tutti i motivi per godersi il successo, per 2 a 0, ottenuto contro l'Andromeda. I giallo-neri di Casula si rendono protagonisti di un buon primo tempo: ci prova Anedda, al 10', ben servito da Congiu, ma Atzeni con un miracolo sventa la minaccia. Alla mezz'ora, altra occasione gol per i giallo-neri sull'asse Massa – Porru, ma Anedda viene pescato in posizione di off-side al momento del tap-in in porta. Nella ripresa però il copione cambia: l'Andromeda abbassa i giri del proprio motore e lascia campo agli ospiti, che si rendono pericolosi in particolare con lo scatenato Vitellaro, che però non è fortunato al momento della conclusione. Al 13', però, la partita si sblocca: Medda illumina per Demuro che a tu per tu con Fortini non perdona. L'Andromeda cerca di rialzare la testa con Lonis e Porru, ma la difesa ospite è attenta. A cinque dalla fine, l'Orrolese cala il raddoppio: contropiede imbastito da Laconi che si presenta di fronte a Fortini e lo trafigge senza pietà, chiudendo di fatto la contesa. La reazione dell'Andromeda è tutta in una caparbia azione di Lonis, fermato per off-side.
È andato invece in scena nel pomeriggio di sabato l'attesissimo derby del sulcis tra l'Atletico Narcao, fanalino di coda del girone, e il Villamassargia, che mette le mani sul terzo successo in stagione e vola a quota 9. Gli ospiti sfondano grazie alla bellissima doppietta realizzata da Pierluigi Achenza e il gol siglato da Enrico Ardau. Ai locali non bastano le due reti firmate da Melis e Manca per evitare il sesto ko dall'inizio della stagione.