Il La Palma cala il tris: torna Loi, presi Piroddi e Curreli. Mister Madau: «Acquisti mirati, altri puntano a vincere, noi vogliamo divertirci ancora»

Il La Palma nel segno della continuità. Resta il tecnico Tonio Madau e viene confermato quasi tutto il gruppo che lo scorso anno, in barba ad ogni pronostico, ha fatto un campionato di vertice chiudendo al terzo posto il girone d'andata e confermando la posizione al termine delle 30 giornate senza poter disputare i playoff per gli scontri diretti favorevoli al Carloforte. Logico aspettarsi dai cagliaritani un'altra stagione d'avanguardia ma il club cagliaritano del presidente Sandro Murtas procede senza assilli e guardando al budget limitato. Sul mercato il diesse Roberto Ibba porta a termine tre operazioni molto intelligenti: in difesa, al posto del partente Murgia, è arrivato Nicola Curreli, centrale del 1995 nelle ultime due stagioni col Virtus San Sperate (Prima categoria) ma con esperienze in Eccellenza con le maglie di Monastir e Samassi; sempre per il reparto arretrato è stato preso Alessandro Piroddi, esterno del 1998 originario di Jerzu, due anni fa titolarissimo nel Tortolì che fece il "triplete" in Eccellenza mentre l'anno scorso era nel Barisardo nello stesso girone del La Palma; per l'attacco il colpo è Lorenzo Loi, esterno offensivo classe 1994 di rientro dopo l'ottimo campionato al Carbonia rivestendo così la maglia biancoceleste dopo le esperienze fatte in Eccellenza. 

Tre acquisti che vanno a completare un organico che può contare sulle importanti conferme del portiere Gigi Sanna, dei difensori Roberto Cocco, Nicolò Deiana (99), Luca Nepitella, Luigi Piras e Michele Prefumo (99), dei centrocampisti Riccardo Baldussi, Davide Cocco, Manuel Littera e Alessandro Sanna (99), degli attaccanti Matteo Sarigu, Gianluca Ligas e Alessandro Siddu. Un occhio di riguardo riceveranno i giovani cresciuti nel settore giovanile con la Juniores e gli Allievi di Denis Fercia e staranno in pianta stabile con la prima squadra i 2000, 2001 e 2002 come Christian Mei, Michele Polo, Corrado Tulli, Federico Porru e i gemelli Vincis (Francesco e Alessandro).

Il tecnico Tonio Madau è soddisfatto per come si è mossa la società sul mercato: «Acquisti giusti e mirati su una squadra che al 90% è rimasta intatta. Un bel segnale di continuità. Mi dispiace per chi è andato via per problemi di lavoro o logistici come Murgia, Ugas, Serpi e Denotti». Sugli obiettivi stagionali l'ex allenatore del Quartu 2000 vola basso: «Dobbiamo continuare sulla strada tracciata l'anno scorso, saremo a metà percorso di un progetto triennale improntato al ritorno in Eccellenza. Abbiamo disputato un grande campionato che ci ha lasciato un po' di amarezza per non aver centrato i playoff, meritavamo di farli ma va bene così; purtroppo c'è mancata una rosa un po' più ampia nel momento topico della stagione e quei due o tre infortuni li abbiamo pagati. Ma sono soddisfatto per quanto la squadra ha fatto vedere sul piano del gioco, per come è cresciuto il gruppo al pari dell'entusiasmo generale. Non era affatto facile costruire tutto ciò dopo una retrocessione». Madau individua le migliori del girone: «Carbonia e Iglesias hanno annunciato le loro intenzioni di primeggiare, l'Orrolese vorrà riscattare la retrocessione dall'Eccellenza, la San Marco ha sfiorato la vittoria e ci riproverà, l'Arborea ha dimostrato di saperci stare in alto. Il La Palma? Continuerà a divertirsi negli allenamenti e la domenica».