Il La Palma dura un tempo, la Nuorese dilaga con una cinquina

Guardi il risultato di 0-5 e pensi che non ci sia stata partita con la Nuorese che ha imperversato sul campo del La Palma. Ma i cagliaritani visti al primo tempo non sono affatto dispiaciuti, tenendo in bilico la gara con buone trame di gioco e pericolose sortite in avanti. Ma sono crollati ad inizio ripresa pagando le numerose assenze (i difensori Volteggi e Ibba, i centrocampisti Sanna, Littera, l'attaccante Tronu) e la concretezza dei barbaricini che hanno colpito con le punte Ragatzu e Caboni, tre reti in 8', chiudendo definitivamente la contesa. L'esordio in panchina di Franco Giordano è stato deludente nel punteggio ma positivo fin tanto che c'è stata partita, col recupero degli assenti e il lavoro sul campo i biancocelesti diranno la loro nella corsa-salvezza. Dall'altra parte Antonio Prastaro archivia l'amarezza per l'uscita dalla Coppa Italia, con una rosa ai minimi termini tiene la marcia nelle alte sfere della classifica e riduce il distacco a 4 punti dalla vetta. Ora deve sperare nel recupero di qualche pedina (Chessa e Meloni erano in panchina ma ancora inutilizzabili, Manca e Melis in tribuna) e nell'arrivo di qualche rinforzo altrimenti c'è il rischio, alla lunga, di non reggere il passo che necessariamente sarà aumentato dalle squadre di vertice.

La gara. Giordano schiera quattro fuoriquota di cui tre del 2002 facendo esordire Basso in porta e Casula nei tre di difesa con Recano e Curreli mentre Porru è l'attaccante partner di Lazzaro, il 2001 Corda è a centrocampo con Bodano e Fadda, esterni Loi a destra e Contu a sinistra. Prastaro risponde con la solita formazione che può mettere in campo da un mese a questa parte: Buoniconti tra i pali, Secchi, Sau, Piga e Piriottu in difesa, Illario, Corda, Aiana e Cocco a centrocampo, Caboni e Ragatzu davanti. Si inizia con 22' di ritardo rispetto al programma, la lunga attesa ghiaccia la Nuorese che, per poco, non viene "uccellata" dal La Palma: violento destro da dentro l'area di Raffaele Corda al 4', palla che incoccia sulla parte bassa della traversa, rimbalza in campo e Buoniconti e Sau evitano altri guai sull'arrivo di Lazzaro. Passa 1' e Lazzaro dai venti metri scocca un destro secco che il portiere campano classe '99 blocca a terra. Piacciono i padroni di casa per dinamismo e ricerca delle trame di gioco con Bodano catalizzatore, peccano in alcuni movimenti le punte ma Porru è incisivo e al 19' sferra un destro potente sul quale c'è la risposta affannosa di Buoniconti. La Nuorese, col vento a sfavore, guadagna metri e iniziano a fraseggiare gli uomini di maggior classe: Cocco, Caboni e Ragatzu. La prima occasione nitida arriva al 29' ed è una gentile concessione di Recano con un corto retropassaggio di testa sul quale si avventa Ragatzu, tocco morbido di destro ma Basso esce a valanga e salva. Ottimo l'intervento del portiere della Juniores. Al 31' passano i verdazzurri: Cocco si accentra e serve palla ad Andrea Corda, il regista 2001 ex Cagliari carica il destra e si inventa una palombella imprendibile per Basso per poi raccogliere l'abbraccio dei compagni della panchina. I barbaricini si distendono bene, al 37' Ragatzu manda in porta Caboni sul quale è decisivo ancora Basso, l'attaccante pescato in fuorigioco ma il giovane portiere si dimostra pronto e reattivo. Un minuto dopo Lazzaro alza la mira col destro dai sedici metri, la palla sfila sopra la traversa. Prima del riposo Fadda stende Ragatzu in area, l'arbitro Pani non ha dubbi e indica il dischetto, batte Ragatzu incrociando il tiro ma Bassu si distende e devia, poi respinge anche il sinistro di Cocco. L'arbitro manda le squadre nello spogliatoio e i giocatori di casa si coccolano il portiere che tiene in piedi la gara.

Ad inizio ripresa l'inizio volitivo dei cagliaritani viene subito spento da una ingenuità difensiva: al 5' Cocco batte una punizione, la palla carambola sulla testa di un avversario e diventa un assist imperdibile per Ragatzu che appoggia facile facile all'interno dell'area piccola. All'8' Caboni prende palla sulla trequarti, tagli da sinistra verso destro e chiude alla perfezione il diagonale, palla sul palo e poi in rete. Al 13' Illario crossa da destra, Casula respinge sui piedi di Caboni che calcia in diagonale, Ragatzu corregge in rete con un colpo di tacco. Festeggia il bomber quartese che riscatta al meglio l'errore dal dischetto. Gara virtualmente chiusa. Anche se la Nuorese ci prova con Piga al 17', destro dal limite a fil di palo. Grande gesto tecnico al 19' di Caboni che impatta al volo di sinistro ma Basso risponde da campione deviando in angolo. Il La Palma prova a segnare il gol della bandiera, Porru al 23' calcia in diagonale fuori di poco. La Nuorese fallisce il sesto gol con Ragatzu e Cocco, poi gestisce il finale di gara con gli ingressi dei giovani presenti in panchina. Nel finale gol viene annullato a Lazzaro. 

LA PALMA M.U.: Basso, Casula (39’ st Atzori), Curreli, Loi (5' st Idda), Recano, Contu, Corda, Bodano (45' st Peddio), Fadda, Lazzaro, Porru. A disp. Pau, Grosso, Casciello, Murgia, Cossu, Sanna. All. Franco Giordano

NUORESE: Buoniconti, Secchi, Piriottu, Illario, R. Corda (21' st G. Nurra), Sau, Aiana, Piga (33' st L. Nurra), Ragatzu (39' st Rattu), Cocco, Caboni (36' st Mussu). A disp. Monni, Chessa, Santoro, Meloni. All. Antonio Prastaro

ARBITRO: Andrea Pani di Sassari

RETI: 31' pt Corda, 5' st Ragatzu, 8' st Caboni, 13' st Ragatzu, 30' st Casula (aut).

NOTE: Ammoniti: Corda, Aiana, Caboni. Recupero: 1' + 1'. Spettatori: 100 circa. Al 46' pt Basso para il calcio di rigore a Ragatzu.