Il Lanusei sprofonda a Cassino e perde la serie D

Il Lanusei perde nettamente lo scontro diretto a Cassino e torna in Eccellenza dopo sette anni di serie D, trascorsi a volte con salvezze tranquille, a volte con salvezze strappate ai playout ma anche col sogno di agguantare la serie C nello spareggio contro l'Avellino. Eppure la squadra di Biagioni, dopo aver sciupato diverse occasioni per mettersi al riparo dalla retrocessione diretta, compreso il pareggio subito domenica con l'Ostia al 94', sapeva che con un punto avrebbe comunque ottenuto, come minimo, uno spareggio per accedere al playout avendo come avversario ancora i pontini. Invece gli ogliastrini cedono di schianto al Salveti andando sotto dopo neanche mezzora sotto il colpo dell'ex Darboe, anche se la mazzata definitiva arriva prima dell'ora di gioco con il rigore realizzato da Manoni mentre, nel recupero, il tris di Gaeta rende più pesante il punteggio e scolpisce il verdetto per una squadra dalla rosa molto corta e dalle munizioni scarne per poter far fuori gli avversari nella lotta salvezza. 

La gara. Avvio subito elettrizzante con Sottoriva che salva in anticipo sull'arrivo di Manoni e con Della Pietra che salva di piede sul tentativo di Gaetani. Sono passati solo 4'. Al 15' spunto di D’Alessandris e palla un pelo lunga per Gaetani, sfuma l'offensiva del Lanusei. Poi è la volta di Darboe, 9 apparizioni in biancorossoverde prima di ritrovarsi nel blu cassinate: prima sfiora il gol con un colpo di tacco sottomisura, poi lo realizza al 28' di testa segnando la quarta rete in 19 gare dopo il rientro a casa. Per il centrocampista gambiano due campionati diversi nella stessa stagione. La squadra di Carcione ha in pugno la gara e la salvezza ma, nel recupero prima dell'intervallo, il Lanusei sfiora il pareggio con il colpo di testa di Fernandez ma, ancora una volta, è decisivo l'intervento di Della Pietra. 

Nella ripresa il Cassino chiude subito i giochi. Al 10' Gaeta viene steso in area di rigore e Manoni trasforma il rigore del raddoppio. Per il Lanusei c'è da scalare l'Everest, Carcione si affida all'esperto Picascia per non correre rischi. Biagioni ha una sola carta da giocare, quella di Masia che getta sul tavolo negli ultimi 25'. Gli ogliastrini ci provano comunque, D'Alessandris e Petruccelli non sono fortunati. La squadra di Biagioni si scopre e presta il fianco alle ripartenze dei pontini. Al 44' il neo entrato Mazzaroppi sfiora il tris, al 46' D'Alessandris si avvicina all'1-2 e, al 47', Gaeta firma il 3-0. Il Cassino festeggia la salvezza e il Lanusei fa il salto all'indietro da penultima. 

CASSINO: Della Pietra, Tomassi (39' st Raucci), Maciariello (18' st Picascia), Orlando, Fusco, Avella, Darboe (28' st Della Corte), Bernardini, Gaeta, Manoni (43' st Mazzaroppi), Cavaliere (5' st Cocorocchio). A disp. Papa, Lombardo, Evangelista, Bianchi. All. Imperio Carcione

LANUSEI: Sottoriva, Macri (21' st Masia), Pischedda, Di Lollo, Carubini (10' st Tozzo), Manca, D’Alessandris, Petruccelli (44' st Loddo), Fernandez, Gaetani, Ciotoli. A disp. Benvenuti, Lazazzera, Arras, Stochino, Sakho. All. Oberdan Biagioni

ARBITRO: Edoardo Manedo Mazzoni di Prato

RETI: 28' pt Darboe, 10' st Manoni (rig), 47' st Gaeta

NOTE: Ammoniti: Manca, Della Pietra, Picascia, Tozzo. Recupero: 2' + 3'.