Il Latina è troppo forte, il San Teodoro cede al rigore di Iadaresta ma per cinque volte viene salvato dai legni

Alla fine decide un calcio di rigore di Iadaresta ma il San Teodoro a Latina ha rischiato l'imbarcata salvata a più riprese perché per ben cinque volte i nerazzurri hanno colpito i legni nella prima mezz'ora di gioco in cui i nerazzurri hanno fatto il bello e cattivo tempo. I viola hanno provato a reggere l'urto dei pontini lanciati verso la testa della classifica ora distante solo 4 lunghezze per il ko della capolista Sff Atletico scavalcata dal Rieti. I galluresi hanno cercato ad inizio ripresa la rete dell'insperato pareggio rischiando di subire il raddoppio che non è arrivato per merito del portiere Filippo Uccheddu decisivo con alcuni pregevoli interventi. Il Latina ha fatto esordire Ruben Olivera, 34enne uruguiano ex Juventus e Fiorentina, un mese dopo averne annunciato il clamoroso acquisto. La sua gara è durata poco più di mezzora, quella in cui i nerazzurri sono stati devastanti.

La gara. Chiappini schiera dal 1' il bulgaro Angelov nella linea di difesa e fa esordire Ruben Olivera nella linea dei trequartisti a scapito di Cittadino finito in panchina. Monticciolo schiera in difesa Oproiescu dando fiducia a centrocampo a Muroni, in attacco confermata la coppia Spano-Santaguida. Parte a spron battuto il Latino che al 6' va vicino al vantaggio: Rabbeni da sinistra centra per Iadaresta, la palla colpita di testa si infrange sulla traversa, si avventa Olivera ma sulla linea salva Bagatini. Passa 1' e Cossentino di piatto spedisce incredibilmente alto al limite dell'area piccola la palla messa in mezzo da Iadaresta. Arrembanti i padroni di casa che al 9' ci provano ancora con Iadaresta, diagonale da dentro l'area con miracolo di Uccheddu che respinge di piede. La gara si sblocca al 18': perfetto traversone di Tribuzzi per Olivera, l'uruguaiano va a terra sull'intervento in area di Franca, è calcio di rigore che Iadaresta trasforma. Palla al centro il Latina sfiora il raddoppio, colpo di genio di Oliveira che vede fuori dai pali Uccheddu e tenta di sorprenderlo con un tiro a lunga gittata, la palla si stampa sulla traversa. Il San Teodoro si fa vedere al 23' quando un errore di Tribuzzi favorisce Santaguida che in area riesce a girarsi e calciare angolato ma Bortolameotti para in tuffo. Un fuoco di paglia perché i nerazzurri al 25' colpiscono la terza traversa, questa volta è un quasi autogol di Raimo intervenuto per rinviare la palla crossata da Catinali. Ad ogni minuto il Latina colpisce un legno perché, incredibile ma vero, al 26' Tribuzzi calcia in porta e la palla deviata da Russo sbatte sul palo e al 27' Iadaresta schiaccia di testa la palla crossata da Atiagli, un rimbalzo a terra e traversa colpita. Alla mezzora Uccheddu sugli scudi quando manda in angolo il tiro di Tribuzzi e poi vola per deviare la palla sul colpo di testa di Barberini. San Teodoro messo a ferro e fuoco e la pausa arriva quando al 33' Olivera deve lasciare il campo per infortunio, i viola danno più peso all'attacco con l'ingresso di Regis per Oproiescu. Ad inizio ripresa Il San Teodoro cerca di impattare il match con i tentativi di Santaguida e Franca. Anche i viola possono dire di aver colpito una traversa, sul tiro-cross di Regis la strana parabola della palla va sulla parte alta del montante lungo. Al 12' Bagatini salva sulla linea di porta il tentativo di tap-in di Iadaresta sul colpo di tacco di Tribuzzi. Superata la mezzora è Cittadino a fallire il raddoppio, imitato dal neo-entrato De Francesco che al 40' viene fermato dall'intervento prodigioso di Uccheddu. Perde di misura il San Teodoro ed è già un grana risultato perché nella prima mezzora di gioco ha visto le streghe, i viola restano all'ultimo posto.

LATINA 1932: Bortolameotti; Angelov, Cossentino, Romeo, Atiagli (8' st Porfiri); Catinali, Barberini; Tribuzzi (35' st Natale), Olivera (33' pt Cittadino), Rabbeni (23' st Pagliaroli); Iadaresta (38' st De Francesco). A disp. Maltempi, Porfiri, Vona, Barone, Alario. All. Andrea Chiappini

SAN TEODORO: Fil. Uccheddu, Oproiescu (35' pt Regis), Russo, Muroni, Bagatini, Franca, Musu, Masocco, Spano, Santaguida, Raimo. A disp.: Garbarino, Muca, Congiu, Zouhri, Fadda, Fed. Uccheddu, Varela. All. Pittorra (Monticciolo squalificato).

ARBITRO: Madonia di Palermo. 

RETI: 18' pt Iadaresta (rig)

NOTE: Ammoniti: Russo, Angelov, Romeo. Recupero: 1' + 4'.