Il Latte Dolce manda in testa-coda il Giugliano, i sassaresi sperano ancora

Il Latte Dolce manda in testa coda il Giugliano e mantiene vive le speranze per evitare la retrocessione diretta. Per i sassaresi si è trattata di una grande vittoria, con la qualità del primo tempo, chiuso in vantaggio col gol di Cannas, e col carattere della ripresa, perché dopo aver subito il pareggio da parte della capolista già in inferiorità numerica da dieci minuti, ha trovato il gol da tre punti con Saba a 7' dal novantesimo. Nel recupero allungato dall'infortunio di Medico c'è stata la parata di Carboni sul tiro di Ferrari rendendo ancora più "dolce" l'impresa. 

La gara. Nei primi 10’ di gara prova ad affacciarsi in avanti il Giugliano, con la punizione di Cerone a cercare Biasiol in area e con il tiro di Rizzo parato facile da Carboni. La difesa biancoceleste riesce a contrastare il temuto attacco dei tigrotti e, superato il quarto d’ora di gioco, i ragazzi allenati di Giorico ci provano con Cannas e Bartulovic ma entrambe le conclusioni delle punte vengono respinte dalla difesa campana. Al 22' ripartenza letale dei sassaresi e, al termine di una serie di batti e ribatti avviato dal tiro di Marcangeli, la palla finisce sui piedi di Cannas che fa secco Baietti per la rete del vantaggio. La capolista fatica a reagire e si vede solo nel finale di tempo. Al 40' il tiro centrale di Rizzo viene parato da Carboni, 2' dopo il mancino di Cerone finisce a fil di palo. Negli spogliatoi il Latte Dolce si avvia con un insperato ma meritato vantaggio.

Nella ripresa il Giugliano riparte con Boccia al posto di Caiazzo e ci prova col solito Cerone, ma il numero dieci non inquadra ancora lo specchio di porta. All'8’ momento chiave del match: Carboni esce su Rizzo, che poi reagisce in modo scomposto colpendo Cabeccia e l’arbitro Carsenzuola non può far altro che estrarre il cartellino rosso. Capolista in inferiorità numerica ma capace, al 18’, di sfruttare un errore in fase di disimpegno dei biancocelesti e Cerone trova in area Gladestony che insacca la rete dell'1-1. Subito ancora Cerone al tiro ma para Carboni. Ferraro manda in campo Kyeremateng per Scaringella. Il Latte Dolce si fa vedere con la punizione di Saba parata da Baietti. Al 27' Pireddu centra per Bartulovic che non riesce per un pelo ad impattare la palla. I sassaresi con caparbietà trovano il gol del sorpasso. Al 38', Medico cross in area, Saba va sulla palla calciando in mezza rovesciata e trafigge Baietti. Grande l'esultanza del centrocampista ex Muravera che viene ammonito. Giorico utilizza i minuti finali per operare diversi cambi e spezzare il forcing finale del Giugliano. Si entra nel recupero che viene allungato oltre i 5' assegnati per i soccorsi prestati a Medico e quando si riparte la capolista sfiora il pareggio. Al 98’, sugli sviluppi di calcio d’angolo, c'è il colpo di testa di Ferrari ma Carboni compie il miracolo deviando in angolo e salvando l'impresa perché il direttore di gara decreta la gine senza far battere l’angolo. E scatta l'esultanza Latte Dolce che tiene vivo il proprio finale di campionato. E la Sassari rossoblù non può che apprezzare l'exploit dei biancocelesti.

LATTE DOLCE: Carboni, Pireddu, Cabeccia, Gianni, Medico; Saba, Fusco (15’ st Piredda, 52’ st Salaris), Piga (44’ st Cassini), Marcangeli (30’ st Mudadu), Bartulovic (48’ st Nurra), Cannas. A disp. Carta, Di Marco, Bilea, Vidili. All. Mauro Giorico

GIUGLIANO: Baietti; Caiazzo (1’ st Boccia), C. Poziello, Biasiol, Gentile (30’ st Zanon); Ceparano (15’ st Gomez), De Rosa, Gladestony; Cerone (25’ st Ferrari); Rizzo, Scaringella (21’ st Kyeremateng). A disp. Costanzo, Abonckelet, R. Poziello, Mazzei. All. Giovanni Ferraro

ARBITRO: Fabrizio Carsenzuola di Legnano

RETI: 23’ pt Cannas, 18’ st Gladestony, 38’ st Saba

NOTE: Espulso all'8’ st Rizzo. Ammoniti: Biasiol, Caiazzo, Marcangeli, Cerone, Bilea, Gentile, Gianni, C. Poziello, Pireddu, Piredda, Saba, Angoli: 4-4. Recupero: 1’ + 5’