Il Latte Dolce mantiene il primato, Virdis: «Facciamo corsa su noi stessi, la classifica ora non fa testo»

Il bel sabato del Latte Dolce diventa una dolce domenica perché alla vittoria nell'anticipo col Budoni ha risposto solo l'Ostiamare, superando in trasferta l'Aprilia, mentre la Turris si è fatta rimontare dal Latina. Nel 4-2 di Siniscola il mattatore è stato Francesco Virdis con tripletta portando il bottino personale a 6 reti in 7 partite coi biancocelesti: «I gol sono tutti difficili perché bisogna farsi trovare pronti lì al momento giusto, il secondo poi è frutto di uno schema su calcio d'angolo. Siamo contenti dei tre punti perché era trasferta difficile, il Budoni se l'è giocata fino alla fine e ci ha messo in difficoltà ma noi siamo stati bravi a sfruttare le occasioni. Creiamo molto e non si fanno 4 gol in trasferta per caso visto che li avevamo fatti anche ad Arzachena».

Poteva essere poker di gol ma ha prevalso l'altruismo: «Sono io il rigorista della squadra ma Marcangeli è entrato benissimo in partita e se l'è procurato con una grande azione, era giusto che calciasse lui». Il Latte Dolce si conferma leader del girone G: «Non guardiamo la classifica, ora non fa testo ma va vista da Natale in poi quando darà una indicazione più precisa. Ora ci occupiamo solo del nostro, facendo corsa su noi stessi. La strada è giusta, bisogna continuare così, la Turris è una squadra fortissima e vedremo alla fine chi sarà più bravo». All'orizzonte un altro derby ancora in trasferta: «Lanusei è un campo difficile e per noi sarà anche una trasferta lunga. Avevamo un'assenza importante come Cabeccia e ora perdiamo anche Bianchi».