Il Latte Dolce nel segno di Kone: «Abbiamo reagito da grande squadra, ora sotto con l’Afragolese»

Nella prima vittoria della stagione del b c'è il marchio indelebile di Dudu Kone. L'attaccante ivoriano classe 1998 è stato l'autore dei due gol decisivi nel 2-1 sul campo della Vis Artena, con la seconda rete giunta a 2' dal novantesimo e perciò ancora più importante perché ha regalato ai sassaresi tre punti fondamentale in un momento chiave della stagione in cui la società e il tecnico Udassi cercavano la svolta. E, in vista della gara di domenica prossima al "Basilio Canu" di Sennori (ore 14,30) contro l’Afragolese (recupero 6ª giornata), per l'ex Olympia Agnonese sono anche i primi gol stagionali con la maglia biancoceleste alla quinta gara disputata. «Quella di Artena è stata una partita difficile - ammette Kone - ma sapevamo sarebbe stato così. Una gara combattuta, in cui abbiamo reagito alla grande alle situazioni e al pareggio avversario. Abbiamo reagito di squadra, ed è molto importante».

Anche perché la vittoria è arrivata dopo oltre 40 giorni passati senza giocare tra un rinvio e l'altro: «Non è stato facile ma è stato meritato, soprattutto per i sacrifici fatti in questo ultimo mese e mezzo: è brutto rinunciare alla domenica. Noi però siamo rimasti sul pezzo, impegnandoci in ogni allenamento senza mai distrarci. Lo abbiamo fatto perché crediamo in noi e in questo progetto. Ad Artena abbiamo raccolto i risultati degli sforzi fatti, ed è arrivato un risultato importante per noi».

Il 22enne originario di Adjamé descrive i due gol: «Sull’1-0 c'è l'affondo di Scotto, palla a Bianchi che mette in mezzo e io che arrivo a colpire di testa e ad insaccare in rete. Il secondo, quando abbiamo preso il gol del pareggio ci siamo guardati in faccia un attimo, non volevamo chiudere il match così e avevamo lo spirito e le potenzialità per dare una ulteriore scossa alla partita. È arrivata la mia seconda rete con un bel tiro dalla distanza. Sono felice perché ci siamo portati a casa i tre punti».

La dedica particolare e collettiva per il successo: «Un risultato che, come ha detto il nostro capitano Cabeccia, parlando a nome di tutto il gruppo biancoceleste, abbiamo dedicato a tutti i sardi che hanno dovuto subire la furia dell'alluvione e in particolare ai cittadini di Bitti: non siamo lì con voi, ma vi siamo vicini. Ora sotto con l’Afragolese».