Il Latte Dolce non spreca il match-ball, vince a Selargius e festeggia l'aritmetica promozione in serie D

La serie D al primo match ball. Con la vittoria per 1-0 in casa del Selargius il Latte Dolce festeggia l'aritmetica promozione in serie D con due turni d'anticipo. Il gol che ha deciso l'incontro è arrivato all'11' della ripresa grazie a Scognamillo che ha battuto Atzeni con un sinistro rasoterra su assist al bacio di Ruggiu. I sassaresi hanno così reso vana la vittoria del San Teodoro, rimasto a 8 punti di distacco, mentre l'Atletico Uri ha ceduto in casa al Ghilarza ed è scivolato al terzo posto a 11 punti dalla capolista. La squadra di Massimiliano Paba torna così in quarta serie due anni dopo la retrocessione che arrivò al termine di uno spareggio playout a Sassari proprio contro i campidanesi e lo fa con la forza dei numeri che sciorinati uno per uno hanno dell'incredibile: 27 risultati utili consecutivi, miglior attacco con 70 reti fatte (con 17 diversi marcatori) e miglior difesa con appena 15 gol subiti, maggior numero di vittorie, ben 21 su 27 gare giocate, e minor numero di sconfitte, solo 1 all'esordio (a Calangianus) contro le 7 e le 8 di San Teodoro e Atletico Uri, le immediate inseguitrici sconfitte sia all'andata che al ritorno. 

La gara di Selargius, giocata senza l'infortunato Ivan Delrio in difesa e il bomber Andrea Usai in attacco, è stata sempre in bilico per merito dei ragazzi di Pier Paolo Piras che hanno cercato di strappare almeno un punto fino al 95' ma sono incappati in un grande portiere come Pierpaolo Garau che, al 34' della ripresa ha salvato la vittoria mandando sul palo la palla calciata da Mingoia su punizione e indirizzata sotto l'incrocio dei pali. Nel primo tempo la capolista aveva rischiato di passare in vantaggio già dopo 30 secondo dal fischio d'inizio quando Ruggiu aveva pescato Piga con un lancio millimetrico, l'interno di centrocampo è entrato in area ma, anziché calciare in porta, ha cercato l'assist per Panai anticipato in modo decisivo da Berlucchi. Il Selargius si è reso pericoloso al 15' con il colpo di testa di Farci, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, con palla che ha sfiorato l'incrocio dei pali e al 26' con la punizione di Mingoia che ha sfiorato il palo alla destra di Garau. Nella ripresa all'11' il gol-partita: Ruggiu verticalizza per Scognamillo che supera nel taglio Cibelli e batte Atzeni con un preciso diagonale, grande esultanza sotto la tribuna. I granata reagiscono e al 17' reclamano un calcio di rigore per il tocco di mano di Chessa sul colpo di testa di Diop. Poi i biancocelesti chiudono bene gli spazi e rischiano al 34' sul calcio piazzato di Mingoia con Garau che vola e smanaccia sul palo la palla che stava per infilarsi sotto l'incrocio dei pali. Clamorosa al 40' l'occasione che capita sulla testa di Farci imbeccato stupendamente dal cross dal fondo dell'inesauribile Mingoia, il regista granata ad un metro da Garau non riesce nella girata a rete ma solo in una carezza con la fronte, poi Cocco anticipa Diop e spazza via. Nei 5' di recupero c'è spazio per la punizione di Mingoia dai 25 metri parata con sicurezza da Garau e con il tiro di Mereu che fallisce il colpo del ko. Al triplice fischio è un tripudio biancoceleste con il tecnico Massimiliano Paba portato in trionfo dai suoi giocatori. Una bellissima impresa del Latte Dolce che si conferma una splendida realtà del calcio sardo, gestita con oculatezza e con un settore giovanile tra i migliori della Sardegna. Il Selargius dovrà ora evitare la seconda retrocessione di fila nei prossimi 180' di gioco, i primi 90' in casa del Tonara mentre negli ultimi riceveranno il fanalino di coda Porto Corallo.

SELARGIUS: Atzeni, Abachisti, Berlucchi, Callai, Farci, Cibelli, Epis (31' st Mazzei), Maccioni (35' st D. Pandori), Diop, Mingoia, Atzori. A disp. Satta, M. Pandori, Monni, Perra. All. Pier Paolo Piras

LATTE DOLCE: Garau, Daga, Cocco, Chessa, Congiu, Mereu, Ruggiu (42' st Spano), Piga, Scognamillo, Dore (35' st Santona), Panai. A disp. De Mattia, Sanna, Pala, Ledda, Onali. All. Massimiliano Paba

ARBITRO: Federico Cosseddu di Nuoro

RETI: 11' st Scognamillo

NOTE: Ammoniti: Cocco, Berlucchi, Diop. Recupero: 2' + 5'. Spettatori: 250 circa.