Il mirino è puntato sul duello Porto Corallo-Fertilia e sul derby-salvezza Serramanna-Samassi

Penultima e intensa giornata del campionato di Eccellenza che avrà come novità il cambio dell'ora d'inizio gare (dalle 15 alle 16) e l'impossibilità di affettuare anticipi al programma gare a meno che le squadre sfidanti non abbiano più un traguardo da raggiungere. E, guardando al turno di domani, solo il match San Teodoro-La Palma è una sfida tra squadre con un obiettivo già raggiunto anche se vorranno chiudere in bellezza il proprio campionato.

FERTILIA-NUORESE 1930 (arbitra Marco Porcheddu di Oristano)

Passerella per la regina del torneo che farà visita alla rivelazione del campionato per quanto riguarda la corsa al vertice. Nella stagione in cui tutti pronosticavano una lotta tra Nuorese e Porto Corallo, il fatto che la squadra di Massimiliano Paba abbia accompagnato per tutto l'anno le due rivali è il segnale di una crescita importante di un gruppo importante che ha fatto un ulteriore salto di qualità con l'arrivo del bomber Chelo. Che però salterà la sfida del Mariotti insieme con Luiu mentre i verdazzurri non avranno i due fuoriquota Bazzoni e Bonu (al loro posto in lizza Fadda e Biscu). I giuliani puntano alla vittoria per arrivare al secondo posto e annullare la semifinale playoff, il tecnico Bernardo Mereu darà spazio anche a chi ha giocato meno (come Gallon, Lepore e Di Laura) ma i barbaricini vorranno onorare al meglio la vittoria del campionato. 

PORTO CORALLO-SEF TEMPIO (arbitra Daniele Usai di Oristano)

Dalla gara di Villaputzu uscirà fuori quasi certamente un verdetto e sarà doloroso per i galluresi che torneranno in Promozione dopo due stagioni tribolate in Eccellenza. Anche se la squadra di Gianni Addis dovesse compiere il miracolo di battere i corallini basta che il Serramanna non perda nel derby col Samassi per decretare la retrocessione. A scanso di sorprese i sarrebesi faranno proprio il match per mantenere la seconda piazza che li vede in vantaggio sul Fertilia per il discorso della differenza reti generale (+5) vista la parità negli scontri diretti. Non ci sono Vignati e Chiarelli che scontano il secondo e ultimo turno di squalifica ma torna Giunta, i galletti saranno privi di Savinelli, Debidda e Brandano ma rientrano Meloni e Roselli. 

CASTIADAS-TALORO GAVOI (arbitra Cristofer Meloni di Olbia)

È una sfida da seguire con attenzione perché i sarrabesi di Marco Piras vogliono salutare i propri tifosi con una vittoria confermando il loro bel girone di ritorno e togliersi pure lo sfizio di "vendicare" il 4-0 subito all'andata che poi ha ispirato la grande risalita in classifica di Porcu e compagni. I gavoesi però puntano ad entrare nei playoff e devono stare attenti che il distacco dalla coppia Fertilia-Porto Corallo non scenda ulteriormente, ora è a -8 ma gli spareggi verrebbero annullati se la differenza dalla terza in classifica scendesse a -10; perciò anche un pareggio può essere pericoloso per i ragazzi di Ivan Cirinà visto che all'ultima giornata c'è la difficile sfida coi giuliani al Mariastiai. All'Annunziata c'è il ritorno di Andrea Mura, l'anno scorso in biancoverde.

SANLURI-ALGHERO 1945 (arbitra Eros Daniele Carta di Cagliari)

Si gioca a Samassi per l'indisponibilità del "Campu Nou" con i mediocampidanesi di Graziano Mannu ancora in corsa per i playoff. C'è da capire quanto sia per i biancorossi un traguardo appetibile che, nel caso fosse raggiunto, porterà un altro mese di allenamenti. Con due vittorie negli ultimi 180' gli spareggi non sarebbero certi per Milia e compagni a meno che una tra Fertilia e Porto Corallo non conquisti più di tre punti nelle ultime due giornate. Ma incontrano i catalani ai quali basta almeno un pari per festeggiare la permanenza in Eccellenza, l'ultima giornata la squadra di Fabio Pala incontrerà il già salvo San Teodoro ma i giallorossi non vogliono rischiare e punteranno a chiudere i conti con un turno di anticipo.

SERRAMANNA-SAMASSI (arbitra Paolo Fele di Nuoro)

È lo scontro diretto della zona salvezza e che porta a fare tanti ragionamenti. Il Serramanna potrebbe salvarsi direttamente vincendo domani e l'ultima a Tempio a patto che il Samassi poi batta il Calangianus all'ultima giornata, ma è anche vero che la squadra di Mariano Ruggiero potrebbe essere ancora agganciata Progetto Sant'Elia e Tempio - se perde le ultime due gare - e dover disputare uno spareggio per evitare la retrocessione diretta. Un pari scongiurerebbe quest'ultima possibilità ma annullerebbe quasi certamente la possibilità di salvezza diretta per Usai e compagni. D'altra parte il Samassi sa che con due vittorie è salvo senza vedere altri risultati e lo sarebbe anche con un pareggio a patto poi di battere il Calangianus all'ultimo turno. Sarà un derby duro, come i precedenti in Coppa Italia e all'andata, con i padroni di casa che l'affronteranno senza Spanu e Montis (ma tornano Aresu e Cherchi) mentre Paolo Busanca se lo giocherà al completo coi rientri dei centrali di difesa Uccheddu e Secchi.

CALANGIANUS-MURAVERA arbitra Michele Siro Ibba di Cagliari (Giovanni Battista Canu di Sassari e Andrea Niedda di Ozieri)

Difficile pensare che ai galluresi sfugga la vittoria, perché lo dice il rendimento al Signora Chiara con le 6 vittorie negli ultimi 7 incontri casalinghi e perché incontrano i sarrabesi decimati dalle pesanti assenze del capitano Chessa e del bomber del campionato Nurchi (18 gol) per il quale il tecnico dei giallorossi Franco Scano tira un sospiro di sollievo visto che in difesa non può disporre della colonna Piscopo. Per Lulù Oliveira, invece, l'occasione di far giocare altri giovani interessanti come l'attaccante Zugliani, classe '98, e il difensore Balia del '96. 

PROGETTO SANT'ELIA-VALLEDORIA (arbitra Marco Stampatori di Macerata)

I cagliaritani si aggrappano alle residue speranze che ancora ci sono per non retrocedere anche se non dipende solo da loro. Innanzitutto, Andrea Loi e compagni devono vincere e poi sperare che il Serramanna perda col Samassi e domenica prossima a Tempio in modo che se poi arrivasse il bis nel derby col La Palma si guadagnerebbero lo spareggio per evitare la retrocessione diretta. Gli anglonesi di Giorgio Ventricini, però, non arriveranno in gita, in attacco manca Tribuna ma c'è Ferreira, ex avvelenato in lotta per il primo posto nella classifica dei cannonieri essendo a 3 gol da Nurchi.

SAN TEODORO-LA PALMA M.U. (arbitra Ermanno Feliciani di Teramo)

Unica sfida senza nessun verdetto in palio, la tranquillità la farà da padrona per i 22 in campo e perciò sono altissime le probabilità che nasca una bella gara tra due squadre che giocano bene al calcio. La concentrazione, in genere, viene meno ed è un vantaggio per gli attaccanti che possono così rimpinguare il bottino come per il viola Christian Ibba (10 gol) e Davide Farci (8 gol) ex compagni di squadra anni fa al Sant'Elena.