Gir A: torna il sorriso al Cus, la Gialeto cala il pokerissimo
Il Monastir è implacabile con Ragatzu, il Terralba passa a Selargius con Volpe, gran colpo del Pirri a Lanusei
Il Monastir va liscio nella settima uscita in campionato, battendo in scioltezzza l'Atletico Cagliari, tra le mura amiche, con un perentorio 4 a 0 finale: per i campidanesi è stata una prestazione praticamente perfetta e senza sbavature, che fa da contorno ad altri tre punti, 17 in tutto, che valgono per il primato in classifica, con due lunghezze di vantaggio nei confronti della Terralba Bellu, che dal canto suo fa ampiamente il proprio dovere, e continua a brillare tra le grandi del torneo, con il successo strappato, in esterna, sul campo del Selargius, di misura con il punteggio finale di 1 a 0; ora si attende la replica del Castiadas, che però scenderà in campo solo domenica, per il big-match contro il Tortolì. Tra i risultati più sorprendenti maturati nel primo turno infrasettimanale della stagione c'è sicuramente il 2 a 0 del Calcio Pirri contro i padroni di casa del Lanusei: gli uomini di Busanca volano a quota 13, al terzo posto in classifica, a pari punti con Castiadas e il Cus Cagliari, tornato al successo con un secco 2 a 0 in casa del Villamassargia e continuano ad orbitare nei quartieri alti. Si chiude in parità, con un gol per parte, il confronto tra Gonnosfanadiga e Orrolese; arriva invece la seconda vittoria per i serramannesi della Gialeto, che si impongono con un larghissimo 5 a 2 finale ai danni dell'Idolo. Domenica si chiuderà la giornata con la sfide tra Arbus e Guspini e con l'Arborea che farà visita alla Verde Isola.
La capolista del girone A sta prendendo la marcia giusta e, dopo i due pareggi di fila, nelle ultime due uscite ha lasciato solo le briciole alle avversarie: i ragazzi allenati da mister Angheleddu mettono a referto la quinta vittoria in sette uscite e conservano il primato riconquistato nel turno scorso. Anche ieri i campidanesi hanno offerto una prova tutta tecnica e determinazione, mettendo alle corde gli avversari dell'Atletico Cagliari sin dalle primissime battute: bastano infatti appena 10' a Ragatzu per confezionare il punto del vantaggio; al 26' arriva il raddoppio: Riep conquista un pallone d'oro, si incunea in area e scarica per Piro, che di sinistro non lascia scampo al portiere avversario Serra. Alla mezz'ora Ragatzu trova la sua personalissima doppietta, con la deviazione aerea su assist di Frau. Nonostante il tre a zero in tasca, il Monastir continua a spingere forte, con Masia e il solito Ragatzu; nella ripresa ci provano ancora Pinna, Arzu, Riep e soprattutto Pilloni, che alla mezz'ora del secondo tempo colpisce in pieno il palo della porta avversaria con una bella conclusione dal limite. Nel finale c'è ancora spazio per le ultime emozioni: Ragatzu sciupa un penalty e la possibilità di realizzare la seconda tripletta di fila ma, sulla respinta del portiere Serra, il più lesto di tutti è Frau, che insacca per il poker conclusivo.
Al secondo posto la Terralba Francesco Bellu, che continua a stupire tutti, con la quarta vittoria, che arriva, tra le altre cose, su un campo tutt'altro che facile come quello del Selargius. Nella prima frazione il dominio della squadra di mister Firinu è evidente: palleggio, continuo, cambi gioco e conclusioni pericolose non mancano. Così come la sfortuna quando al 22' Manca si accentra da destra e centra in pieno la traversa con il probabile tocco di un difensore avversario. E se la gran botta di Frongia, al 28', non trova lo specchio di porta, non va bene nemmeno all'ottimo Aabdi che colpisce il palo con Pilotto battuto. Nella ripresa i granata aggiustano il tiro e il match si fa più equilibrato ma il Terralba, a 5' dal termine, trova il guizzo giusto che vale per il bottino pieno: Porru vede l'inserimento di Volpe che trova il varco giusto per piazzare la rete da tre punti.
Giornata positivissima anche per il Calcio Pirri di mister Busanca, con i rossoblù che tornano a casa, dopo una delle trasferte più delicate dell'anno, con il bottino pieno in tasca e il morale al massimo: al Lixius il Lanusei è costretto a lasciare strada libera agli avversari, dopo un primo tempo avarissimo di emozioni. Gli ogliastrini partono con più determinazione nella ripresa, ma Grosso e soci si salvano, seppur con qualche affanno; al quarto d'ora, l'episodio che spezza gli equilibri in campo: Batantou rimedia il secondo giallo e deve lasciare il campo; il Pirri approfitta immediatamente della superiorità numerica e trova il gol del vantaggio con il solito Valluzzi, che beffa Ba con un tiro velenosissimo. Al 42' Loi, con una stoccata di sinistro, chiude definitivamente il discorso. Nel finale, Parisi sfiora il gol della bandiera per i suoi, ma il palo gli nega la gioia.
Colpo in esterna, con il medesimo punteggio di 2 a 0, anche per il Cus Cagliari di Meloni: gli universitari salgono così a quota 13, e tengono il passo del Calcio Pirri. I cagliaritani passano in casa del Villamassargia grazie alla doppietta realizzata da Congiu, in gol a cavallo della mezz'ora e poi ad inizio ripresa. Per la squadra guidata da mister Anedda, 7 punti in tutto, arriva così la quarta sconfitta stagionale.
Gonnosfanadiga e Orrolese si prendono un punticino per parte al termine di una sfida bella e combattuta, che si chiude con il punteggio finale di 1 a 1: il risultato permette ai locali guidati da mister Congia di smuovere la classifica dopo cinque giornate in bianco ma il bottino è ancora magro con due soli punti. Vantaggio dei campidanesi con bomber Tomasi, al 35', ma un calcio di rigore trasformato da Serio, al 47', rimette definitivamente tutto in equilibrio.
Festa grande per i serramannesi della Gialeto, che si aggiudicano l'importantissimo match contro l'Idolo di Podda, con un sontuoso 5 a 2 finale: per gli uomini di Ruggiero si tratta di tre punti pesantissimi in chiave salvezza, che arrivano grazie ad una delle migliori prestazioni della stagione. Le cose si mettono subito in discesa per i locali, con la doppietta di El Youni nei primi 16' di gioco; al 20' Argiolas trova il tris, con un bel colpo di testa, poi, ad inizio ripresa, Coccodi mette il suo timbro sul tabellino dei marcatori. A metà ripresa arriva la replica dell'Idolo, a segno con Stochino e Bottegal, ma è un fuoco di paglia, perché la Gialeto chiude tutto con la giocata di Ruggiero, al 34'. Finale ad altissima tensione, con un'espulsione per parte, quella di Perinozzi e Murino.