Il Muravera ha scelto, Marco Piras è il nuovo tecnico per la salvezza: «Ho sempre centrato gli obiettivi, in D l'esame più difficile»

Dura lo spazio di un giorno il vuoto sulla panchina del Muravera. Dopo l'annuncio dell'esonero di Stefano Senigagliesi (leggi la notizia), il club sarrabese trova l'accordo con Marco Piras, 49enne tecnico cagliaritano nell'ultima stagione alla guida del Siliqua in Promozione, condotto sino alla semifinale playoff per l'accesso in Eccellenza.

Il presidente Giampaolo Aresu e gli altri dirigenti hanno deciso di affidarsi ad un tecnico che non ha esperienza in serie D ma che è ben conosciuto nell'ambiente sarrabese avendo vestito la maglia gialloblù alla fine degli anni Novanta con ottimi risultati (vittoria del campionato di Promozione e 7° posto in Eccellenza) e poi allenato la squadra muraverese nella stagione 2009/10 in Eccellenza contendendo il primato al fortissimo Porto Torres di Rosario Affuso (battuto in casa sua 5-0) prima di dimettersi alla fine di febbraio - con la squadra seconda in classifica - per divergenze con l'allora presidente Carrus. Nel Sarrabus Marco Piras ha avuto anche l'esperienza di un campionato e mezzo alla guida del Castiadas, nel primo anno (2012/13) arrivando in corsa al posto di Andrea Piccarreta e sfiorando i playoff all'ultima giornata, la stagione successiva (2013/14) conquistando una buona salvezza con diverse giornate d'anticipo e con un parte centrale di campionato ad alti livelli dopo i ritocchi nel mercato di dicembre. Da esordiente nel 2006/07 ha condotto in Eccellenza la Monreale San Gavino arrivando alla finale playoff col Fertilia. Mai esonerato nelle nove stagioni da tecnico è abituato ad intervenire in corsa, migliorando sempre le posizioni delle squadre che prende in corsa come gli capitò col Carloforte (da 15° a 7° nel 2007-08), col Barisardo (da 16° a 10° nel 2008-09) e con l'Asseminese (da 12° a 4° nel 2011-12). L'anno scorso prese il Siliqua all'ottava giornata e confermò il 3° posto ottenendo il massimo nel momento in cui la rosa era ridotta ai minimi termini. Nel 2010/11 col Quartu 2000 si arrese solo alle corazzate Pula e Porto Corallo perdendo ai rigori la semifinale playoff con la Dorgalese.

Dopo tanta panchina nei campionati regionali - 6 di Promozione e 3 di Eccellenza - ha la grande opportunità di poter allenare nella quarta serie del calcio. «Sono contento della chiamata e motivatissimo - dice il neo-tecnico del Muravera - un po' di gavetta credo di averla fatta e sono pronto anche per questa sfida. I miei sponsor? Sono stati i risultati raggiunti in questi anni, ho avuto la fortuna di raggiungere sempre gli obiettivi che si poneva la società per cui ho allenato, questo è l'esame più difficile perché questa è la categoria più importante». A Muravera torna dopo la parentesi di cinque stagioni fa in Eccellenza: «Ho bei ricordi da giocatore e ho diversi amici in un paese che mi ha adottato, sono contento di poter riprendere un discorso che si era interrotto quando ci stavamo giocando una promozione in serie D». Farà l'esordio col Cynthia in casa, domani si presenterà alla squadra dopo che il riconfermato vice Luca Concas ha guidato l'allenamento di oggi: «Conosco bene Luca, ex compagno e ottimo ragazzo, Mirko Onano l'ho allenato nel Castiadas mentre il resto dei giocatori li ho incontrati da avversari e penso ci stiano benissimo in serie D anche perché molti di loro l'hanno già fatta. I giovani sono bravi, per questo campionato la rosa attuale va bene. Ho visto diverse gare di serie D, le squadre sono organizzate ma non composte da fenomeni, sicuramente bisogna essere preparati adeguatamente dal punto di vista tattico e fisico ma le motivazioni come sempre fanno al differenza». Nello staff di Marco Piras farà parte il preparatore dei portieri Carlo Cirina, che da sei stagioni lavora con il tecnico cagliaritano.