Il Muravera torna leader delle sarde, Pinna: «Possiamo toglierci delle soddisfazioni, con la Torres saremo concentrati e aggressivi»

Il Muravera riscatta il ko di Formia battendo l'Arzachena e torna a guidare il plotone delle squadre sarde del girone G con 24 punti in 13 gare, scavalcano il Carbono sconfitto sul campo della Vis Artena, coi sulcitani che devono recuperare un match. Protagonista del 3-2 agli smeraldini è Nino Pinna, attaccante classe 2001 che mister Loi ha utilizzato prima come punta d'appoggio a Virdis e poi come secondo trequartista con l'ingresso di Demartis per Masia. Il fuoriquota ex Latte Dolce ha realizzato il terzo gol dei gialloblù con un pregevole pallonetto sull'uscita di Ruzittu: «Siamo molto contenti perché avevano bisogno di punti dopo il passo falso di Formia e di riprendere fiducia anche perché, prima ancora, venivamo da un buon risultato con la Nocerina. Ci vuole maggior continuità per raggiungere gli obiettivi che vogliamo tutti, possiamo toglierci delle soddisfazioni. Dobbiamo approfittare i vantaggi cercando di sfruttare la rosa ampia quando saremo chiamati a giocare molte gare in poco tempo».

All'intervallo sull'1-1 e poi l'allungo nella ripresa: «Abbiamo sbloccato subito la gara con un gran gol di Masia, stavamo tenendo bene il campo e abbiamo preso un gol evitabile. Nel secondo tempo siamo entrati con la fame giusta, quella che ci ha permesso di giocare e creare, segnando due reti. Francesco ha fatto un gol "alla Virdis", lo conosco bene e sa leggere bene dove va la palla, bisogna solo che imparare da lui. Il mio gol? Sono stato fortunato a trovare la difesa scoperta e da là non potevo sbagliare. Abbiamo sofferto alla fine dopo l'espulsione da rivedere di Demartis, e il rigore ci può stare, ma abbiamo tenuto la calma per portare a casa i tre punti, ciò che più contava». Il prossimo match è un altro derby: «Con la Torres dobbiamo approcciare la gara come con l'Arzachena, con la giusta mentalità e creare molto. Dobbiamo andare a Sassari a fare la partita, è inutile che ci nascondiamo. Il Vanni Sanna lo conosco, non sarà in ottime condizioni, l'opposto del nostro per fondo e grandezza. Saremo concentrati e aggressivi». Le continue ottime prove di Pinna proiettano l'ex Cagliari verso un futuro sempre più roseo: «Il mio obiettivo è arrivare nei professionisti, come tutti i ragazzi che ci sono nei dilettanti. Io cerco di dare il massimo e di far bene, poi ciò che viene lo prendiamo».