Il Muravera vince ma è il Lanusei a festeggiare la serie D, il salto dei sarrabesi è rinviato alla gara di Ghilarza

Tra il Muravera e la serie D manca una vittoria, tra il Lanusei e la serie D manca solo l'ufficializzazione. L'1-0 firmato dal solito Nurchi, al gol numero 30 in campionato, avvicina la capolista al traguardo finale che potrà ottenere vincendo all'ultima giornata sul campo del Ghilarza e questo perché Castiadas e Ploaghe non mollano la presa e hanno superato in trasferta Tortolì e Calangianus mantenendosi a due e tre punti dai gialloblù.

Gli ogliastrini, invece, hanno ottenuto quelle ottime notizie che aspettavano da oltre Tirreno: dopo la Bustese, che ha vinto il proprio campionato di Eccellenza in Lombardia, anche Virtus Francavilla e Città di Castello hanno fatto altrettanto in Puglia e Umbria, perciò il diritto alla promozione in serie D spetta alla quarta semifinalista che non ha trionfato nella propria regione, ossia la squadra di Francesco Loi, ripetendo ciò che fece il Castelsardo nel 2007. Contro i sarrabesi, Placentino e compagni hanno giocato una gara gagliarda fino al 95', segnando due gol annullati per fuorigioco e fallendo un calcio di rigore con Figos, parato da Arrus. Alla fine fanno festa e sperano di non dover disputare i playoff avendo la promozione in tasca.

Formazioni. A Senigagliesi mancano gli squalificati Chessa e Augusto oltre agli infortunati Porru e Todde, in panchina c'è il recuperato Onano. Arrus è in porta e dietro una difesa composta da Tamba, Maccioni, Ezeadi e Vercelli, a centrocampo Concas e Sogus con Cotza e Usai esterni, in attacco Dessena e Nurchi. Loi non ha dall'inizio del 2015 Vignati e lascia in panchina Mattia Floris, Mura e Cordeddu, in porta torna Maurizio Floris, davanti a lui ci sono Pistis, Mastio, Gutierrez e Mandas, a centrocampo Bazzoni, Angheleddu, Placentino e Boi, in avanti Figos e Viani.

Primo tempo. Fischio d'inizio e parte una gara senza pause. Nei primi minuti si mettono in evidenza gli uomini di maggior tecnica, Placentino e Angheleddu per gli ospiti e Usai e Dessena per i padroni di casa, la palla resta a terra e i fraseggi stretti abbondano, ogni tanto parte un cambio di campo ma sempre con molta precisione. In tribuna si godono l'anticipo di serie D, il Lanusei ci va sfruttando il canale della Coppa Italia e già lo ha fatto, il Muravera vincendo il campionato ma ancora deve farlo. La prima emozione è già fonte di polemica.

Il Lanusei al 7' conquista una punizione sulla trequarti destra laterale, batte Angheleddu con precisione in area, Figos all'altezza del dischetto con una bella girata al volo fulmina Arrus ma l'arbitro Cherchi annulla per fuorigioco su segnalazione del primo assistente Murgia. Si dispera il bomber ex Selargius autore di una cinquina di reti al Valledoria due settimane prima. La risposta del Muravera è nella punizione di Usai al 10', la palla deviata dalla barriera mette fuori causa Floris ma finisce sul fondo dopo aver sfiorato il palo. Il Lanusei continua a far male su palla inattiva, il solito Angheleddu pesca Gutierrez in area, sponda per Figos anticipato d'un soffio da Ezeadi ma, anche in questo caso, c'era la bandierina alzata dell'irreprensibile Murgia. Loi non ci sta e accende subito le scintille con l'arbitro Cherchi che redarguisce il mister ogliastrino. Cotza sembra in palla e il Muravera prova a sfondare a sinistra, gli ogliastrini usano la stessa fascia per pungere con Bazzoni e Pistis a rimorchio. In attacco Figos fa il solito lavoro sporco nell'addomesticare le palle spalle alla porta mentre Viani cambia fascia cercando il buco nella marcatura con gli under. Dall'altra parte Dessena lavora la prima palla sulla trequarti e poi cerca l'imbucata per Nurchi ben controllato da Gutierrez e Mastio. Al 19' Dessena calcia al volo di sinistro ma la palla è abbondantemente alta. Poi è la volta di Nurchi al 22' ma il suo destro, su appoggio di Dessena, viene bloccato da Floris. Pur manovrando bene, i rossobiancoverdi mettono in apprensione gli avversari su palla inattiva. Al 25' ancora una pennellata in area di Angheleddu, Ezeadi disturba l'intervento di Gutierrez, poi Concas ostacola quello di Figos e spazza l'area, la palla torna a destra per Angheleddu che pesca in area Viani, palla di ritorno per l'ex Selargius, altro cross pericoloso in area con Concas e Sogus che liberano in due tempi. Sul ribaltamento di fronte, invece, Nurchi è lestissimo nel prendere un metro all'attento Mastio, poi piazza la palla a giro che esce di un niente alla sinistra di Floris. La gara è bella, intensa e con grandi giocate, compresa quella che sforna Viani al 27' con un destro in diagonale al volo degno del miglior Van Bastan, la palla passa vicinissima all'incrocio dei pali ma se avesse segnato c'era comunque la bandierina alzata a negare quello che poteva essere un grandissimo gol. Per una pausa bisogna aspettare all'intervallo perché trenta secondi dopo siamo di nuovo in area lanuseina, con Nurchi che appoggia all'indietro per Dessena che ciabatta la palla col sinistro da posizione favorevole. Al 28' ci prova anche il guizzante Usai che, restituito nella metà campo avversaria, può andare al tiro con più frequenza: sinistro radente e parata a terra di Floris. Passa 1' e il Muravera potrebbe andare in vantaggio, Dessena lascia rimbalzare la palla dentro l'area e scarica un sinistro in diagonale, Floris è rapido ad andare a terra e a respingere con i guantoni. Nella capolista l'assenza di un regista arretrato come Chessa si fa comunque sentire anche perché manca una diga come Ezeadi in mezzo al campo visto che il nigeriano gioca dietro al posto del capitano, però Vercelli cresce alla distanza e chiude bene su Viani e Bazzoni, dall'altra Tamba ha meno problemi con Boi. Scollinata la mezzora, i sarrabesi sembrano più sciolti e prendono più coraggio. Lo dimostra lo spunto di Cotza che aggira Angheleddu e prova la sassata da 25 metri, Floris si distende e manda in angolo. Lo stesso esterno di Barumini ci prova anche al 41' con la medesima giocata, da sinistra si accentra superando Bazzoni, poi calcia in modo violento dalla lunga distanza con la palla che sfiora il palo benché Floris faccia il suo allungo in tuffo. Il finale di tempo è di marca ogliastrina. Al 44' Placentino trova il varco centrale e ci prova di destro da oltre i 20 metri, palla non lontana dall'incrocio alla sinistra di Arrus; 1' dopo Viani prova l'incursione da destra ma Ezeadi chiude il varco e sistema tutto. Si va all'intervallo senza recupero.

Secondo tempo. Dagli spogliatoi si rientra senza cambi, Loi fa continuare a scaldare Mura monitorando le condizioni di Placentino recuperato in extremis. Il Muravera sembra iniziare meglio la ripresa con alcuni palloni giocati in area lanuseina in modo pericoloso. L'attenzione però si sposta in tribuna quando i tifosi di fede rossobiancoverde festeggiano alla notizia del vantaggio del Virtus Francavilla che ha iniziato la gara con 20' di ritardo. I gialloblù, al 5', manovrano bene palla con Usai che verticalizza per Dessena, apertura di prima a destra per Tamba, cross del terzino classe '96 sul secondo palo dove ci sono Nurchi e Cotza, quest'ultimo tenta il destro al volo con palla sul fondo. Nella capolista cresce Nurchi che crea scompiglio quando si allarga sulle fasce, all'8' salta Pistis, entra in area e va quasi sul fondo, cross sul secondo palo, Gutierrez prova l'intervento ma liscia, sulla palla c'è però Mandas che spazza. Passa 1' e il mini-bomber fa la stessa azione sulla destra ma calibra male il cross troppo lungo per Cotza. Al 10' il tecnico Loi richiama in panchina Placentino per schierare Mura. Il Muravera è più in palla, all'11' Maccioni cambia campo trovando Cotza, che si accentra e serve Usai, il mancino taglia il campo in dribbling su Gutierrez e poi calcia rasoterra appena dentro l'area, Floris è in posizione e blocca a terra. Subito la replica del Lanusei che costruisce la sua più ghiotta occasione col solito schema: punizione laterale di Angheleddu, colpo di testa in torsione di Figos, la palla è indirizzata all'angolino ma Arrus si distende e devia in angolo con la punta delle dita. Sembra una sfida tra pesi massimi, un po' guadagna una squadra e un po' l'altra in attesa che arrivi il colpo risolutore. Pericoloso Ezeadi in trenta secondi, tra il 24' e il 25', con un primo colpo di testa respinto da Mastio e poi col secondo, su cross di Concas, con la palla che fa la barba al palo. Ci prova anche Sogus al 26', arriva in zona tiro e calcia di prepotenza ma fuori misura, per poco però non ci arriva Nurchi in scivolata per la deviazione vincente. La gara si sblocca improvvisamente al 31', Dessena è preciso nel lancio in profondità da centrocampo, Nurchi si inserisce tra Mandas e Mastio e prova l'aggancio al volo, Floris potrebbe arrivare sulla palla ma scivola nel fare lo scatto, il bomber può così coordinarsi per battere l'ex portiere del Sanluri con un potente diagonale. Esplode il pubblico di fede muraverese e solita pacata esultanza dell'attaccante quartese al 30° gol in campionato. Il Lanusei non ci sta a perdere, al 35' Loi toglie Angheleddu e inserisce Mattia Floris che subito crea scompiglio nella difesa di casa.

L'ex Porto Torres, in una caparbia azione in area muraverese, viene agganciato da Sogus, per l'arbitro Cherchi è calcio di rigore. Sul dischetto ci va Figos che calcia forte di collo ma centrale, Arrus tenta il tuffo alla sua destra ma non si lancia e può respingere con la gamba di richiamo, poi è lesto a riprendere la palla, alzatasi in campanile, prima dell'avversario. Secondo boato dei tifosi gialloblù che esultano, quanto e forse di più rispetto al gol di Nurchi. La tensione è palpabile, nemmeno la notizia del raddoppio della Virtus Francavilla calma il Lanusei che spinge alla ricerca del pareggio. Che potrebbe ottenere al 40' quando Boi si trova a tu per tu con Arrus in diagonale, il tiro è smorzato ma la palla sta andando verso la porta, interviene Maccioni e salva la propria porta in modo decisivo. Al 41' Bazzoni ferma fallosamente Ezeadi e guadagna il secondo cartellino giallo, Lanusei in dieci per il finale di gara. Senigagliesi non vuole correre rischi e fa un cambio stile Trap: fuori la punta Dessena e dentro il difensore Cabras, sarà Cotza ad agire dietro Nurchi. Loi invece toglie Gutierrez e mette Cordeddu lasciando Mastio al centro con al fianco Pistis e Mandas. Il Muravera potrebbe chiudere il match al 42' quando Vercelli si inserisce in area e tenta il pallonetto sull'uscita di Floris, la palla esce di un niente. Il Lanusei ci prova con orgoglio ma in modo confuso eppure nel suo forcing riesce anche a segnare. Al 48' Mattia Floris guadagna un angolo, sulla battuta Figos di testa fa sponda per Boi che, in allungo, anticipa Arrus con la punta del piede e deposita in rete, questa volta interviene il secondo assistente Taras che fa annullare il gol per presunta posizione irregolare dell'esterno classe '95. Al 5° minuto di recupero arriva il triplice fischio dell'arbitro Cherchi, liberatorio per il Muravera che ora può vincere il campionato se batterà il Ghilarza già salvo, ma fa pure festa il Lanusei che ottiene la promozione in serie D avendo avuto il conforto dei risultati finali da Francavilla e Città di Castello. In Ogliastra si è fatta la storia, nel Sarrabus devono aspettare altri 90'.

MURAVERA: Arrus, Vercelli, Maccioni, Ezeadi, Concas, Tamba, Dessena (41' st Cabras), Sogus, Nurchi, Cotza, Usai. A disp. Goio, Balia, Murgia, Onano, Zugliani, Di Fiore. All. Stefano Senigagliesi.

LANUSEI: Maurizio Floris, Mandas, Pistis, Boi, Mastio, Gutierrez (41' st Cordeddu), Bazzoni, Angheleddu (35' st Mattia Floris), Figos, Placentino (10’ st Mura), Viani. A disp. Seoni, Giolitti, Arras, Canzilla, Mura. All. Francesco Loi.

ARBITRO: Luca Cherchi di Carbonia.

RETI: 31’ st Nurchi.

NOTE: Espulso Bazzoni al 41 st per doppia ammonizione. Ammoniti: Gutierrez, Cotza, Vercelli, Mura, Arrus. Angoli: 4-1. Recupero: 0' + 5'. Spettatori: 800 circa.