Salta al contenuto principale
Guspini
Gir A: sorpasso Arborea sul Lanusei, colpo Selargius, Orrolese ok

Il Pirri è un osso duro, stop al Monastir e Castiadas in vetta, Cus Cagliari terzo, polveri bagnate per il Terralba

L'ottava giornata fa registrare il cambio della guardia per quanto riguarda la vetta, con il Castiadas che, grazie al successo strappato nell'anticipo andato in scena nel pomeriggio del sabato, in casa del Guspini, ora guarda tutti dall'alto, con un bottino di 19 punti, uno in più di quelli totalizzati sino a questo punto della storia dal Monastir: i ragazzi allenati da Angheleddu perdono il passo nei confronti dei biancoverdi di Dessì e si devono accontentare di un pari, per 2 a 2, nel big-match di giornata contro il Calcio Pirri di Busanca, capace di mettere il bastone tra le ruote ad una delle compagini meglio attrezzate del torneo, con una prestazione tutta grinta e cuore. Tra le grandi brilla anche la stella del Cus Cagliari: gli universitari fanno ampiamente il loro dovere nel match interno contro il fanalino di coda Gonnosfanadiga, battuto con il minimo scarto, e si godono il terzo posto in classifica. Scivola invece al quarto gradino la Terralba Francesco Bellu, che non riesce ad andare oltre lo 0 a 0 nel confronto con la Verde Isola. Quarta vittoria in stagione per l'Arborea di Perra, che supera a pieni voti l'esame rappresentato dalla sfida con il Lanusei; colpo da novanta anche per il Selargius, che torna dalla delicatissima trasferta in casa degli arzanesi dell'Idolo con il bottino pieno in tasca. Semaforo verde anche per l'Orrolese, 1 a 0 ai danni del Tortolì, e per la Gialeto, che sul neutro di Siliqua si prende tre punti d'oro, in chiave salvezza, al termine dell'attesissimo duello con il Villamassargia. Arriva la seconda vittoria in campionato anche per l'Arbus di mister Agus, che sfonda in casa dell'Atletico Cagliari con il risultato finale di 1 a 0.

Il Castiadas respira l'aria di alta quota a pieni polmoni: i ragazzi allenati da mister Cristian Dessì trovano la sesta vittoria in campionato, grazie all'1 a 0 rifilato, a domicilio, al Guspini: decide la rete siglata dal solito Guglielmo Falciani al 28' della prima frazione. Leggi la cronaca dell'incontro. Per i neroverdi percorso netto in trasferta con cinque vittorie su cinque uscite.  

Il Monastir invece va a sbattere sul Calcio Pirri: terzo pareggio di questo campionato per gli uomini di Angheleddu, con il confronto, accesissimo, che si chiude con ben quattro reti in tutto e un punto per parte. Buona la prestazione offerta dai padroni di casa, che sfondano già al 17' con il bel colpo di testa di Licciardò, pronto ad insaccare sugli sviluppi di un corner. Alla mezz'ora, il Pirri serve il raddoppio: Licciardò sale di nuovo in cattedra con una grandissima conclusione dalla distanza che non lascia scampo a Galasso. La Kosmoto accusa il colpo, ma al 36' Ragatzu rimette in corsa i suoi, risolvendo a proprio favore una mischia in area di rigore avversaria. In pieno recupero, poco prima del riposo, Masia pennella una traiettoria fantastica, direttamente su calcio piazzato, che vale per l'aggancio. La ripresa è avvincente, con numerose occasioni da una parte e dall'altra: chance d'oro per Pinna che calcia a botta sicura verso la porta difesa da Grosso, ma il portiere dice no con una prodezza d'istinto.

Vittoria casalinga e tre punti in cassaforte per il Cus Cagliari che, complice anche il mezzo passo falso fatto registrare dalla Terralba Francesco Bellu, conquista il terzo posto in classifica; il match contro il Gonnosfanadiga si chiude con il punteggio finale di 1 a 0, ma per gli universitari il risultato sarebbe potuto essere anche più rotondo, con Pisano che sforna una grandissima prestazione e chiude la saracinesca sui tentativi di Congiu, Mastromarino e Siddu. Sarà proprio Siddu, alla mezz'ora della ripresa, a trovare il punto decisivo, di testa su un bel cross di Flores.
Reti bianche per il più classico degli 0 a 0 nel match tra la Terralba Francesco Bellu e i tabarchini della Verde Isola: il punticino soddisfa maggiormente gli ospiti, che escono indenni da una delle trasferte più impegnative del torneo, ma la classifica per i carlofortini rimane sempre critica, con il penultimo posto in classifica, a quota 5. I locali partono bene, con le occasioni che nascono dai piedi di Piras e Walid, ma Murgia e soci fanno buona guardia. Nella ripresa i ritmi della gara si abbassano: i carlofortini ci provano con Cuccu, al 18', ma senza esiti.

Morale a mille in casa Arborea, con i ragazzi allenati da mister Virgilio Perra che piegano la resistenza del Lanusei, conquistano la quarta vittoria in questo campionato e continuano così con la loro striscia positiva di risultati. Gli equilibri si spezzano allo scadere della prima frazione, grazie alla giocata, di testa, di Grinbaum; alla mezz'ora del secondo tempo Erbì scarica un potentissimo destro di controbalzo che non lascia scampo al portiere avversario.
Tra i risultati più sorprendenti, spicca il 3 a 0 in esterna del Selargius, che manda a gambe all'aria l'Idolo di mister Podda, con i padroni di casa alle prese, ancora, con una condizione fisica non ottimale. Il vantaggio per gli uomini allenati da Pani arriva già al 18', con Marongiu che non trattiene la palla in presa sugli sviluppi di un corner battuto da Ojeda che poi carambola su Pisano e, infine, in fondo al sacco; il raddoppio porta la firma di Casciello, poi nella ripresa Virdis mette il sigillo finale alla contesa insaccando la respinta del portiere dopo il grande spunto di Reginato concluso col tiro a botta sicura.

Tre punti d'oro anche per l'Orrolese di Marcialis, che regala un pomeriggio da incorniciare ai propri tifosi, grazie al successo strappato nel match contro il forte Tortolì: gli ospiti appaiono leggermente sottotono rispetto al solito e passano in svantaggio a cavallo della mezz'ora, quando Casti trova il varco giusto per battere il portiere avversario, sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa gli ogliastrini non riescono ad invertire l'inerzia del match, con i biancorossi che conducono in porto la vittoria.

Porta bene alla Gialeto il neutro di Siliqua, con i ragazzi allenati da mister Mariano Ruggiero che conquistano la seconda vittoria di fila e vedono la luce in fondo al tunnel, con i serramannesi che hanno ora 9 punti in tasca e volano al quintultimo posto. La sfida contro il Villamassargia è stata bella e avvincente, con gli ospiti capaci di portarsi sul doppio vantaggio grazie ad una partenza a razzo e le reti firmate da Melis, dopo nemmeno 2' di gioco, e Orgiana, che colpisce al 9'. Al 17' però i campidanesi accorciano il divario con il colpo di testa di Farci, servito da Argiolas direttamente su rimessa laterale; alla mezz'ora è il turno di Mascia, ma il suo tentativo non produce gli esiti sperati; al 41', poco prima del riposo, Ruggiero fa centro con una bella incornata. Il Villamassargia si rende di nuovo pericolosissimo in avvio di ripresa, quando Farci spara a botta sicura, da pochi passi, ma sulla sua strada trova un Boassa in vena di miracoli. La partita si infiamma: la Gialeto spinge forte a caccia del sorpasso con Piras, Zaidi e ancora con Ruggiero, tra i più pericolosi dei suoi. Al 75', l'episodio che decide il match: El Youni sfonda sulla destra e mette al centro per Zaidi che da pochi passi non può sbagliare. Nel finale, ancora una perla di El Youni, con la sua conclusione che si infrange però sulla traversa. Sull'altro fronte, Boassa ringrazia il legno in occasione dell'ultimo assalto del Villamassargia.

Seconda vittoria in stagione anche per l'Arbus, che passa in casa dell'Atletico Cagliari con il punteggio finale di 1 a 0 nel match mattutino delle 11. I locali partono con il piede giusto e ci provano subito con la bella conclusione, direttamente su calcio piazzato, di Vacca, ma la sua mira è leggermente alta. Sull'altro fronte, Morini chiude bene in occasione del tentativo di Atzori. Al 35’ l’Arbus trova il vantaggio: sugli sviluppi di un corner, Floris spedisce la palla in fondo al sacco, sfruttando un'indecisione del portiere dei cagliaritani. Ad inizio ripresa, Cuccu cerca di mettersi in spalla i suoi, ma la sua conclusione si perde sul fondo. Al 26' l'espulsione di Stechina complica i piani della squadra di Agus, che però tiene duro e conquista tre punti d'oro.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
Promozione
Girone A