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Il Porto Corallo non vuole mollare la Coppa, Atzori: «Col Campobasso possiamo fare l'impresa»
Il fantasista: «Stiamo bene, serve un gol subito»

Il Porto Corallo non vuole mollare la Coppa, Atzori: «Col Campobasso possiamo fare l'impresa»

Il Porto Corallo si gioca la stagione in quattro giorni, il futuro in Coppa Italia e in campionato passa dalle gare contro il Campobasso di mercoledì a Villaputzu e contro il Fertilia ad Alghero di domenica. Un passo per volta, perché gli impegni sono tostissimi. Innanzitutto c'è da rimontare il 2-0 in Molise nell'andata dei quarti di finale di Coppa Italia, il fantasista dei sarrabesi Giuseppe Atzori ci crede: «Possiamo farcela, se riuscissimo a far gol subito metteremmo pressione al Campobasso e con un altro gol ci giocheremmo la qualificazione almeno ai calci di rigori». Ma non sarà semplice, visto il valore degli avversari che stanno dominando l'Eccellenza in Molise, avendo vinto 22 partite e pareggiata una. «Serve un'impresa - ribadisce l'ex capitano del Progetto Sant'Elia - perché incontriamo un avversario esperto, ben messo in campo e che può contare sul vantaggio di due gol».

 

Giuseppe Atzori (Porto Corallo) a segno contro il Castiadas

Da dove nasce questa fiducia nella rimonta del Porto Corallo?

«Innanzitutto nel calcio tutto può succedere e non c'è nulla di scontato, poi stiamo bene di testa e stiamo esprimendo un buon calcio, in noi giocatori c'è la voglia di regalarci una grande giornata e continuare a giocarci le carte per andare in serie D con la Coppa Italia. Mercoledì ci presenteremo in campo con la schiena dritta e con la fiducia di potercela fare»

Un'impresa del genere va accompagnata con un tifo fuori dal normale

«Incontriamo un avversario blasonato e ci aspettiamo un pubblico numeroso che ci spinga verso l'impresa»

Confortano le ultime prestazioni contro il Progetto Sant'Elia e, soprattutto, nel derby col Castiadas

«Stiamo giocando e segnando con più facilità ma, soprattutto, ci stiamo divertendo. Domenica eravamo tranquilli e siamo scesi in campo con la voglia di far nostra la partita, non è stato facile perché il Castiadas è una buona squadra, nel girone di ritorno ha fatto benissimo ottenendo con merito tutti i punti che ha fatto»

All'andata vi aveva dato un dispiacere

«E a dicembre si è pure rinforzato, se avesse avuto questa rosa dall'inizio della stagione avrebbe lottato per i playoff perché non ha nulla in meno di Taloro e Sanluri, anzi per me è anche più forte»

Gara aperta da un gol di Atzori che ha fatto poi l'assist del raddoppio

«Una rete all'Inzaghi, sono stato pronto a mettere dentro una palla non trattenuta da Cinus. Nella ripresa abbiamo raddoppiato su uno schema da calcio d'angolo, bravi Giunti e Chiarelli a fare i movimenti e liberare Taraschi, il tiro è stato deviato, credo che Cinus l'avrebbe anche presa ma in questi casi non andrebbe assegnato l'autogol. La gara l'ha riaperta Floris, sfruttando una nostra distrazione ma c'è da dire che Omar ha fatto un gran bel gol»

Domenica c'è lo scontro diretto col Fertilia, un pareggio escluderebbe entrambe dalla corsa al primo posto

«Un'eventualità che non prendiamo in considerazione. Non stiamo facendo calcoli particolari ma pensiamo solo a vincere le gare che restano alla fine del campionato, per noi c'è un solo risultato e vogliamo giocarci l'ultima possibilità di arrivare allo scontro diretto a Nuoro che vale ancora qualcosa per noi»

Ti saresti aspettato di arrivare alla quart'ultima giornata con 5 punti di distanza dalla Nuorese?

«Ovviamente no, con la squadra che abbiamo pensavo di essere molto più vicino a loro o addirittura di essere avanti ma con i "se" e i "ma" non si va da nessuna parte, la classifica è questa e non possiamo certo cambiarla a parole»

Questo distacco è più merito della Nuorese o demerito del Porto Corallo?

«La squadra di Bernardo Mereu sta facendo bene ma è in credito con la fortuna, cosa che non possiamo dire noi che abbiamo sbagliato tre rigori decisivi, uno contro di loro e gli altri due con Fertilia e Samassi. Di fatto ci mancano 6 punti in classifica. Se poi parliamo di scontri diretti con la Nuorese abbiamo pareggiato in campionato e vinto la finale di Coppa Italia, ora vogliamo poterci giocare la gara più importante della stagione all'ultima giornata»

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2013/2014
Tags:
Sardegna
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