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Una super Ozierese beffa il Sorso di Nieddu

Il Porto Rotondo fermato dal gelo, lo Stintino riparte da Doukar; Cadau stende il Bonorva, continua la rincorsa dell'Usinese di Mura e Milia

La quattordicesima giornata, penultima del girone di andata, va in scena in formato decisamente ridotto a causa del maltempo: saltano così le sfide tra il Lauras e il Siniscola, tra Macomerese e Fonni, tra Tempio e Castelsardo e soprattutto tra la nuova capolista Porto Rotondo e il Porto Torres, con l'arbitro che ha decretato la sospensione della partita dopo 24', allo scatenarsi di una tempesta gelata.
Chi ne approfitta dunque è lo Stintino di mister Udassi che trova di nuovo, almeno per il momento, il comando della classifica e mette così fine alla serie orribile e dolorosa che durava da tre giornate, in cui erano arrivate altrettante sconfitte.
Di contro, i padroni di casa del Luogosanto, seppur penalizzati dal penultimo posto in classifica, tengono botta al cospetto di una delle candidate principali al salto e imbrigliano la manovra degli avversari, che nella prima frazione si vanno vedere soltanto in occasione di una grandissima conclusione di Gianni che si stampa clamorosamente sul palo della porta difesa da Demuro. Ad inizio ripresa, Muglia imita il compagno, su punizione, con la palla che incoccia sul montante. Al 3', l'episodio che decide la gara: Mulas butta in mezzo all'area di rigore del Luogosanto un pallone velenoso sulla quale Doukar si avventa prima di tutti e insacca. I locali cercano di reagire e si affacciano timidamente in avanti con Lollia e Loriga, ma Picconi non si concede sbavature. Sull'altro fronte, palla gol sempre per il solito Doukar, ad un passo dalla doppietta personale.

Al quarto posto, a quota 25 punti, sale la Dorgalese di mister Cucca che in casa contro il Bonorva si riscatta immediatamente dalla battuta d'arresto rimediata otto giorni fa nella tana degli universitari del Cus Sassari. La partita, che ha visto le due compagini in campo leggermente contratte, viene sbloccata dalla giocata da applausi di Cadau, che in acrobazia batte Mazzette e impacchetta la vittoria numero sette per i suoi, in piena corsa per il salto di categoria, con il vertice lontano attualmente appena quattro lunghezze.
Quarta vittoria di fila, dopo quelle piazzate ai danni di Sorso, Ozierese e Castelsardo per l'Usinese di mister Salaris che in casa non sbaglia e supera il Cus: il primo tempo si sviluppa su ritmi blandi, con Delrio che cerca di spezzare l'inerzia del match ma trova sulla sua strada un ottimo Zaccheddu; sul fronte opposto, grande occasione per Spano, che calibra male la mira per una questione di centimetri. Nella ripresa però, l'Usinese passa: vantaggio firmato da Mura, che ribatte una corta respinta del portiere avversario su un tentativo precedente di Simula. Il raddoppio, a cinque dal finale, porta la firma di Milia, che chiude nel migliore dei modi la bella combinazione tra Masala e Muroni.
Continua la maledizione casalinga, anche sotto la nuova gestione targata Nieddu, per il Sorso che è costretto a cedere il passo all'Ozierese di Cantara, che si impone con il punteggio di 3 a 2 al termine di una partita decisamente entusiasmante. Il pubblico si diverte sin dalle prime battute: è il quinto quando Altea prova la battuta a rete, con la palla che si perde di poco sul fondo; l'Ozierese si fa viva con il contropiede imbastito da Galleu che poi chiama alla risposta di pugno Deliperi.
Al 25', arriva la doccia fredda per i locali, che incassano lo svantaggio sugli sviluppi di una punizione battuta da Demontis. Il Sorso prova a replicare, timidamente, con il solito Altea; di tutt'altra pasta il contrattacco ospite con Apeddu, provvidenziale ancora una volta Deliperi, e Argeni, murato in extremis dal salvataggio sulla linea di Decherchi.
Nella ripresa, il Sorso affonda clamorosamente nel giro di tre minuti: prima sotto il colpo di Galleu, suo il tiro cross che si trasforma in una traiettoria velenosissima per il numero uno di casa, e poi con Argeni, che piazza la sfera capitalizzando al massimo un calo di concentrazione della difesa avversaria.
Il Sorso fatica più del previsto per riordinare le idee: al 70' Altea fa tutto bene su suggerimento di Pulina, ma l'Ozierese si aggrappa a Cola che salva i suoi con un intervento provvidenziale. Passano due minuti e il Sorso rientra in partita grazie alla zampata di Altea dai 25 metri; l'Ozierese mantiene viva la pressione nei confronti della difesa di casa con il neo entrato Alessandro Apeddu che va vicinissimo al poker. A trovare ancora la via del gol è però il Sorso che a dieci dal termine da nuova linfa alla propria rimonta con il gol di Bagniolo, che scarica di prima intenzione in rete un servizio di Cacace. L'Ozierese però gestisce con grandissima personalità e sicurezza il finale di gara e non rischia più nulla.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2016/2017
Tags:
Promozione
Girone B