Cortinovis salva sulla linea, l'ex capolista contesta il gol decisivo
Il Real Monterotondo si fa largo con Gennari ma il Monastir protesta
Se ci fosse il Var in serie D, ma bastava anche il Football Video Support che in serie C permette ad un tecnico la chiamata ("challenge") per la revisione di un episodio dubbio, il Monastir probabilmente sarebbe ancora in testa alla classifica del girone G e ancora imbattuto. Perché il gol che ha dato la vittoria al Real Monterotondo è, di fatto, un "non gol" se il salvataggio di Cortinovis, nel tocco di Gennari sull'uscita di Daga, è avvenuto con la palla sulla linea di porta e non oltre. Ma tant'è, il Var o il FVS non ci sono e l'onere della decisione resta all'arbitro e agli assistenti che, in questo caso, ha optato per assegnare la rete ai laziali. E, così, la squadra di Angheleddu conosce il primo stop in campionato ma non esce affatto ridimensionato per ciò che concerne il suo obiettivo, la salvezza, visto che in un confronto diretto ha concesso all'avversario il primo tiro in porta in occasione del gol fantasma. L'amarezza resta ma il campionato chiama subito e mercoledì Pinna e compagni potranno rifarsi nel match casalingo contro il Cassino.
La gara. Il Real Monterotondo è a quota zero dopo due turni in cui il Monastir ha raccolto il massimo dei punti non subendo alcun gol e segnandone quattro. I biancoblù non concedono nulla nel primo tempo e si deve aspettare al 41’ perché Camilli, lanciatosi sul centro sinistra, venga poi stoppato dalla morsa stretta da Cortinovis e Piseddu. Un minuto dopo, Gibilterra dalla corsia di destra pennella un'ottima palla destinata ad Aloia ma il portiere Merlini tocca la sfera impedendo il tocco sottoporta dell'attaccante ex Ilva e Cos. Al 44’ Gibilterra trova un altro spunto dalla fascia e centra in area ma Merlini ferma tutto parando a terra.
Di fatto, il primo tiro nello specchio di porta lo sferra il Monastir, al 10’ della ripresa, con Gibilterra ma il tiro mancino viene disinnescato da Merlini. Sul rovesciamento di fronte opposto ecco l'episodio chiave del match: palla in area per Gennari che, sull’uscita di Daga, tocca la sfera per scavalcare il portiere sulla la palla indirizzata in rete interviene Cortinovis, per il difensore sulla linea di porta, ma per arbitro e assistente no ed è la rete dell'1-0 che provoca le inevitabili proteste dei giocatori campidanesi. Al 15' la capolista risponde con il colpo di testa di Aloia, su traversone di Naguel, ma la palla è alta sulla traversa. Il Real Monterotondo potrebbe chiudere i conti al 27’ Bellucci che, presentatosi a tu per tu con Daga ma in posizione leggermente defilata, non trova lo specchio di porta. Sull'altro fronte ci prova il solito Gibilterra con una pericolosa punizione dalla distanza ma la palla è fuori di poco. Nel finale il Monastir spinge alla ricerca del pari, Gibilterra non si arrende ma sulla sua strada trova un grande Merlini e, nel prosieguo dell'azione alimentato dal traversone di Ardau nessun compagno è pronto alla deviazione a rete. Al 36’ ci prova anche il classe 2008 Piro con un sinistro da fuori area alto sulla traversa.
REAL MONTEROTONDO: Merlini; Albanesi (25’ st Massaccesi), Darini, Contucci; Gningue, Gennari (18’ st Barba), Mattei (30’ st Colistra), Carbone, Ferrari; Bellucci (37’ st D’Agostino), Camilli (49’ st Armini). A disp. Calabrese, Muti, Sterbini, Casali. All. Rinaldo Stillo.
MONASTIR: Daga; Pinna, Cortinovis, Porru, Piseddu; Naguel, Corcione (17’ st Fangwa), Piro; Gibilterra, Aloia, Suazo (5’ st Ardau). A disp. Fusco, Pisano, Jah, Piras, Piga, Tocco, Masia. All. Marcello Angheleddu.
ARBITRO: Francesco Battistini di Lanciano
RETI: 11’ st Gennari.
NOTE: Ammoniti: Gennari, Colistra, Barba, Gningue, Camilli, Porru, Aloia. Recupero: 2’ + 5’.