Il Serramanna rallenta in casa dell'Atletico Cagliari, il Sarroch cade contro il Quartu 2000 di Picciau e Cocco, male anche il Villagrande

Il Serramanna si deve accontentare di un pari nella delicata trasferta contro l'Atletico Cagliari, con il confronto che si chiude a reti bianche, per il più classico degli 0 a 0. Gli uomini di Carracoi mettono così il punto, loro malgrado, ad una striscia di dieci vittorie di fila. Ospiti pericolosissimi con Silva, che su punizione colpisce una clamorosa traversa, replica dei cagliaritani con il solito Zucca, poi arriva il turno di Picciau, che non inquadra il bersaglio. Nella ripresa, occasioni di Piras, per i locali, e Meloni, per gli ospiti.
Il Sarroch non riesce ad approfittare del mezzo passo falso dei campidanesi e torna dalla trasferta di Quartu con tre gol sul groppone e la quinta sconfitta stagionale da smaltire: pronti via e Picciau sblocca il punteggio, poi ci prova Cocco, di testa, ma per lui arriva soltanto una traversa. Nella ripresa i padroni di casa chiudono definitivamente il discorso, con lo scatenato Cocco, autore di una splendida doppietta.
Giornata da dimenticare anche per il Villagrande, sconfitto per 3 a 1 dal Villasimius, che continua a correre forte e conferma di attraversare un momento tutto d'oro: Cireddu porta in vantaggio i suoi capitalizzando l'assist al bacio di Rais; nella ripresa Mereu trova il momentaneo pari, ma Gianluca Concas firma il nuovo sorpasso. Nel finale arriva il gol della sicurezza firmato da Testa.
Successo interno anche per la Virtus San Sperate di mister Fenza, che non fa sconti al Barisardo, sconfitto con un secco 2 a 0: il punteggio si sblocca a dieci dal termine, grazie al guizzo di Caddeo, poi cinque minuti più tardi Pilloni cala il bis.
Pari e patta, per 2 a 2, tra Gemini Pirri e Cannonau Jerzu: locali in vantaggio dopo dieci minuti con Prefumo, ma Muceli trafigge Contu con una perla di prima intenzione dal limite. Nella ripresa le emozioni non mancano di certo: Lorrai porta in avanti gli ogliastrini direttamente su calcio di punizione, Ruggeri allo scadere però evita la beffa ai suoi, trovando il definitivo pari.
Parità, ma con il punteggio di 1 a 1, tra Cus Cagliari e Atletico Lotzorai: gli universitari partono con il piede giusto e sfiorano il vantaggio con Tassi e Stocchino; di Aversano il meritatissimo vantaggio per i locali al 20'. Nella ripresa i cagliaritani cercano il raddoppio ancora con Tassum, Mura e Grosso ma gli ogliastrini rimangono aggrappati all'incontro e trovano il pari con Lobina, bello il suo tocco morbido che non lascia scampo a Bonu.
Quarto successo stagionale per il Tertenia che si aggiudica i tre punti in palio nello scontro diretto contro l'Uragano: ottima prestazione per i ragazzi di Salerno, che premono con Di Santo e Di Fiore ma sbloccano il punteggio soltanto ad inizio ripresa grazie alla girata di Boi, su assist di Demurtas. Lo stesso Demurtas protagonista poco dopo su punizione, poi lo stesso serve, direttamente da calcio d'angolo, una palla d'oro a Di Fiore che colpisce una clamorosa traversa. Palo anche per Demurtas nella seconda parte della ripresa. I pirresi chiudono il match in avanti ma non basta.
Fa festa anche il Capoterra, che tra le mura amiche supera di misura, per 1 a 0, il Cardedu, e si porta ad una sola lunghezza in classifica dagli avversari diretti: decide la rete di Lussu, che da pochi passi ribadisce in rete una corta respinta di Piroddi sul tentativo precedente di Palmas. Poi ci pensano Camedda e soci a proteggere il risultato dagli assalti dei bianco-rossi ospiti.
In zona salvezza, spicca il successo, per 2 a 1, dell'Atletico Settimo che batte il fanalino di coda Ilbono: apre le danze per i locali Costa, dopo appena dieci minuti; pari degli ogliastrini con Lai. La partita si infiamma con numerose occasioni da una parte e dall'altra: ci provano Cotza e Medda da una parte, Mameli e Lai, palo per lui, dall'altra. Poi ci prova Pisu, con una conclusione acrobatica che mette in affanno Marongiu. Sul conseguente corner, arriva il punto della vittoria siglato da Melis.