Atzara da applausi con Manca, Talloru e Demelas
Il Seulo scappa in fuga: Boi, Ghiani e Trogu firmano il +8 in classifica; crollo delle inseguitrici Marrubiu, Samugheo e Freccia Mogoro
Dopo il turno di riposo, il Seulo riparte proprio da dove aveva interrotto la sua marcia, ovvero dalla vittoria, l'unico risultato che il gruppo di mister Pillai sembra concepire. A farne le spese, nella nona giornata, è stato il volenteroso Meana Sardo, che si è presentato al cospetto della capolista con le migliori intenzioni ma a causa anche del maltempo che ha condizionato pesantemente il confronto, la gara è iniziata con 40' di ritardo, nonostante forse non ci fossero le condizioni per giocare, senza dimenticare la forza, un dato inequivocabile, dei padroni di casa, ha dovuto sventolare bandiera bianca. Il Seulo sbroglia la matassa al primo vero affondo con Jacopo Boi, che beffa lo sfortunato Toccori; il Meana accenna ad una timida reazione, ma i locali si difendono con ordine e raddoppiano con l'ex di turno Luca Ghiani che sfrutta al massimo la seconda disattenzione del pacchetto difensivo avversario. Nella ripresa, l'ingresso di Michele Demuru sembra dare nuova linfa agli ospiti, ma Trogu chiude definitivamente i conti al termine di un'azione da applausi. Il Meana è costretto ad interrompere una striscia di tre vittorie consecutive; il Seulo, più forte anche del diluvio, è sempre più primo e allunga inaspettatamente sulle dirette concorrenti, aumentando il suo vantaggio ad un pesantissimo +8.
Cade dopo quattro successi di fila la Freccia Mogoro che lascia le penne nella difficilissima trasferta di Ruinas: gli ospiti confermano tutte le loro qualità tecniche e tattiche, ma probabilmente perdono il confronto con gli avversari sul piano della determinazione: è questo, alla fine, che incide sul pirotecnico 6 a 5 finale. Alla Freccia non basta la partita superba di Ennas, autore di ben 4 reti, e il gol realizzato da Roberto Maccioni, perchè i locali replicano colpo su colpo con Murroni, Zucca, Vizilio, tripletta per lui, e a tempo quasi scaduto Secci con un euro gol che vale per il risultato più sorprendente della giornata.
Al secondo posto dunque balza di prepotenza l'Allai, che si aggiudica il match casalingo con la F. Bellu di misura per 2 a 1, prima vittoria tra le mura amiche: Floris illude gli ospiti, ma il vantaggio dura poco, perchè Lai ripristina gli equilibri. Nella ripresa, il rigore di Patta trasforma in realtà il bel sogno dei ragazzi di mister Oppo.
Giornata amara anche per il Samugheo, che torna a casa a mani vuote dalla trasferta del rinnovato Colonia Julia: agli ospiti non basta una bellissima doppietta di Frongia, perchè Muscas e Racis, doppietta, ribaltano il risultato e costringono gli avversari ad interrompere una striscia di risultati utili che durava da ben sette turni.
Non va meglio all'Atletico Marrubiu, colpito e affondato in casa dalla Tonarese, che passa di misura, 1 a 0. I locali, alla prima sconfitta interna stagionale, tengono in mano il pallino del gioco per lunghi tratti, creano molto ma hanno l'unica colpa di non riuscire a concretizzare le tante palle gol, almeno sette, con Usai che alla fine risulterà decisivo, al pari di Pedde, autore della rete da tre punti, con un calcio di punizione magistrale.
Torna alla vittoria la Cr Arborea su di un campo non facile come quello del Siamanna, in cui prima di domenica non era mai passato nessuno: Aroffu infiamma la partita al primo affondo colpendo un palo, di Garippa e Pes le replice dei locali. Visentin chiama in causa Medda con un gran tiro, ma il portierone risponde presente. Nella ripresa, si sblocca il risultato per il Siamanna: punizione di Pes, testa del neo entrato Mangroni e palla in fondo al sacco. La replica della Cr non si fa attendere: Mura mette in area un pallone interessante, Vettore è il più lesto di tutti e insacca per il pari, tra le proteste dei locali per una presunta posizione di fuori gioco. Il raddoppio degli ospiti arriva a 15' dalla fine, con Mura che ribadisce in rete una palla vagante in area. Nel finale, Pes sfiora il pareggio, ma il risultato non cambia più.
L'Atzara si rialza nel match interno contro la Masullese e sale a quota 10 punti, staccando gli avversari, ultimi in classifica, di sette lunghezze: i padroni di casa vanno in gol per ben cinque volte, doppiette di Manca e Talloru e gol di Christian Demelas; Muru e un autogol nel finale per i punti della bandiera degli ospiti.
Vittoria importantissima in chiave salvezza anche per il Palmas, 1 a 0 casalingo rifilato all'Alerese: basta un rigore di Casta a 10' dal riposo. Nella ripresa, Sanna blinda il risultato parando un calcio di rigore agli avversari.