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Punti salvezza per il Fonni di Patteri

Il Tempio fa le cose in grande: Ilvamaddalena sconfitta a domicilio, primo posto lontano 4 lunghezze; Delrio si mette in spalla l'Usinese, altro pari per il Sorso, cadono Lauras e Dorgalese

Sarà una Pasqua all'insegna dell'incertezza quella che attende la capolista Ilvamaddalena, caduta di fronte al proprio pubblico nella sfida contro il forte Tempio di Cassitta che respinge l'assalto al secondo posto dell'Usinese e grazie alla vittoria numero tredici in stagione, la seconda di fila, si porta a quattro lunghezze dalla vetta, accendendo improvvisamente la corsa al salto diretto all'Eccellenza.
Rimane in piena corsa, lo accennavamo, l'Usinese di mister Salaris che si aggiudica la sfida verità contro il Bonorva per 3 a 1 e può continuare a sognare un finale di stagione ricchissimo di soddisfazioni, rallenta, ancora, non è una novità per mister Leoncini, il Sorso, costretto a incassare il quarto pari di fila nella trasferta contro il Siniscola. Non va meglio a Lauras e Dorgalese, entrambe sconfitte, che probabilmente vedono tramontare definitivamente il sogno play-off, anche se rimane aperto un piccolissimo spiraglio in questo senso, almeno fino a quando la matematica lo consente. In chiave salvezza, vittorie che valgono oro per Montalbo e Fonni.

Il Tempio si conferma squadra combattiva e decisamente in forma: per mister Cassitta il colpo grosso in casa della capolista era impresa difficile ma tutt'altro che impossibile e il match di ieri ha premiato senza dubbio gli sfidanti, caparbi, attenti e tenaci, praticamente perfetti contro la squadra più attrezzata del torneo. Gli ospiti, che nella seconda parte del campionato hanno mantenuto un cammino da prima della classe, possono ora sognare in grande. La gara si apre con l'Ilva all'attacco, trascinata dai suoi uomini migliori, Siazzu e Volante, ma l'ottimo Pinna, portiere dal passato importante approdato da pochissimo alla corte di Cassitta, è una garanzia. Gli ospiti non stanno a guardare, si difendono con ordine e contrattaccano pericolosamente con una bellissima conclusione di Milia che chiama in causa Filinesi. La ripresa si apre con il botto: Di Gennaro illumina per Volante che trafigge Pinna con una rasoiata chirurgica; il vantaggio però dura appena un minuto, con Asara che impatta con una gran conclusione dal limite dell'area. L'Ilva cerca di reagire e mette grande pressione alla retroguardia avversaria che però si disimpegna piuttosto bene, anche con un pizzico di fortuna che non guasta mai: Spina colpisce la traversa dopo una meravigliosa conclusione di destro, non va meglio a Volante che centra il palo sugli sviluppi di un calcio di punizione quasi perfetto. A passare però sono proprio gli ospiti, a dieci dalla fine, nel momento migliore dei locali, Murru pesca dal cilindro una traiettoria carica di veleno che beffa Filinesi. Ultima occasione per Arricca, su punizione, con la palla che si perde di un soffio sul fondo.

Al secondo posto sale l'Usinese, che riparte alla grande dopo due turni di digiuno e torna alla vittoria grazie al 3 a 1 rifilato al Bonorva: una vera e propria prova di maturità per i padroni di casa che ora sono pronti a giocarsi il tutto per tutto in un finale di stagione che si annuncia esaltante.
La sfida andata in scena ieri è di quelle importanti, soprattutto per morale e autostima, un ingrediente fondamentale soprattutto in un finale così incandescente: le cose si mettono subito in salita per i padroni di casa, che dopo nove minuti sono già costretti ad inseguire il vantaggio siglato da Fresi, ma come se ciò non bastasse, Muroni si fa maale ed è costretto ad uscre mentre Masala rimedia un rosso che rischia di mandare definitivamente a gambe all'aria i sogni dell'Usinese, ma la reazione è da prima della classe: protagonista assoluto, il solito, incontenibile Alessio Delrio, autore di una doppietta di ottima fattura che nel finale di tempo ribalta il punteggio. Nella ripresa, l'espulsione di Cossu ristabilisce la parità numerica, il Bonorva chiuderà in nove uomini, mentre a chiudere il discorso relativo al match ci pensa sempre Delrio, che trova così la tripletta e brinda ad una giornata da incorniciare.

Al quarto posto rallenta, ancora, il Sorso, che butta alle ortiche l'ennesima occasione per rientrare prepotentemente in corsa per l'approdo in Eccellenza, anche se nulla è stato ancora deciso in questo senso: la sfida contro il Siniscola si mette subito in salita per i ragazzi di Leoncini, allontanato dal campo dopo cinque minuti, quando Depalmas, con la complicità decisiva di Bagniolo, trova il vantaggio. La replica degli ospiti arriva puntuale con Bonetto, ma Boccucci si salva; replica, sull'altro fronte di Depalmas. Il pari arriva grazie ad un calcio di punizione letale battuto da Altea. Nella ripresa le due squadre cercano di superarsi in tutti i modi: ancora Altea alla conclusione, ma senza esito, ci prova Saba, la sua conclusione è preda di Boccucci. Il Siniscola non sta a guardare con il solito Depalmas che centra una clamorosa traversa. Il Siniscola, rimasto in dieci uomini per il doppio giallo rimediato da Corrias, prova il tutto per tutto con Goddi. Espulso nel finale tra le fila dei locali anche Saporito.

Il Lauras cede il passo alla Montalbo e scivola così a -5 dal secondo posto: gli ospiti piazzano uno dei colpi grossi di giornata, tornando a vincere dopo quattro ko di fila, 2 a 1 il finale: vantaggio lampo dei ragazzi di Matzuzzi che passano con Arricca; Foresti, ancora a segno, impatta ma Piras con una punizione da distanza siderale sorprende Nurra; le due squadre si affrontano a viso aperto, ma il punteggio non cambia più.
Terza vittoria di fila per mister Batteta e il suo Porto Torres che si allontana ormai definitivamente dalle zone basse della classifica e continua a navigare in acque tranquille per un finale di stagione senza particolari patemi: il 2 a 1 ottenuto in casa contro la forte Dorgalese regala una sosta serena. I padroni di casa partono forte e dopo dieci minuti passano in vantaggio con Sotgiu, nella ripresa, Serra raddoppia ben imbeccato da Carrozzi. Nel finale, rete della bandiera di Cadau.
Secondo pari di fila per lo Stintino di mister Udassi che continua nella sua striscia positiva di risultati utili consecutivi nel match interno contro il Fertilia che nonostante la bella prestazione è condannato alla retrocessione con ben quattro turni di anticipo: padroni di casa in vantaggio con Piredda, ma gli ospiti rimangono in corsa trovando il pareggio con Bombagi a cinque dal riposo; nella ripresa, raddoppio del Fertilia con China dagli undici metri, pari definitivo di Tawakol nel finale.
Termina in parità, 1 a 1, anche il confronto tra Macomerese e Ozierese: gli ospiti mettono i brividi ai padroni di casa con il vantaggio flash di Serra, ma Dettori riequilibra il match. L'espulsione di Scarfò, poco prima del riposo, taglia le ali dei locali che nella ripresa difendono il punto.

Seconda vittoria nell'arco delle ultime quattro gare per il Fonni che si aggiudica il match salvezza contro l'Alghero piazzando un 2 a 1 a domicilio che vale tantissimo: partono benissimo i locali con Danna, che impegna severamente Canu con una deviazione di assoluta classe; al 20' i padroni di casa passano con Nuoto, imbeccato da Danna. Poco prima del riposo, l'Alghero ha una grandissima occasione per raddoppiare: contropiede micidiale di Nuoto, Malgari è costretto al fallo da rigore; sul dischetto va Mannu che però spreca calciando sul fondo. Nella ripresa, Danna innesca il solito Nuoto, ma l'arbitro stoppa tutto per un presunto fuori gioco; ci prova ancora Nuoto, che colpisce la traversa con un tiro cross velenosissimo. Nel finale però succede di tutto: Baratelli trova il pari, Canu si salva con l'aiuto del palo su un tiro di Danna; va molto meglio a Patteri che nel finale trova il punto della vittoria.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2015/2016
Tags:
Sardegna
11 Ritorno
Girone B