Il Tempio non sbaglia con Valenti, Spezzigu e Silvetti, Usinese promossa a pieni voti, Stintino di misura

Giornata ricchissima di sorprese e colpi di scena per quanto riguarda il Girone C, con il big-match tra Calangianus e Usinese a calamitare gran parte delle attenzioni degli addetti ai lavori; ma c'è spazio anche per le conferme, partendo dal primato,a punteggio pieno, dopo 360' di gioco, fatto registrare dal Tempio, che continua a correre con il vento in poppa e batte il Valledoria a domicilio con un sontuoso 3 a 0. Bene anche lo Stintino, che continua a raccogliere il massimo con il minimo scarto: il derby contro il Porto Torres si chiude con il finale di 1 a 0 in favore degli uomini di Congiu. Continua, un po' a rilento, a dire il vero, la rincorsa alla vetta della Lanteri, che si deve accontentare soltanto di un punticino al termine della delicatissima trasferta in casa del Porto Cervo.

La capolista continua a correre forte e lascia soltanto le briciole alle avversarie, almeno sino a questo momento, è chiaro, con la compagine allenata da mister Carlo Nativi che non ha ancora sbagliato un colpo in queste prime quattro uscite e conferma quanto di buono fatto vedere in questo strepitoso addio di stagione anche in occasione della trasferta in casa del Valledoria, sempre ancorato a quota 0, per il più classico dei testa-coda. Il Tempio non poteva fallire l'appuntamento con i tre punti e la prestazione offerta dai galletti è stata davvero ottima, con un primo tempo praticamente perfetto: vantaggio ospite dopo 6' con Valenti che trasforma il calcio di rigore concesso per fallo subito da Bianco. Al 20' il Tempio raddoppia: Valenti serve Spezzigu che non perdona Mariano. Il tris nasce proprio da un corner battuto da Spezzigu che pesca in area di rigore Silvetti. Nella ripresa il Valledoria non riesce a rientrare in partita, anzi sarà ancora il Tempio a sfiorare il poker in particolare con Uleri e l'onnipresente Valenti, ma Mariano limita i danni.
Secondo posto in coabitazione per Usinese e Stintino.
I primi vincono il big-match d'altissima quota contro il Calangianus con un secco 2 a 0 e si aggiudicano uno degli incontri di cartello della giornata: il gol in avvio siglato da D'Andrea per gli ospiti complica la gara dei padroni di casa.I giallo-rossi cercano di reagire ma non godono della necessaria fortuna al momento della conclusione; ad inizio ripresa Daga trova il raddoppio e manda in tilt la compagine avversaria, che non riuscirà più a riaprire il match.
A quota 10 sale anche lo Stintino, che si aggiudica l'attesissimo derby contro il Porto Torres di misura, con l'ormai classico punteggio di 1 a 0: i ragazzi allenati da mister Congiu passano grazie alla rete siglata da bomber Fabrizio Serra.
Pareggio dal retrogusto dolce amaro per la Lanteri Sassari guidata da mister Robbi, che si prende soltanto un punto dalla delicatissima trasferta contro il Porto Cervo, con il confronto tra le due squadre che si chiude sull'1 a 1. I sassaresi partono con il turbo innescato e dopo appena 7' si portano in vantaggio grazie alla rete firmata da Igene; tutto bloccato sino all'inizio della ripresa, quando Scanu trova il punto del pari.
Stesso punteggio, 1 a 1, nella sfida tra Oschirese e Luogosanto: pronti via e Degortes spedisce in avanti i granata allenati da mister Fogu, ma Ghilardi rimette tutto in equilibrio al quarto d'ora, con il punteggio che non cambierà più sino al 90'. Oschirese e Luogosanto continuano così a correre a braccetto, con cinque punti all'attivo.
Buon punto per il Posada, che esce indenne da una delle trasferte più delicate della stagione, in casa del Thiesi, con la stagione dei nero-verdi che fatica ancora a decollare. La partita entra subito nel vivo, con il botta e risposta tra Mura, al 2', per i locali,e Ferrante, che chiama pesantemente in causa Veratti. Il Thiesi sfiora il vantaggio grazie alla bella percussione di Solinas, ma la sua conclusione non inquadra il bersaglio. Ad inizio ripresa ci provano Solinas e in particolare Budroni, che di testa colpisce una clamorosa traversa. Break del Posada con la conclusione di Mattera, che termina però alta. Dall'altra parte, Picco dice no a Solinas. Poi sale in cattedra Veratti, che evita la beffa ai nero verdi in occasione della conclusione sferrata da Floris.
Si conclude con un pirotecnico 3 a 3 finale il confronto tra Siniscola e San Teodoro: i padroni di casa partono con il turbo e si portano sul doppio vantaggio grazie alle reti siglate da Pau e Ibba, nel giro di 5'. Ma il San Teodoro rientra prepotentemente in partita poco prima del riposo, grazie ai gol siglati da Raspitzu e da Loddo. Nella ripresa, il calcio di rigore trasformato da Gallo vale per il nuovo vantaggio dei baroniesi guidati da mister Matzuzzi, ma allo scadere Raspitzu, doppietta per lui, trasforma il calcio di rigore che mette la parola fine alla contesa.