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Gianmario Rassu, allenatore, Thiesi
«Fra un mese la condizione ottimale, puntiamo a salvarci»

Il Thiesi pensa al campionato, Rassu: «Contenti del ripescaggio, siamo in ritardo ma ci alleniamo con impegno»

La notizia da parte del Comitato Regionale Sardo è arrivata quasi all'ultimo, ma in casa Thiesi è ugualmente scoppiata la festa per il ripescaggio nel campionato della Promozione ed ora, a pochi giorni dall'inizio del torneo, mister Gian Mario Rassu spinge forte sull'acceleratore per cercare di recuperare il tempo perso e preparare al meglio la sua squadra in vista dell'esordio, tutt'altro che agevole, in casa del quotato Coghinas. 

L'ex tecnico di Usinese e Bonorva, intanto, ha ricevuto già le prime conferme importanti da parte dei suoi nelle due sfide di Coppa Italia, partendo dal match in contro la Macomerese, chiuso col successo per 2 a 0, e passando dalla gara casalinga contro il Bosa persa 3 a 1. 

«Siamo partiti un po' in ritardo con la preparazione - ricorda mister Rassu - almeno rispetto a tutte le nostre avversarie. La notizia del ripescaggio è arrivata all'improvviso, quando ormai non ci speravamo nemmeno più. L'inizio degli allenamenti era fissato originariamente per il 25 di agosto, ma poi ci siamo ritrovati al campo già dal 18. Ora dobbiamo lavorare sodo per cercare di raggiungere nel più breve tempo possibile una condizione adeguata in vista dell'esordio in campionato, e spero anche che in questi giorni possano arrivare altri ragazzi a darci una mano, soprattutto per quanto riguarda i ruoli dove siamo un po' scoperti».

La decisione del ripescaggio ad inizio agosto ha rallentato la possibilità di completare prima l'organico, ma il tecnico non ne fa un dramma, anzi.
«A dir la verità, a me va bene anche così; l'importante è che ci abbiano portato su. Certo, ad averlo saputo prima avremmo impostato il lavoro in maniera diversa e forse la squadra sarebbe stata più completa, ma sono convinto che riusciremo presto ad essere allo stesso livello di tutte le nostre rivali. C'è da mettere in conto, però, che potremmo incontrare qualche problemino nel primo mese – mese e mezzo».

Il tecnico poi aggiunge:
«Si tratta di un traguardo assolutamente meritato, considerando quanto di buono ha fatto la squadra lo scorso anno. Non credevamo più di venire ripescati, dunque si è trattata di una bella sorpresa, che abbiamo festeggiato ed onorato al meglio. Per il resto, la stagione disputata del Thiesi è stata piuttosto convincente, e credo che nessuno possa dire il contrario: quando chiudi il campionato con quasi 30 punti di distacco dalla terza, e a 5 punti dall'Ozierese prima in classifica, meriti il salto di categoria, almeno secondo me. Credo che questo sia il riconoscimento più giusto per tutto il lavoro che hanno fatto i miei ragazzi».

Il Thiesi ha già disputato le prime due sfide di Coppa Italia: l'esordio è stato nel complesso positivo.
«Con la Macomerese è andata piuttosto bene, anche se devo precisare che stiamo continuando a fare un lavoro specifico sulla forza, dunque siamo ancora molto imballati, cosa che si è vista soprattutto nella sfida contro il Bosa; in più domenica scorsa c'erano 40 gradi, ed ovviamente non si tratta delle condizioni ottimali per giocare a calcio, ma non voglio cercare scuse. Una sconfitta a questo punto della stagione può starci, e ci mancherebbe altro: a me interessava capire soprattutto a che punto siamo con la preparazione atletica, e poi volevo valutare alcune questioni a proposito dei giocatori che abbiamo attualmente in rosa».

Tra pochi giorni, intanto, i neroverdi faranno il loro esordio in campionato: si parte con il botto, e dunque con la sfida in casa del Coghinas, vincitrice dell'ultima Coppa Italia di Promozione e semifinalista nei playoff dopo il terzo posto:
«Stiamo continuando ad allenarci con molto impegno, e nel frattempo aspettiamo che il club piazzi qualche altro colpo in entrata, come dicevo prima. Speriamo che i nuovi innesti possano unirsi al resto della squadra proprio in queste ore, in modo da averli a disposizione per la prima partita. Questo ci aiuterebbe a sistemarci un po' meglio. Per quanto riguarda la condizione, è probabile che saremo un po' indietro rispetto alle altre; le nostre rivali si sono potute preparare per tempo perché, comunque, sapevano già che avrebbero disputato il campionato della Promozione. Ma il torneo ormai sta partendo e noi andremo a giocarci tutte le nostre carte, anche se probabilmente raggiungeremo in seguito la condizione ideale».

Rassu ha le idee chiare sulla stagione.
«Speriamo di arrivare alla salvezza il prima possibile; al momento non posso aggiungere altro, mi sembra ovvio».

L'allenatore è pronto a tuffarsi in questa avventura con il pieno di entusiasmo.
«Sono davvero contentissimo, ci tengo a sottolinearlo, di potermi confrontare in un campionato come la Promozione, davvero, mi fa molto piacere. Ritorno in un palcoscenico che ho calcato, da allenatore, per cinque stagioni di fila; sarà un torneo molto equilibrato e molto competitivo, quindi non vedo l'ora di potermi mettere alla prova».

In questo articolo
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2025/2026
Tags:
Promozione
Girone B