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Tall e Pinna Nossai: ossigeno per il Caniga

Il Torralba si arrende al Florinas, l'Ittiri mette freccia e sorpassa: caccia aperta alla capolista Fulgor

L'unica costante del torneo, dopo la nona giornata del girone di ritorno, sembrano essere le vittorie della Fulgor Sassari, che grazie all'1 a 0 rifilato al Cus nel derby conquista il successo numero 16 in stagione, il quarto consecutivo che mette il punto esclamativo ad una serie di risultati utili che dura senza interruzione ormai da 10 giornate.
L'anticipo andato in scena sabato pomeriggio si sblocca soltanto nella ripresa: l'ingresso di Mattola è decisivo e cambia volto alla Fulgor; la rete che determina l'incontro arriva direttamente su calcio di rigore, fallo su Mannu tra le proteste degli universitari: dal dischetto Dente non sbaglia.
Turno favorevolissimo per la capolista, che fugge a +6 dalla diretta inseguitrice Ittiri, che stende il Cargeghe con un tennistico 6 a 1 e conquista la seconda posizione in classifica ai danni del Torralba, entrando definitivamente in lizza per la lotta promozione.
Grandi protagonisti della sagra del gol Diana e Dore.

 

Seconda battuta d'arresto consecutiva per il Torralba, a secco di vittorie ormai da tre turni, e mini campanello d'allarme per la rivelazione del torneo, costretta ora ad inseguire e ad invertire velocemente la tendenza delle ultime uscite per non vanificare quello che sino a questo momento è un campionato strepitoso.
Fatale la trasferta contro il Florinas di Baldinu, che passa soltanto nel finale con Gaddia e Marongiu.

 

Poker dell'Ottava che mantiene vive le speranze play-off aggiudicandosi il confronto con la Lanteri, tre punti importanti per continuare a sognare, con il secondo posto distante soltanto due lunghezze: successo targato Chessa, Porcu e Sancis.
Storica vittoria per il Siligo che per la prima volta nella sua storia quarantennale batte l'Ossese, a domicilio, per 3 a 2, e mette una serissima ipoteca su una salvezza che con 34 bottini in cassaforte è ormai ad un passo: la doppietta di Rassu mette sul binario giusto la gara, ma i padroni di casa rispondono con Saba e Desole; quando il punteggio sembra ormai inchiodato sul pari, Vargiu a cinque dalla fine segna la rete del definitivo ko per i padroni di casa.

 

Il Pozzomaggiore si aggiudica il confronto di centro classifica battendo la Pietraia, terzo stop delle ultime cinque gare, il secondo consecutivo, per 1 a 0: decide un calcio d rigore trasformato da Deledda.
Il Maristella infligge un pesante 3 a 0 al fanalino di coda Borutta e complica notevolmente la situazione in classifica di questi ultimi, fermi a quota 14 punti, a -5 dai play-out: le reti, tutte nella ripresa, portano la firma di Piu, Doppio e Cecconello.
Continua l'ottimo momento per il Caniga, che bissa il successo di otto giorni fa aggiudicandosi il big-match salvezza contro il Thiesi per 4 a 2: tre punti che valgono per il quartultimo posto, ad una lunghezza proprio dagli avversari diretti, quintultimi.
Eppure le cose si sono subito messe nel verso giusto per gli ospiti, in vantaggio con tanda al terzo minuto; il raddoppio di Mulas al 25' rischia di spezzare le gambe agli avversari che reagiscono, trascinati da uno strepitoso Tall, autore di una tripletta.
Gli ospiti, costretti a chiudere la gara in 10 uomini per l'espulsione rimediata da Scanu, crollano nel finale sotto il colpo di Pinna Nossai che chiude definitivamente il discorso.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
9 Ritorno
Girone G