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In caso di vacanza di organico il format è con 162 squadre

Iscrizione al campionato entro il 15 luglio, ripescaggi solo dopo aver smaltito 9 esuberi

Per le società di serie D retrocesse in Eccellenza dopo i playout (anche quelli non disputati per eccesso di distacco come è capitato al Carbonia) e per quelle che hanno preso parte agli spareggi promozione di Eccellenza (ad esempio il Taloro Gavoi) le speranze di essere ammesse sono molto basse già per chi è nelle prime posizioni delle deue graduatorie e comunque ciò potrà avvenire solo dopo aver smaltito il sovrannumero di 9 squadre che si era creato nella stagione 2021-22. 

Ricordando che le società aventi diritto all'iscrizione devono, a pena di decadenza, nel periodo compreso dall’8 al 15 luglio 2022 (ore 18), formalizzare l’iscrizione al campionato (per le squadre sarde ci sono Arzachena, Atletico Uri, Ilvamaddalena, Muravera e Torres), nel comunicato numero 1 della Lega Nazionale Dilettanti - ufficializzato l'1 luglio - vengono date le linee guida per la stagione 2022-23: 

"Al Campionato Nazionale di Serie D - articolato su 9 gironi composti da un minimo di 18 ad un massimo di 20 squadre ciascuno – hanno diritto di richiedere l’iscrizione le seguenti 171 Società:

- n. 127 che hanno mantenuto il diritto sportivo all’ammissione all’esito dell’attuale stagione sportiva;

- n. 8 società retrocesse dalla Lega Pro all’esito dell’attuale stagione sportiva;

- n. 35 promosse dal Campionato di Eccellenza all’esito dell’attuale stagione sportiva;

- n. 1 società di Eccellenza vincente la Coppa Italia Dilettanti – fase nazionale – della passata stagione sportiva 2021/2022.

"In caso di vacanza organico per la stagione sportiva 2022/2023, nel Campionato di Serie D verrà mantenuto il numero di Società così come definito all’esito delle procedure di ammissione al Campionato medesimo".

Ciò vuol dire che se tutte le 171 società aventi diritto all'iscrizione dovessero presentare la domanda (entro il 15 luglio) e ottenere poi un'istruttoria positiva dalla Co.Vi.So.D (entro il 21 luglio), il format sarà uguale a quello dell'ultima stagione con 172 unità (il Messina era stato escluso dopo due rinunce) suddivise in 5 gironi da 20 club e 4 gironi da 18. In questo caso ci sarebbe un solo ripescaggio. Oppure sarà un format con un numero inferiore ma entro le 162 unità e non ci sarebbero ripescaggi solo il caso di riportare l'esubero ad numero pari per avere gironi da 18 e 20.

"L’eventuale vacanza di organico del Campionato di Serie D sarà completata fino al raggiungimento di un numero massimo di 162 Società partecipanti al suddetto Campionato".

Ciò vuol dire che, se tra le 171 società aventi diritto, più di 9 unità non si iscrivono (entro il 15 luglio) o, dopo l'iscrizione non dovessero ottenere un'istruttoria positiva (entro il 21 luglio, con l'eventuale ricorso di una bocciatura che va presentato entro il termine perentorio del 24 luglio, ore 20), il format sarà riportato a 162 squadre per formare i canonici 9 gironi da 18 squadre ciascuno.

"Per i ripescaggi nel Campionato di Serie D 2022/2023 si terrà conto della graduatoria appositamente stilata dalla L.N.D., tra le Società perdenti le gare spareggio-promozione tra le seconde classificate del Campionato di Eccellenza, disputate a conclusione della stagione sportiva 2021/2022, e dalla graduatoria appositamente stilata dal Dipartimento Interregionale, in via prioritaria, fra le Società perdenti le gare di play-out.
In caso di vacanza di organico e previa presentazione di apposita istanza secondo quanto all’uopo stabilito dalla L.N.D. e dal Dipartimento Interregionale, saranno ammesse in ordine alternato una Società perdente le gare spareggio-promozione tra le seconde classificate del Campionato di Eccellenza 2021/2022, secondo la graduatoria predisposta dalla L.N.D., e una Società retrocessa dalla Serie D, seguendo la graduatoria predisposta dal Dipartimento Interregionale per il Campionato di Serie D 2021/2022
".

Ciò vuol dire che, qualora le squadre effettivamente iscritte siano meno di 162 unità, per il ripescaggio avverà con la solita alternanza ma partendo prima dalla graduatoria delle perdenti degli spareggi-promozione di Eccellenza e poi delle retrocesse dalla serie D tramite i playout. Solamente esaurite entrambe le graduatorie potranno sperare le squadre retrocesse dalla serie D agli ultimi due posti (quasi impossibile perché si dovrebbero creare una quarantina di posti vacanti) 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2021/2022