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Colpo grosso della Macomerese, tris della Dorgalese, Castelsardo beffato sul più bello

Kozeli e De Santis spediscono in vetta l'Ilvamaddalena, l'Ossese costretta ad arrendersi; Fonni spietato: Talanas e Mura mandano in crisi la Tharros; Il Bosa non sbaglia con Di Angelo e Carboni

Tutte le luci erano puntate sulla super sfida al vertice tra l'Ilvamaddalena e l'Ossese: la spuntano i padroni di casa, che rifilano ai bianconeri il secondo ko stagionale in campionato e schizzano così in vetta alla classifica, in solitaria a quota 13 punti.
Chi ne approfitta è sicuramente il Fonni, che grazie allo strepitoso 2 a 0 in trasferta a Oristano, contro la Tharros, si prende il secondo gradino del podio, ad una sola lunghezza dal paradiso.
Continua la rapida risalita del Bosa, che fornisce l'ennesima ottima prestazione nel match interno contro il Portotorres, superato con un netto 3 a 0.
Rialza la testa anche la Macomerese, successo pesantissimo, di misura, contro il convalescente Porto Rotondo, alla battuta d'arresto numero quattro dopo le prime sei uscite.
Fa festa anche la Dorgalese, tris al Posada, mentre il Castelsardo si deve accontentare di un pareggio dal retrogusto amarognolo nella sfida contro il mai domo Ovodda.

Mercoledì da campioni per le prime due della classe, che si affrontano nella sfida diretta più affascinante della giornata, ad altissima intensità: squadre in ottimo stato di forma, con lo spettacolo che si mantiene, per tutto il corso della gara, sugli alti livelli ampiamente previsti alla vigilia. La prima occasione è per gli ospiti, che si presentano dalle parti di Viviani con Sechi, che da pochi passi chiama alla prodezza il giovane estremo difensore locale. Sull'altro fronte ci prova De Santis con una conclusione che si spegne di pochissimo sul fondo. Nei primi minuti è ancora protagonista il portiere di casa, bravo a respingere al mittente i tentativi degli ospiti, con Onali che cerca di accendere la luce per i suoi. L'Ilva si affida ancora alle intuizioni di De Santis che da ottima posizione spara di prima intenzione verso la porta difesa da Serra, bravo il portiere a salvarsi d'istinto. Nel finale di tempo sale in cattedra Kozeli, che prova a pungere per ben due volte, ma la difesa dell'Ossese contiene bene con un Serra sempre puntuale e attento. Nella ripresa, la pressione dei padroni di casa aumenta: Kozeli e De Santis si confermano i due spauracchi per i difensori avversari ma non riescono a trovare la combinazione giusta per scassinare la cassaforte dell'Ossese difesa ancora una volta in maniera egregia dall'ottimo Serra. Al decimo, il punteggio si sblocca: Arricca pesca su piazzato Kozeli che difende la sfera e poi scarica con un siluro sotto la traversa. L'Ossese però nel momento più delicato tira fuori l'orgoglio: punizione dal limite per Zichi che di destro piazza al millimetro la palla alle spalle di Viviani. L'Ilva però ha nel serbatoio la benzina sufficiente per tentare il nuovo sorpasso: combinazione perfetta tra Lollia e Oluwalogbon che chiude il triangolo con De Santis che alla mezz'ora si fa trovare puntualissimo all'appuntamento più caldo del pomeriggio. A quel punto, l'Ilva legittima il risultato: Arricca sfiora il terzo gol, traversa clamorosa su punizione, con gli ospiti che sventolano bandiera bianca, ridotti nel finale in dieci uomini per l'espulsione di Zichi.

Alle spalle della battistrada continua il volo d'altissima quota per il Fonni, che fa registrare l'ennesima prestazione convincente nella tana della Tharros: i barbaricini confermano tutte le ottime cose messe in mostra sino a questo momento, con la solita compattezza in difesa che rappresenta al momento uno dei punti di forza dei bianco-blu, capaci di essere, cosa forse ancora più importante, cinici e spietati in avanti. Gli oristanesi continuano a soffrire nelle gare in casa: mister Contini si aspettava il bis dopo l'esaltante successo raccolto a Bonorva ma le cose in campo sono andate diversamente. La Tharros si fa viva in area di rigore avversaria dopo dieci minuti con l'inserimento di Mameli, che cade in area ma l'arbitro non interviene, tra le proteste dei locali. Il Fonni non concede spazi per le veloci manovre dei bianco-rossi e sfrutta al massimo gli episodi: al 38' Talanas trafigge Mele con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Ad inizio ripresa, crollano le velleità di rimonta dei locali, che passano ancora sotto: Mura si libera della marcatura dei difensori avversari e sigla il raddoppio. Per la Tharros è una mazzata, con Meloni e soci che devono soltanto gestire la gara, resa ancora più semplice dall'espulsione nel finale di Princiotta.

Terzo successo stagionale, il secondo nell'arco di tre giorni, per il Bosa che in casa non lascia scampo al Portotorres, battuto con un netto 3 a 0, ma per come si è messa la gara il divario sarebbe potuto essere molto più largo. Il vantaggio arriva dopo 10' di gioco con il penalty vincente calciato da Di Angelo. I padroni di casa controllano il gioco, concedendo davvero poco per le iniziative dei turritani che si fanno vedere con Marongiu, la cui conclusione viene murata da Piras. Irosso-blu sfondano ancora, con la magia di Roberto Carboni su punizione e palla nel sacco alle spalle di Sanna. I locali devono ormai soltanto completare l'opera: nel finale c'è spazio per la doppietta di DI Santo, che sfonda sulla fascia e poi brucia l'incolpevole Sanna con un'autentica fucilata.
La Macomerese rialza la testa e lo fa nel migliore dei modi, regalandosi la seconda impresa in trasferta, con la vittoria di misura nella tana dell'ostico Porto Rotondo: i ragazzi di Marini sono ancora alla ricerca dei giusti equilibri ma sarà necessario invertire in fretta la rotta per non accumulare troppo distacco nei confronti del treno di testa. Intanto, brucia la seconda sconfitta rimediata nell'arco di pochi giorni. Eppure i padroni di casa partono in maniera tonica ed efficace: grande conclusione di Mascia, su punizione, e palla che si stampa clamorosamente sulla traversa a portiere battuto. La Macomerese però non sta a guardare: Fantasia prova a scuotere gli ospiti, ci provano anche Fois e Colombo, da pochi passi, ma Melis risponde da campione e salva i suoi. Il batti e ribatti non si arresta: Piccinnu scarica in porta, Sechi para e si ripete su Mulas, che da buona posizione non è fortunato al momento della conclusione. Il punteggio si sblocca nel finale di tempo: guizzo giusto di Fantasia che non sbaglia e trafigge Melis. Nella ripresa il Porto Rotondo cerca in tutti i modi di spezzare l'inerzia del match, con la Macomerese che tiene bene il campo. Al 70', olbiesi vicinissimi al pareggio con Mulas che da ottima posizione non trova il tempo per battere a rete. E' un mercoledì decisamente stregato per i padroni di casa, che pagano un pesante dazio alla fortuna con un clamoroso autogol che segna la parola fine al confronto.

La Dorgalese spezza il suo digiuno di punti, durava da 180', e riprende a correre grazie al bel 3 a 0 rifilato tra le mura di casa al Posada di Farina, che comunque conferma tutte le buone fatte vedere nelle ultime uscite. A fare la differenza son stati gli episodi, che hanno premiato i ragazzi allenati da Bacciu: la svolta al 23', quando Del Soldato si procura e trasforma un calcio di rigore che vale per il vantaggio; i padroni di casa chiudono tutti gli spazi e imbrigliano il tentativo di rimonta di Aloia e soci; alla mezz'ora della ripresa, Malatesta cala il bis con una percussione inarrestabile. Il Posada si affaccia dalle parti di Ruiu, buon tentativo di Pau che termina però senza gli esiti sperati; a dieci dalla fine Lai mette in cassaforte il bottino.
Termina in parità, con ben quattro reti, il confronto tra Castelsardo e Ovodda: i padroni di casa si fanno beffare nel finale dai ragazzi allenati da Vacca, che hanno il grande merito di averci creduto sino alla fine, restando in corsa proprio quando sembrava che i bianco-rossi potessero dilagare. Il vantaggio dei locali si materializza dopo 10' di gioco con Pala che trova il tempo per battere a rete bruciando sul tempo la difesa avversaria. L'Ovodda non ci sta e replica con il solito Noli, che trova sulla sua strada l'ottimo Moroni. Sull'altro fronte Ladu non è da meno quando mura in uscita Mastino. Il Castelsardo si affida alle improvvise accelerazioni di Sechi, ma a siglare il raddoppio è Ionut, che punisce ancora la retroguardia ospite. Per il Castelsardo sembra fatta, ma l'Ovodda mette in piedi la reazione perfetta: Emanuele Soddu accorcia a 20' dalla fine con una traiettoria velenosissima che inganna Moroni. Il gol galvanizza i barbaricini: Daga mette i brividi a Moroni, che poi cede nel finale sotto il colpo letale di bomber Noli che non sbaglia.
Seconda vittoria stagionale per l'Ozierese che si aggiudica il big-match di centro classifica con l'Usinese e grazie a questi tre punti scavalca in classifica, anche se solo per un punto, i diretti avversari: partono meglio gli ospiti ma Cossu e soci limitano i danni; i ragazzi di Cantara ci mettono 35' per confezionare la prima occasione pericolosa dell'incontro con Porcu, ma la sua mira è larga per una questione di centimetri. Nella ripresa la pressione dell'Ozierese da i suoi frutti: punizione battuta in maniera magistrale da Apeddu e Delogu è beffato. I padroni di casa rischiano seriamente di raddoppiare poco dopo, questa volta con Alberto Apeddu che si presenta a tu per tu con Delogu ma non trova il varco giusto per superarlo. L'Usinese rimane in partita sino alla fine ma non riesce a costruire lo spunto utile per il pareggio, all'Ozierese non rimane altro da fare che controllare la gara.

Nella sfida di bassa classifica tra Cus Sassari e Bonorva la spuntano i padroni di casa allenati da Mura che volano a quota sette punti grazie al secondo successo stagionale: cambio in coda dunque, con gli ospiti che rimangono inchiodati a quota 4. L'episodio che decide l'incontro alla mezz'ora, quando Scotto ripristina in rete una palla vagante dopo il palo colpito da Nieddu. Tanto rammarico per il Bonorva, che crea diverse occasioni da gol ma non riesce a sfondare dalle parti di Zaccheddu, nonostante la superiorità numerica, per tutto il secondo tempo, dopo l'espulsione rimediata da Marco Mura.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
Promozione
Girone B