Bussu, Daga e Zedde: l'Ollolai c'è
La Corrasi non fa sconti e si tiene stretta la vetta; colpo grosso del Bardia nel derby con il Gonone: Fancello e Pettorru mettono le ali ai rosa – nero
La Corrasi supera brillantemente l'ostacolo Tuttavista calando il poker e si conferma in vetta alla classifica: sugli scudi Giacomo Tendas, autore di una tripletta da applausi; a segno anche Impala su calcio di rigore.
Alle spalle della capolista, il colpo più grosso lo piazza sicuramente il Bardia che si aggiudica il derby d'alta quota contro il Calagonone e continua il suo inseguimento alla vetta: la partita si rivela subito piacevole; il primo brivido per la porta di Bachitta lo procura Satta su punizione; il Bardia replica con un'incursione di Useli, fermato per un fuorigioco dubbio. Al 25', il Bardia passa: Fancello si procura e trasforma il calcio di rigore che vale per il vantaggio. Il Bardia si difende dagli assalti del Gonone, che sfiora il gol con una bella azione di Occhipinti, con palla che termina alta sulla traversa. Nella ripresa, Tendas inserisce Pettorru in avanti: è proprio il neo entrato a firmare il raddoppio, capitalizzando al massimo un'indecisione del reparto arretrato avversario. Il Gonone non ci sta e si butta in avanti, conquistando un calcio di rigore, ma dal dischetto Satta perde il duello con Bachitta. A 15' dalla fine, i rosa nero chiudono la contesa con Fancello che di fronte a Brocca non sbaglia e firma così la sua personalissima doppietta.
Colpo grosso dell'Ollolai che stende a domicilio il Talana calando il tris: partono fortissimo gli ospiti, che si presentano dalle parti di Sulis con Soru prima e con Daga poi, che si conquista un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Bussu che sbaglia. Lo stesso Bussu poco dopo si riscatta, pescando dal cilindro una conclusione da applausi che vale per il vantaggio. Nella ripresa, il Talana fallisce un calcio di rigore, bravo Ladu a sventare la minaccia, e l'Ollolai raddoppia con una grandissima conclusione dalla distanza di Sandro Daga. Chiude i conti la rete di Zedde, su assist di Bussu.
Seconda vittoria consecutiva per il Santu Predu che riprende la sua marcia battendo in trasferta l'Orani, penultimo in classifica, con un netto 3 a 1: sblocca il punteggio Sanna, seguito dal raddoppio di Todde; chiude virtualmente i conti Carta poco prima del riposo. Rete della bandiera per i locali con Forno.
Termina in parità, 0 a 0, il confronto tra Lulese e Supramonte: i locali mettono più volte i brividi a Ladu con Corraine, Biancu e Muscau; occasionissima nel finale per Pira, ma a vincere sono le due rispettive difese.
Quarto risultato utile consecutivo, terza vittoria e un pareggio, per la Folgore Mamoiada che nell'anticipo di sabato supera con un netto 2 a 0 l'Oniferese: pronti via e i locali sfondano con un calcio di rigore trasformato da Puggioni, il raddoppio porta la firma di Bonamici. Per i mamoiadini, continua dunque l'ottimo momento, con una classifca che diventa giornata dopo giornata sempre più rassicurante.
Sa Terza liquida il fanalino di coda Urzulei. Inizia in salita la partita dei padroni di casa con Lorrai che si beve un difensore e fulmina Zori dal limite. I Bittesi pareggiano su rigore con Sandeo Delogu e poco dopo si portano in vantaggio con Lai che con una finta siede due difensori e mette la palla all'incrocio. Il tris sempre con Lai ma è complice una deviazione di Fancello. Nella ripresa il 4 a 1 con Bastiano Ruiu che mette la palla all'angolino. L'Urzulei accorcia le distanze su rigore fischiato per mani di Marcialis e realizzato da Lorrai. Il finale è caratterizzato da un assedio confuso degli ospiti con Zori sempre attento e i padroni di casa più volte vicino al pokerissimo. Finisce 4a2 una partita non bella ma ricca di occasioni e meritata dai padroni di casa nonostante non sia stata una prestazione da incorniciare. Troppo poco l'Urzulei visto al Peddu Burrai.
Vittoria preziosissima in chiave salvezza per il Torpè che supera l'Orunese con il punteggio di 3 a 1: Sanna prima e manca poi calano un uno due da ko tra primo e secondo tempo; Puddighinu accorcia nella ripresa, ma Siazzu nel finale, su calcio di rigore, ripristina le distanze.