Manunza: «Due innesti importanti ma per Nuoro è sempre emergenza»
La Ferrini con due frecce in più nell'arco: preso Roberto Piroddi e recupera Matteo Argiolas
Un nuovo acquisto in attacco e un recupero fondamentale sempre nel reparto avanzato. Il 2025 della Ferrini avrà due novità importanti per la rosa a disposizione del tecnico Nicola Manunza con l'acquisto di Roberto Piroddi, centravanti classe 2003 cresciuto nel Cagliari ed ex Muravera, Cos e Sant'Elena nella prima parte della stagione in forza al Tortolì, e riaccoglie Matteo Argiolas, unitosi al gruppo dopo l'infortunio muscolare patito a metà ottobre con all'attivo appena 5 gare giocate e 1 gol messo a segno con la maglia dei cagliaritani.
«Il ritorno di Matteo sarà graduale - evidenzia mister Manunza - ma per noi è di grande importanza visto che la squadra costruita in estate si basava tanto sul suo apporto. Arriva da oltre due mesi di inattività ma averlo in gruppo, e a disposizione, è molto importante. Roberto ha le caratteristiche che cercavamo, un attaccante con fisicità, che sa giocare spalle alle porta ed è quel punto di riferimento davanti a noi mancato con l'infortunio di Podda. A Nuoro saremo ancora in emergenza per le assenze (squalificati Boi, Melis e Serra, più Podda, ndr) però contiamo da metà gennaio in poi di avere qualche arma in più da giocare per cercare di ottenere la salvezza».
Per Piroddi si tratta di un ritorno in maglia biancorossoblù cerchiata dopo lo scorso campionato in cui ha dato il suo contributo alla salvezza con 5 gol in 28 presenze e tra le marcature dell'attaccante jerzese vanno ricordate quelle nei successi per 1-3 a Gavoi contro il Taloro, per 1-2 a Sassari contro il Li Punti, per 0-1 a Iglesias e, infine, quello in casa nel 2-1 inflitto al Barisardo. Su Argiolas, invece, la società cagliaritana ha fatto tanto affidamento riportandolo alla base in estate dopo le due ottime stagioni al Villasimius, guidato proprio da mister Manunza, con 5 gol in 12 partite nella prima stagione e 12 gol nella seconda.
La classifica. La Ferrini ha chiuso il girone d'andata con 12 punti e si trova al penultimo posto insieme con il Buddusò con due punti di vantaggio sul Sant'Elena, due lunghezze da recuperare al Santa Teresa e quattro dalla coppia Villasimius-Taloro che occupa il quintultimo posto che dà la salvezza diretta. I cagliaritani inizieranno il ritorno giocando in casa della capolista Nuorese quando ci sarà anche la sfida del Buddusò contro la vicecapolista Tempio e gli scontri diretti tra Santa Teresa e Sant'Elena quello tra Villasimius e Taloro con l'esordio sulla panchina dei sarrabesi del tecnico Pinna.
