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La Ferrini non perde il ritmo, Podda e Flumini firmano il successo con il Serramanna; Kosmoto da urlo con il Sant'Elena: Ligas, Falchi e Fanni blindano il secondo posto; la Monteponi cala il poker
Narcao e Guspini: vittorie d'oro per la salvezza

La Ferrini non perde il ritmo, Podda e Flumini firmano il successo con il Serramanna; Kosmoto da urlo con il Sant'Elena: Ligas, Falchi e Fanni blindano il secondo posto; la Monteponi cala il poker

La Ferrini supera indenne il test contro il Serramanna e mantiene la vetta della classifica, respingendo al mittente l'assalto della Kosmoto Monastir, sempre incollata alle spalle della capolista, staccata di un punto.
Altra tappa fondamentale per la corsa verso l'Eccellenza dei cagliaritani, che privi tra gli altri di bomber Festa, riescono comunque a incassare l'intera posta in palio, vittoria numero 14 in stagione.
Il vantaggio per i locali arriva in chiusura di tempo, con Gianluca Podda (primo gol stagionale) che insacca su bella intuizione di Virgili; nella ripresa, la Ferrini sferra il colpo del ko come solo le grandi squadre sanno fare: Mainas inventa per Flumini che di testa non può sbagliare.
Seconda battuta d'arresto consecutiva per il Serramanna, 16 punti, ma che deve ancora recuperare il confronto con il Girasole.

Classe 96, Gianluca Podda (vicecampione d'Italia Juniores) trova il suo primo gol stagionale e uno stato di forma eccellente

Tutto come da pronostico anche in casa Kosmoto, che con un secco 3 a 0 si aggiudica il confronto con un Sant'Elena in caduta libera ormai da diverso tempo, quinto ko consecutivo e una situazione che va invertita in fretta se non si vuole rischiare di vivere un finale di stagione ad alta tensione.
Pronti via, e gli uomini di Spini sbloccano il punteggio, mettendo subito in chiaro le loro intenzioni: Fanni, in versione assist man, porge su un piatto d'oro un assist al bacio per Ligas che non sbaglia.
La replica dei locali non si fa attendere: serve un super Zanda, al rientro, per disinnescare in calcio d'angolo la gran botta di Mboup.
Scampato il pericolo, i bianco azzurri passano ancora: Falchi ruba palla sfruttando al massimo una leggerezza di Minafra e con un tocco morbido da applausi scavalca il portiere avversario per il raddoppio.
Alla mezz'ora, protagonista il signor Deiana, che espelle Simonetti e Ligas per scorrettezze, con gli ospiti che contestano pesantemente la decisione dell'arbitro.
Il copione della gara non cambia, e la Kosmoto chiude virtualmente i giochi poco prima del riposo: Cossu imbecca Fanni che non perdona.
Nella ripresa, il Sant'Elena cerca il gol della bandiera ma senza particolare fortuna; gli ospiti chiudono in avanti con Farci e il solito Fanni, ma il punteggio non cambia più.

 

La Monteponi riparte dopo il mezzo passo falso di otto giorni fa battendo il Progetto Sant'Elia con un rotondo 4 a 0 e si conferma al terzo posto in classifica: dopo 5' la Monteponi mette in discesa il match grazie alla rete di Musiu, di testa su assist di Loddo.
Dopo un quarto d'ora, Musiu colpisce ancora e firma la sua personalissima doppietta grazie ad una discesa inarrestabile.
Il Progetto è alle corde, la Monteponi non si ferma e passa ancora con Loddo.
Nella ripresa, i padroni di casa chiudono il discorso con il quattro a zero realizzato da Piras, deviazione sotto misura sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Ferraro.

 

Vittoria d'oro per il Siliqua, la terza consecutiva, che in casa si aggiudica il big match di giornata contro la Frassinetti di Filippi, costretta ad interrompere la striscia record di risultati utili consecutivi.
Tre punti che valgono doppio per gli uomini di Piras, che staccano gli avversari diretti e volano in solitaria al quarto posto in classifica, a quota 38, ad una lunghezza dalla Monteponi.
Decide l'incontro una doppietta del bomber Cacciuto, che ribalta il vantaggio iniziale messo a segno da Curreli alla mezz'ora. Leggi la cronaca della gara.

 

Secondo stop di fila per l'Orrolese di Carracoi: un stop che compromette le ambizioni d'alta quota dei bianco-rossi, caduti, un po' a sorpresa, nella tanta del redivivo Atletico Narcao di Bartoli, quattro punti nelle ultime quattro gare e una classifica, terzultimo posto a quota 15, che consente di rimanere fiduciosi in vista delle prossime dieci battaglie.
Dopo un buon primo tempo, i padroni di casa sbloccano il punteggio nella ripresa grazie ad un calcio di rigore realizzato da Ibba, ma Serra mantiene a galla i suoi siglando il pareggio lampo.
La partita si infiamma, con gli ospiti che falliscono il raddoppio e vengono puniti da Frau, che a dieci dalla fine pesca dal cilindro una conclusione dal limite che vale per la vittoria.

 

L'Arbus torna a mani vuote dalla delicatissima trasferta con il Girasole di Mereu, che si aggiudica il confronto per 1 a 0 e ora può concentrarsi in vista del recupero con il Serramanna: ennesimo tassello fondamentale per il mosaico salvezza degli ogliastrini, che si aggiudicano la sfida grazie ad una punizione capolavoro di Salvatore Mereu, sufficiente a tenere a bada un discreto Arbus.
Termina in parità, l'unico di giornata, il confronto tra il Pula di Aiana e il Carbonia: un punto importante per i locali, che evitano la beffa soltanto nel finale e consolidano la propria posizione a centro classifica, con un margine di nove lunghezze nei confronti della quartultima.
Foddi complica, e non poco, i piani dei padroni di casa siglando il vantaggio dopo appena tre minuti, su assist di Floris; la replica del Pula è puntuale, ma Monni e Martinez non sono fortunati al momento della conclusione verso la porta difesa da Bove.
Nella ripresa, il Carbonia cerca di chiudere il match e sfiora il raddoppio con Marini, ma il Pula non ci sta e anche grazie alla superiorità numerica, espulso Loddo tra le fila degli ospiti, trova il pari: Martinez inventa per Pili che non sbaglia e salva i suoi.

 

Successo d'oro in chiave salvezza anche per il Guspini che si aggiudica la sfida diretta contro il San Vito per 2 a 0 e interrompe così un digiuno di vittorie che durava da ben quattro turni: ottimo esordio per il neo tecnico Massimo Selis che vede la sua squadra crescere nella ripresa dopo un primo tempo piuttosto contratto: la seconda frazione si apre con i tentativi di Tomasi, Cardia, Saruis Corda; sblocca il punteggio il solito Tomasi, su assist di Saruis. Il Guspini controlla bene le iniziative degli ospiti e chiude definitivamente i giochi nel finale con una zampata di Porcu.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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