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Vittorie salvezza per Guspini e Carbonia

La Ferrini scivola a Siliqua, la Kosmoto ringrazia e aggancia la vetta con Damiano, Fanni e Curcio; solo un punto per la Monteponi

Il nuovo anno inizia con un vero e proprio terremoto in vetta alla classifica: la Ferrini Cagliari infatti rimedia la terza sconfitta stagionale nella difficilissima trasferta di Siliqua, con i padroni di casa che lanciano importanti segnali di ripresa e rimettono tutto in discussione per quanto riguarda la corsa all'Eccellenza; i ragazzi di Giordano mantengono la prima piazza, ma sono costretti a dividerla con la sempre più sorprendente Kosmoto Monastir di mister Spini, che ha saputo sfruttare al massimo il calo delle formazioni di punta, Monteponi in primis, che con il Serramanna non è riuscito ad andare oltre il pari.
La squadra allenata da Piras riprende con una vittoria, tre punti pesantissimi che confermano l'ottimo momento attraversato dai siliquesi; superare i cagliaritani, ostici e compatti come al solito, non è stato facile, ma c'è da dire che gli ospiti hanno dovuto fare i conti con alcuni episodi sfortunati, l'espulsione di Dessì su tutte, che, alla fine dei giochi, pesano indubbiamente sul risultato finale. Leggi la cronaca della gara.

A sorridere, come già detto, è la Kosmoto Monastir che cala il poker in casa del San Vito e aggancia il primo posto: partita di grandissima personalità per i bianco azzurri che sin dalle prime battute fanno capire alla compagine guidata da Contu che non sarà una domenica facile: dopo due minuti infatti Curcio mette i brividi a Piroddi, che si salva miracolosamente su una conclusione a botta sicura. Il gol è nell'aria e arriva poco dopo: al 6' Farci mette in mezzo un bel pallone per Damiano che spedisce la sfera in fondo al sacco. Trascorrono nove minuti, e la Kosmoto passa ancora: ci pensa bomber Fanni a sferrare il secondo colpo agli avversari, bruciando Piroddi con grande freddezza. Il San Vito è alle corde, ma prova ugualmente a reagire; gli ospiti perdono Zanda per infortuno, sostituito egregiamente da Frau. A due dal riposo, il Monastir trova ancora la via del gol: Farci, sempre da calcio piazzato, pennella per Poddesu, Piroddi si supera sulla conclusione dell'avversario ma non può nulla sulla ribattuta di Curcio. Nella ripresa il copione non cambia: al decimo Curcio, doppietta per lui, chiude definitivamente i giochi spedendo in orbita i suoi, che tornano a casa con il morale a mille per un girone di ritorno che si annuncia spettacolare.

 

Non è servita la pausa natalizia alla Monteponi per ritrovare lo smalto perduto: il 2014 si era chiuso con un pareggio, il nuovo anno riparte con il medesimo risultato, il terzo consecutivo, che allontana i minerari dalla vetta della classifica, distante tre lunghezze. I padroni di casa hanno rimesso in carreggiata l'incontro dopo essere passati in svantaggio nel finale del primo tempo per il gol siglato da Sartorio, grazie alla rete realizzata da Marco Foti, direttamente su calcio di rigore. Il gol riaccende le speranze dei locali che non riescono però nell'impresa di perforare la retroguardia ermetica del Serramanna, condizionati pesantemente dal gravissimo infortunio subito da Mascia, per lui frattura di tibia e perone, al terzo risultato utile consecutivo, che continua con la sua progressiva risalita in classifica.
Sconfitta fatale per l'ormai ex tecnico Corsini, che ieri è stato esonerato dal club: al suo posto, Graziano Milia. Leggi tutti i dettagli del cambio in panchina, con le dichiarazioni del presidente Sandro Foti.

 

Bella, importantissima vittoria per la Frassinetti di Filippi che si impone con un perentorio 4 a 2 nel confronto esterno in casa del Progetto Sant'Elia: ospiti subito in partita, con Cois che timbra il vantaggio dopo dieci minuti, ma i padroni di casa non ci stanno e acciuffano il momentaneo pari grazie ad una prodezza balistica di Sanna, direttamente da calcio da fermo. Il gol mette le ali ai cagliaritani, che raddoppiano con Ollano; passano cinque minuti, e Cois, ancora lui, toglie le castagne dal fuoco per gli ospiti, ripristinano l'equilibrio. Poco prima del riposo, Curreli firma il sorpasso, trasformando un calcio di rigore. Nella ripresa, Mancusi chiude definitivamente i giochi. Grazie a questa vittoria, la Frassinettisi affaccia nelle zone alte della classifica, portandosi a 4 lunghezze dalla seconda posizione.

 

Archiviati i dispiaceri legati alle ultime due gare dell'anno vecchio, il Sant'Elena riparte di slancio e piega in casa l'Atletico Narcao: gli ospiti non ci stanno a giocare il ruolo della vittima sacrificale e partono subito fortissimo, bravo Palumbo a sventare una minaccia di Deias; scampato il pericolo, il Sant'Elena si riorganizza e sblocca il risultato: Marongiu trafigge Dessalvi con un diagonale chirurgico; i ragazzi di Meloni non riescono a chiudere la gara, così nella ripresa il Narcao ci prova, ma la retroguardia avversaria resiste; nel finale, Spigno mette la parola fine alla contesa siglando la seconda rete, sfruttando una disattenzione della difesa ospite.

L'Arbus torna dalla trasferta di Pula con un punto prezioso in tasca: partita equilibrata tra due formazioni in forma e motivate, con i padroni di casa che faticano però a tornare al successo, manca ormai da quattro turni, e navigano in acque sicuramente meno tranquille rispetto a Incani e soci, che salgono a quota 23 punti. Sono proprio i granata a passare in vantaggio grazie ad un guizzo di Tronu, che trafigge Piscedda con un colpo di testa letale; ci pensa Monni a siglare il punto del pari per gli uomini di Aiana.

Partenza con il botto per il Carbonia che si aggiudica la sfida impegnativa contro il Girasole e si dimostra più forte della sfortuna e delle avversità: le cose infatti si mettono subito in salita per i padroni di casa, che perdono Floris, espulso, dopo 4 minuti di gioco; tutti si aspettano un Girasole sugli allori, ed invece a passare è proprio il Carbonia, a segno con Cosa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo; alla mezz'ora, Marini trasforma un calcio di rigore e manda all'inferno gli ospiti, che provano in tutti i modi di raddrizzare la sfida, ma il Carbonia è attento e lucido sino al 90' e mette in cascina tre punti pesantissimi.
Seconda vittoria consecutiva per il Guspini di mister Zurru che in casa battono di misura l'Orrolese, drammatico ritorno alla realtà per i ragazzi di Carracoi, che non perdevano da ben sei turni: decide una giocata di Porcu nella ripresa.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
15 Andata
Girone A