«Out per un mese ma ora sto bene e incido coi gol»
La Ferrini si gode papà Usai: «La nascita di mia figlia mi ha dato una carica in più»
È stato l'uomo in più della Ferrini nelle ultime due vittorie dei cagliaritani nel 2022 contro Arbus e Carbonia ma, per squalifica, salterà la prima del 2023. La stagione di Alberto Usai è un continuo saliscendi che ora vede toccare un picco importante dopo aver deciso la gara contro i mediocampidanesi e segnato una doppietta nel 3-1 ai sulcitani. Due partite sei gol
«Quest'anno la mia stagione è iniziata in modo particolare - dice il talentuoso centrocampista classe 1989 - Anzi, in teoria non avrei dovuto nemmeno giocare per questioni lavorative. Poi alla fine sono riuscito a liberarmi e riprendere a fare calcio, che è la mia passione. Pian piano ho preso forma, con il mister che mi ha dato il giusto minutaggio ma poi, per un problema di salute, sono rimasto fermo almeno un mese. Ora sto tenendo un'alimentazione specifica proprio in virtù di ciò che ho avuto e adesso mi sento molto meglio, recupero più velocemente e, alla fine, parlano i risultati sul campo perché ho inciso nelle ultime due vittorie».
Il numero dieci della Ferrini ricorda il match prenatalizio con il Carbonia: «Fino all'episodio della loro espulsione ci avevano messo in difficoltà, benché noi avessimo avuto qualche buona occasione ma non siamo stati precisi negli ultimi venti metri. Con l'uomo in più (dal 20' del primo e sotto 0-1, ndr) è cambiata per forza la gara, ci siamo dovuti alzare di qualche metro e il pareggio è arrivato prima dell'intervallo con una mia punizione, Ho ringraziato D'Agostino per avermela lasciata perché ogni volta dobbiamo lottare mentre l'anno scorso era così con Fabio Argiolas. Sul secondo mio gol, invece, ha fatto un grande assist Camba e per me è arrivata una doppietta, la prima alla Ferrini e, per giunta, da papà». Nel mio momento di difficoltà di salute è arrivata la grande gioia: «La nascita di Camilla mi ha dato una carica in più e ora sono più sereno, I tre gol segnati li ho dedicati a lei».
La Ferrini è in netta crescita come testimoniano le quattro vittorie nelle ultime cinque uscite. «Ci siamo ripresi con l'arrivo di Manis e Figos - evidenzia usai - ci hanno dato una carica in più. Senza nulla togliere a Galasso, che per noi era fondamentale e rimane un gran portiere, infatti sono certo farà molto bene a Monastir. Però probabilmente la società ha visto che qualcosa doveva essere cambiata e inconsciamente in tutti noi qualcosa è scattata. Ora i risultati ci stanno dando ragione. Abbiamo trascorso delle feste più tranquille e rilassate, dopo aver passato anche due mesi senza vincere. In classifica ora ci siamo staccati un attimo dalla zona più calda e vedremo nel girone di ritorno se riusciremo a fare il contrario dell'anno scorso in cui facemmo molto bene l'andata. Siamo per ora in linea con il girone d'andata quando battemmo Arbus e Carbonia, poi ci fu il pareggio di Iglesias. La nostra squadra ha ottimi valori e non penso che meritassimo quella posizione di classifica alla 15ª giornata. Eravamo a due punti dai playout, ci dava fastidio e preoccupava un po', probabilmente i troppi pareggi ci hanno fatto risucchiare in basso, complice anche una sconfitta un po' strana a Monastir. Adesso speriamo di aver invertito la rotta».