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La Ferrini torna in Promozione dopo 7 anni, il Carloforte a rischio retrocessione
Lo 0-0 premia i cagliaritani, tabarkini sperano

La Ferrini torna in Promozione dopo 7 anni, il Carloforte a rischio retrocessione

La Ferrini torna in Promozione dopo sette anni, il Carloforte rischia fortemente di dover scendere in Prima categoria dopo 5 stagioni. Questo è il responso dello 0-0 al comunale Giunco che premia i cagliaritani di Andrea Clarkson, vincitori del Triangolare A playoff Promozione/Prima per la miglior differenza reti (+3) nei confronti dei tabarchini di Gianluca Boi, che hanno chiuso con gli stessi punti in classifica (4). Per Napoli e compagni c'è un ulteriore spareggio, in campo neutro, contro il Lauras (seconda classificata nel Triangolare B) che vale l’ultima possibilità di giocare ancora in Promozione a condizione che la Torres vinca gli spareggi nazionali di Eccellenza, visto che la salvezza del Sanluri in serie D si è notevolmente complicata dopo lo 0-1 nella gara d’andata dei playout contro il Cynthia. La Ferrini ha portato a termine il piano preparato alla vigilia, serviva un punto e pareggio è stato. Al Carloforte, invece, serviva vincere ma per riuscire nell’intento avrebbe dovuto far gol, annoso problema dei rossoblù, e lo avrebbe potuto segnare se l’arbitro Spano avesse punito con il calcio di rigore un evidente fallo di mano in area cagliaritana. Per la squadra di Boi è il secondo episodio sfavorevole dopo il gol annullato nello spareggio-salvezza perso 1-0 contro il Codrongianos l’1 maggio.

 

Formazioni – Mister Boi conferma gli stessi undici vittoriosi settimana scorsa in casa del Girasole (1-0). Davanti al portiere Pisano, la linea a 4 formata da Orrù, Gianluca Ennas, capitan Napoli e Feola; a centrocampo Lazzaro e Mascia sugli esterni con Rais e Mario Ennas in mezzo; in attacco Pinna e l’argentino Insaurralde. Il tecnico Clarkson, forte del 3-0 al Girasole della prima giornata ma senza l’infortunato Cardia, risponde con Cocco in porta e Ortu, Ledda, Schirru e Corso a formare i quattro di difesa; in mezzo Bonu e Bebo Piras con Pirisi e Zucca esterni; Murreli libero di spaziare dietro all’unica punta Locci.

 

Pisano serve Zucca ma poi rimedia all'errore - La gara si apre con l’ammonizione di Zucca al 2’ mentre Insaurralde si libera di Ledda al 4’ e calcia di destro appena dentro l’area, Cocco para facile. Il Carloforte fa la partita ma la Ferrini si difende con ordine e prova a pungere specie su calcio piazzato. Al 17’ Murreli, proprio su punizione, scheggia il palo con un bolide rasoterra. I rossoblù di casa rispondono immediatamente con Pinna che apre sulla sinistra per Mascia, palla in mezzo per Insaurralde anticipato da Corso prima della battuta a rete dell’attaccante argentino. Al 20’ il portiere Pisano mette i brividi ai tifosi di casa quando, con un rinvio errato di destro (non è il suo piede), serve Zucca, il mancino cagliaritano stoppa e scarica prontamente un sinistro a mezza altezza che Pisano devia con un balzo felino rimediando all’errore. Sul ribaltamento di fronte, Rais calcia da fuori area ma trova Cocco pronto alla parata. Il Carloforte si illumina a sprazzi, al 23’ il baby Lazzaro si produce in una bella fuga sulla destra, supera Corso e crossa all’indietro per l’accorrente Insaurralde che però calcia alto col destro da posizione invidiabile. Non c’è continuità nella manovra dei ragazzi di Boi, irretiti dal blocco dei bianchi della Ferrini che ben presidiano tutte le zone del campo. L’ultima emozione del primo tempo al 39’ quando Feola lavora una bella palla sulla sinistra e crossa a centro area, Insaurralde non ci arriva ma sul secondo palo c’è Lazzaro che si coordina e calcia col destro con poca convinzione, tiro rimpallato in angolo.

 

Decisivo il rigore non concesso al Carloforte - Subito un cambio nella ripresa. Mister Clarkson lascia negli spogliatoi Pirisi e mette dentro Montagna, una seconda punta. La partita continua sulla falsariga della prima frazione. La Ferrini non punge ma non soffre, il Carloforte ci mette buona volontà ma poca qualità nel gioco d’attacco. Al 12’, il tiro al volo di Mario Ennas neutralizzato da Cocco, è il preludio all’episodio che segnerà l’intera gara del Carloforte: Pinna si incunea in area sulla destra e calcia in diagonale, Cocco para ma la palla giunge sui piedi di Insaurralde il cui tiro è rimpallato da Bonu e Ortu, si avventa Lazzaro che calcia a botta sicura, Bonu, da terra, respinge di piede e Ortu tocca di mano ma l’arbitro Spano, inspiegabilmente, non fischia il calcio di rigore. La panchina del Carloforte protesta con veemenza e il tecnico Boi viene allontanato dal direttore di gara oristanese. La gara si accende d’improvviso. Al 16’ Mario Ennas, su punizione, chiama la respinta di Cocco, Insaurralde da pochi passi calcia ma la palla viene deviata in angolo dalla pronta chiusura di Schirru. Mister Boi, in “castigo” dietro la panchina continua ad impartire gli ordini ai suoi e, al 18’, prova la carta Cimmino al posto di Mascia. Il neo-entrato, pochi minuti dopo, tergiversa troppo in area cagliaritana e non trova la battuta a rete. Si scollina la mezzora di gioco ed arriva un doppio campio: Biggio per Lazzaro tra i padroni di casa e Caval per Locci nelle file degli ospiti. Al 36’ Insaurralde si libera al limite dell’area di Piras e Schirru e scarica un destro che Cocco para senza difficoltà. Nel finale di gara saltano gli schemi, il difensore Napoli diventa centravanti aggiunto per gli ultimi assalti. Al 48’ palla lunga dalla difesa, raccolta proprio da Napoli appena dentro l’area di rigore ospite, il capitano appoggia però male a Biggio anziché calciare. Dopo 5’ di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro Spano, i giocatori di casa restano a terra delusi mentre quelli della Ferrini saltano di gioia e vanno a festeggiare sotto la tribuna occupata dai propri sostenitori giunti sull’Isola di San Pietro ad incitare la squadra verso l’impresa della promozione.

Fabio Salis

 

CARLOFORTE: Pisano, Orrù, Feola, Rais, Napoli, Gianluca Ennas, Lazzaro (33’ st Biggio), Mario Ennas, Pinna, Insaurralde, Mascia (18’ st Cimmino). A disp. Puggioni, Rivano, Sulas, Lapicca, Parodo. All. Gianluca Boi

FERRINI: Cocco, Pirisi (1’ st Montagna, 44’ st Podda), Schirru, Bonu, Corso, Ledda, Zucca, Alberto Piras, Locci (33’ st Caval), Ortu, Murreli. A disp. Puddu, Federico Piras, Tumatis, Pintauro. All. Andrea Clarkson

ARBITRO: Nicola Spano di Oristano. Assistenti Signorato e Usai di Oristano

NOTE: Espulsi l’allenatore del Carloforte Boi al 13’ st, Zucca al 41’ st, Lapicca al 42’ st. Ammoniti: Zucca (F), Pirisi (F), Rais (C), Murreli (F), Corso (F), Schirru (F), Biggio (C), G.L. Ennas (C). Recupero 2’ + 5’

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2010/2011
Tags:
Sardegna
Triangolare Promozione/prima