La Lanteri non sbaglia contro il Biasì: Ledda e Florenzano consolidano la prima posizione; Sancis e Gnani regalano i tre punti all'Olmedo

Ennesima giornata positiva per la capolista Lanteri, che tra le mura amiche si sbarazza della resistenza del Biasì, battuto con un secco 2 a 0: il punteggio si sblocca alla mezz'ora, con il vantaggio siglato da Ledda su invito del solito straripante Igene. Nella ripresa il raddoppio di Florenzano, che corregge di prima intenzione il bel suggerimento di Zorzetto.
L'Olmedo mantiene il passo della battistrada battendo con lo stesso punteggio finale di 2 a 0 il San Giorgio di Perfugas: vantaggio griffato dalla perla di Sancis; nella ripresa il guizzo di Gnani, innescato dal calcio da fermo battuto da Pintus, vale per il raddoppio.
Chi perde terreno nei confronti della vetta è il Codrongianos, che si fa sorprendere dal Berchidda, successo di misura per i locali che passano grazie all'1 a 0 realizzato da Ivan Crasta allo scadere, con Saiglia costretto ad arrendersi sul forte e teso diagonale dell'avversario.
Si chiude invece in parità, con le reti inviolate ed il conseguente 0 a 0, il match tra il Coghinas e il Monti di Mola: dopo un avvio senza grossi sussulti, la sfida si infiamma alla mezz'ora con Cosseddu che chiama in causa il portiere dei locali Frau, allo scadere la replica dei locali con Borrielli, stoppato in extremis dall'intervento provvidenziale di Marzeddu. Nella ripresa ancora Cosseddu protagonista con una conclusione dalla distanza; vicinissimo al vantaggio a metà ripresa Filippelli, che da pochi passi però non riesce a concretizzare la ghiotta occasione su assist di Farina.
Procede la risalita in classifica del Luogosanto, che trova il poker nel confronto interno contro il Malaspina, regolato con un netto 4 a 2: ospiti per primi in vantaggio con Campus, ma Degortes ribalta tutto poco prima del riposo con una doppietta da applausi. Al ritorno in campo Sechi firma il nuovo allungo, Pisano tiene a galla i suoi ma a tempo scaduto Lollia trasforma il calcio di rigore che chiude definitivamente la contesa.
Il Cus Sassari cade pesantemente in casa al cospetto dello Sprint Ittiri: giornata nera per gli universitari, che vanno sotto dopo appena sette minuti con il gol del vantaggio siglato da Riu; per il raddoppio bisogna aspettare la ripresa, con il gol siglato da Zurru, che da pochi passi beffa Vargiu.
Vittoria in trasferta, con lo stesso punteggio, anche per il Mesu 'E Rios, che stoppa il momento brillante del Campanedda di Piredda. Partita subito compromessa per i locali, in seguito all'espulsione rimediata da Fracassi. La giornata terribile dei locali continua con il calcio di rigore fallito da Puliga, poi gli ospiti guadagnano terreno e mettono alle corde gli avversari, che si salvano con un pizzico di fortuna e l'aiuto fondamentale dei legni. Di Marras, poco prima del riposo, il punto che vale per il momentaneo vantaggio. Nella ripresa ancora Marras a segno per il definitivo 2 a 0.
Si chiude invece in parità, con il punteggio di 1 a 1, il confronto tra il Lauras e il Tempio: la sfida si accende alla mezz'ora, con Maranzano che batte Inzaina da pochi passi. Il pari a metà ripresa con Fera che si procura e trasforma un calcio di rigore. Da segnalare il clamoroso palo colpito da Chessa nella prima frazione.
Stesso punteggio nel confronto tra Pozzomaggiore e Siligo: Fiori sblocca il derby in favore degli ospiti, di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Delizos. Lo stesso Delizos sciupa l'occasione del raddoppio poco prima del riposo, fallendo un calcio di rigore. In pieno extra time, all'ultimo respiro, gli ospiti impattano con Meloni.