La Nuorese chiamata al riscatto, per il Porto Corallo la trappola nel derby col Muravera

Dopo la finale della Coppa Italia che ha visto prevalere il Porto Corallo sulla Nuorese e il recupero vinto dal Calangianus sul Sanluri, il campionato di Eccellenza torna in campo già oggi con un anticipo mentre domani si preannunciano diversi scontri interessanti. 

Serramanna-San Teodoro (oggi ore 15)

Ancora una trasferta in Mediocampidano e ancora di sabato, i viola di Tomaso Tatti si augurano che la gara termini come una settimana fa quando Ibba stese il Sanluri regalando la terza vittoria di fila ai galluresi. Ma la gara assume un'importanza vitale per i padroni di casa di Mariano Ruggiero reduci da 2 punti in 5 gare che li hanno fatti precipitare ai bordi della zona playout distante ora solo 3 lunghezze. Importanti per i biancocelesti i recuperi di tre elementi che compongono la spina dorsale come Spanu, Usai e Ligas, tifo speciale ci sarà per Stefano Medda, difensore del San Teodoro nato a Serramanna. 

Nuorese-La Palma M.U.

La capolista è attesa al riscatto dopo le ultime due sconfitte di fila. Se il ko di Valledoria è stato meritato in virtù di un approccio alla gara non all'altezza delle precedenti 18 partite, quello nella finale di Coppa Italia è arrivato al termine di una buona prestazione considerando le assenze che si trascinavano i verdazzurri. Il tecnico Mereu, che ha fatto la storia del La Palma 25 anni fa, potrà disporre di Nnamani, Usai e Lepore ma non di Gallon ai box per un risentimento muscolare. I cagliaritani di Antinori, ex giocatore di Mereu, hanno la tranquillità della classifica e di un gioco consolidato. 

Porto Corallo Muravera

La peggior partita per festeggiare il trionfo in Coppa Italia. I gialloneri affrontano un derby che proporrà tante insidie visto che i cugini arrivano dal trionfale 5-3 ai danni del Fertilia che ha messo ancora una volta in luce le doti straordinare di un attaccante immarcabile come Nurchi che mister Perra conosce alla perfezione avendolo lanciato nel Selargius. La squadra però ha il morale alle stelle dopo aver dimezzato lo svantaggio sulla Nuorese ed averla battuta mercoledì, non ci saranno gli squalificati Di Prisco, Massessi e Corongiu ma torna capitan Vignati. Per i gialloblù di Oliveira a rischio la presenza di Puggioni.

Fertilia-Samassi

I giuliani vogliono ripartire dopo il tremendo ko a Muravera e lo faranno avendo appena messo sul motore un attaccante di categoria superiore come Michele Chelo. L'ex punta della Primavera del Cagliari ha deciso di rilanciarsi sotto la guida di Massimiliano Paba, che conosce dai tempi della Torres 2000, ed essendo un classe '93 potrà dare quell'impulso decisivo al gioco d'attacco dei canarini mantenendo l'enorme qualità sugli esterni con gli esperti Tedde e Puddu. Il Samassi è reduce dal ko col Castiadas ma all'esordio Paolo Busanca aveva vinto e in trasferta.

Taloro Gavoi-Valledoria

Il grande cammino al Mariastiai dei gavoesi sarà messo alla prova dal confronto con la squadra che ha fatto conoscere la prima sconfitta alla Nuorese. I doriani di Ventricini hanno anche fermato Fertilia e Porto Corallo e sono un durissimo banco di prova per testare le ambizioni dei rossoblù di Cirinà. Il portiere meno battuto dell'Eccellenza, Pippo Zani, se la vedrà con i cannonieri esperti e di qualità come Tribuna e Ferreira.

Progetto Sant'Elia-Sanluri

Due squadre alla ricerca della vittoria. I cagliaritani perché sprofondati al penultimo posto dopo le ultime tre sconfitte di fila (pesanti quelle negli scontri diretti con Samassi e Calangianus) e i mediocampidanesi per i ko con San Teodoro e mercoledì nel recupero a Calangianus che ne hanno fermato la grande ascesa. Il mister del Sant'Elia Andrea Clarkson si aspetta una prova d'oroglio dei suoi sapendo che troverà un avversario comunque in salute visto che le ultime sconfitte dei ragazzi di Graziano Mannu sono giunte per un eccessiva dose di sfortuna: col San Teodoro il rigore parato a Milia, a Calangianus la rete decisiva è arrivata al 93' e pure in sospetta posizione di fuorigioco. 

Castiadas Calangianus

Si affrontano due squadre in grande salute. I galluresi lanciati verso la salvezza e primi nel girone di ritorno, i sarrabesi imbattuti dopo il giro di boa. A fare la differenza potranno essere le assenze dei giallorossi (Piscopo e Deriu squalificati) e la forza dei biancoverdi in casa che quasi mai steccano di fronte ai propri tifosi. Da temere la punta spagnola Martinez, 3 gol nelle ultime 3 partite, inseguita a dicembre proprio dai calangianesi

Tempio-Alghero 1945

Sfida ad alta tensione perché per i galletti rappresenta l'ultima spiaggia per evitare la retrocessione diretta mentre i catalani arrivano da una settimana movimentata con l'esonero di Manunta e l'arrivo di Pala. I galluresi sembrano comunque rinvigoriti dalla cura Addis e con Lorico e Andreoli in campo potrebbero risolvere il problema del gol palesato nella gara contro il La Palma. Gli algheresi non avranno Peana e Nuoto e non possono permettersi altri passi falsi visto il solo punto di vantaggio sulla zona playout.