Battendo il P.Rotondo è promozione aritmetica
La Nuorese sente aria di festa, l'Eccellenza è a una vittoria
Il Purgatorio sta finendo e la Nuorese si prepara a riabbracciare l'Eccellenza dopo un solo anno. La squadra barbaricina, leader assoluta del girone B di Promozione con 63 punti potrebbe già festeggiare domani il salto di categoria in caso di vittoria sul campo del Porto Rotondo, il pareggio invece potrebbe non bastare se il Valledoria, staccato di 14 punti, dovesse battere in casa il Ghilarza e ridurre lo svantaggio a -12 quando mancherebbero 4 giornate al termine e in caso di arrivo in parità ci sarebbe lo spareggio in campo neutro.
La vittoria per i verdazzurri di Gianni Coccone non è sicuramente un evento con percentuali bassi di riuscita, d'altronde Fabio Cocco e compagni hanno ottenuti i tre punti in 19 gare su 25, pareggiandone 6 a testimonianza della forza di una squadra imbattuta nei campionati dilettantistici al pari del Ploaghe. E l'avversario non sta certo attraversando un buon periodo viste le sei sconfitte di fila che hanno fatto scivolare gli olbiesi dal 6° posto, a 4 punti dai playoff, al 9° con 2 soli punti di margine dalla zona playout. La squadra di Gianni Casula è stata condizionata da tanti infortuni ma nel suo dna ha la capacità di poter battere chiunque in campionato avendo il secondo miglior attacco del torneo con 54 reti (2 in meno dei barbaricini) ma anche la peggior difesa con 61 reti subite. Un dato ben focalizzato dagli avanti verdazzurri che però non possono contare sull'attaccante più prolifico del girone di ritorno, quel Pierpaolo Falchi decisivo anche domenica scorsa con la doppietta che ha steso il Tonara. La bocca da fuoco si riduce a Vincenzo Palumbo, autore della tripletta nel 3-2 del Frogheri all'andata, ma in astinenza da diverso tempo. Il centravanti italo-tedesco potrebbe essere aiutato da Fabio Cocco, in questa occasione avanzato da mister Coccone e sempre pericoloso in zona-gol specie sui calci piazzati oppure il giovane Elia Nieddu. Ma mister Coccone può contare su altri elementi pericolosi nell'area avversaria come Di Angelo, Biscu, Muzzoni, Ruggeri, Lepore e Pischedda.
Col pareggio, invece, si deve attendere il risultato da Valledoria che ha comunque la sua bella gatta da pelare. Al comunale Giampiero Bayslak arriva il Ghilarza, trasformatosi nel girone di ritorno e capace di accumulare 22 punti in 10 giornate, solo 4 in meno della capolista Nuorese. La squadra di Nino Cuccu ha perso solo due volte dopo il giro di boa e ha il miglior attacco con 22 reti. Anche da questo campo potrebbe, perciò, arrivare per la Nuorese il lasciapassare per l'Eccellenza con 4 turni d'anticipo.