La Nuorese si ferma ad un gol dalla remuntada, il cinico Grosseto cala il tris e trova la vetta

Un remuntada mancata. La Nuorese va all'intervallo sotto di tre gol contro il cinico Grosseto, nella ripresa segna due volte ma non evita la sconfitta, i maremmani possono festeggiare la vittoria e il primo posto grazie al ko del Rieti sul campo della Torres. Davvero sfortunata la prova dei ragazzi di Marco Mariotti messi a dura prova nei primi 45' dalla percentuale elevatissima di realizzazione della nuova capolista (tre tiri e tre gol) e irriducibili nella ripresa ad inseguire un incredibile pareggio. All'andata terminò 3-3 allo Zecchini con i barbaricini ripresi dopo esser stati avanti sul 3-1, anche in quell'occasione i goleador furono Zotti e Palumbo, col primo a cedere la doppietta al secondo. Non c'è l'aggancio agli avversari per la Nuorese che lo subisce dalla Torres.     

La gara. Mariotti recupera Cappai ma lo porta in panchina ed è costretto a rinunciare a Bianchi, a letto per l'influenza, così schiera il doppio mediano, Fall-Pisanu, a copertura dei trequartisti Tupponi, Del Sole e Verachi dietro Alonzi, in difesa davanti a Frasca, ci sono Cadau, Bagaglini, Messina e Danese. Giacomarro col solito 5-3-2, capitan Zotti interno di centrocampo ma principale sostegno delle punte Palumbo-Di Gennaro. Parte forte la Nuorese che al 1' impegna Gagno con la punizione di Pisanu, il portiere ospite evita anche che Fall ribadisca in rete la palla respinta. Sempre su calcio piazzato i barbaricini si rendono pericolosi quando al 10' Verachi su punizione trova Del Sole pronto alla deviazione ma Gagno c'è. Insistono i verdazzurri, al 15′ bella iniziativa di Tupponi che supera Maciucca e mette al centro con Alonzi in ritardo per un soffio. Passa 1′ e il Grosseto perde palla, Del Sole prova ad approfittarne con un tiro ad effetto che non inquadra di poco la porta. I toscani al primo affondo sbloccano la gara: al 18′, sull'angolo battuto da Zotti sul primo palo, Palumbo anticipa tutti e supera Frasca. Al secondo tentativo il Grosseto raddoppia: al 24′ lo specialista Zotti va a segno su punizione. La Nuorese accusa il colpo e rischia ancora al 28′, Lavopa costringe Frasca alla respinta difficoltosa, sulla respinta Cadau manda in angolo ed evita altri guai. Scollinata la mezzora Mariotti opera il primo cambio, al 32′ toglie Danese ed entra Pusceddu, con Tupponi che scala dietro. Il nuovo entrato, al 35′, serve benissimo Alonzi, diagonale immediato che Gagno disinnesca col piede. Anziché riaprire il match la Nuorese va sotto ancora quando al 41′ Palumbo di prepotenza entra in area e fredda Frasca con un siluro di destro. Prima del riposo (43′) c'è il tentativo di Cadau, palla verso l’incrocio dei pali tolta da Gagno. Quando va negli spogliatoi la sqaudra di Mariotti non si capacita del pesante passivo, il Grosseto si dimostra grande anche nello sfruttare ogni minima occasione. I padroni di casa iniziano la ripresa con la voglia di risalire la china. Al 6' Verachi cerca Alonzi su punizione, Di Giorgio risolve anticipando l'intervento dell'attaccante di casa. Mariotti all'11′ butta dentro Cappai al posto di Del Sole, il bomber di Barumini si fa subito vedere al 12′: sulla palla a palombella toccata da Fall su cross di Verachi è buon l'impatto ma non la precisione. Giacomarro cambia in attacco al 13′: dentro Nichele per Di Gennaro. Passano 3' e Mariotti si gioca il terzo innesto: entra Biagiotti per Pisanu. Il Grosseto non trova il poker al 19′, Palumbo sbaglia sull'assist di Libutti. La Nuorese torna in gara al 21′, Cappai viene steso in area da Schettino e poi trasforma il rigore in gol cancellando i due errori col Trastevere. Cappai è indemoniato, al 26′ seppur ostacolato tenta la semirovesciata ma Gagno manda in angolo. Giacomarro fiuta il pericolo, al 31′ toglie Zotti ed inserisce Ungaro per una maggior copertura. La Nuorese è encomiabile, al 33′ Verachi manda sopra la traversa la palla calcia su punizione. Al 39′ l'ex Cagliari serve Pusceddu in area, diagonale sul secondo palo ma Alonzi non arriva in tempo per la deviazione. Gli sforzi vengono premiati al 44′ quando Cadau da destra, calcia forte e rasoterra, Alonzi ci arriva ed insacca. Si entra nel recupero e il forcing dei barbaricini è importante ma non sufficiente per trovare il gol del pari. Vince il Grosseto che festeggia la vetta, la Nuorese non trova punti ma la consapevolezza che col gioco può mettere in difficoltà chiunque.

NUORESE: Frasca, Tupponi, Danese (32’ pt Pusceddu), Bagaglini, Fall, Messina, Cadau, Pisanu (16’ st Biagiotti), Alonzi, Verachi, Del Sole (11’ st Cappai). A disp. Matzuzi, Nuovo, Zocchi, Catte, Pingitore, Soumare. All. Marco Mariotti.

GROSSETO: Gagno, Libutti, Maciucca, Digiorgio, Lauria, Schettino, Lavopa (42’ st Vaccaro), Olivieri, Palumbo, Zotti (31’ st Ungaro), Di Gennaro (13’ st Nichele). A disp. Lanzano, Baylon, Ciolli, Cremonini, Maggi, Migliaccio. All. Domenico Giacomarro.

ARBITRO: De Santis di Lecce.

RETI: 18’ pt Palumbo, 24’ pt Zotti, 41’ pt Palumbo, 21’ st Cappai (rig), 44’ st Alonzi.

NOTE: Ammoniti: Bagaglini, Fall, Zotti, Libutti, Gagno. Angoli: 4-4. Recupero: 1' + 4'. Spettatori: 1100 circa.