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Igor Piro, allenatore, La Palma
«Salvezza sì ma più tranquilla dello scorso campionato»

La Palma, tris di Piro: «Ci teniamo a far bene nella stagione dei 60 anni del club»

Il La Palma Monteurpinu compirà sessant'anni nella prossima stagione e punta a mantenere la Promozione con un budget sostenibile e i soliti ingredienti: ragazzi giovani, alcuni senior nei punti chiave e il tecnico Igor Piro. Quest'ultimo, al terzo anno alla guida dei cagliaritani, stava per fare il salto in Eccellenza dopo la chiamata nelle scorse settimane della Nuorese, una trattativa che poi non è giunta alla conclusione.

«C'è stato un avvicinamento da parte della Nuorese - conferma Piro - ma, per motivi personali e lavorativi, non si è potuto concretizzare nulla. Resta l'orgoglio della chiamata di un club così blasonato, il che vuol dire che in questi anni hai lavorato bene». Testa nuovamente al progetto La Palma che prevede «l'acquisto di qualche giocatore di esperienza per far maturare i giovani, ragazzi di categoria che abbiamo già contattato e ora vediamo di chiudere le trattative. Saranno almeno quattro i nuovi arrivi, un attaccante, due centrocampisti e un difensore». Restano alcuni punti fermi come il capitano Gigi Piras, i centrocampisti Daniel Zara e Silvio Puddu, l'attaccante Nicolò Perra, capocannoniere della squadra con 7 reti. Lasceranno i biancocelesti Francesco Melis, che per studio andrà fuori dalla Sardegna («Con lui sarà un arriverderci e non un addio»), e l'attaccante Roberto Rocca mentre resta ancora in forse la permanenza di Niccolò Brignone. Tra i fuoriquota la soddisfazione del passaggio al Cagliari del classe 2006 Tommaso Piro (figlio del mister), con tante presenze da titolare nell'ultimo campionato di Promozione, mentre in porta rimane il portiere 2003 Riccardo Pisu.

«Ancora non conosciamo il format, anche se crediamo resti quello a tre gironi - osserva Piro - e dobbiamo vedere le avversarie ma, dopo una salvezza insperata viste le condizioni iniziali della scorsa estate, puntiamo ad ottenere lo stesso obiettivo, magari con un percorso più tranquillo e cercando di crescere come gruppo per migliorarci. Ci teniamo a far particolarmente bene nella stagione del 60esimo anno dalla fondazione del La Palma. Potenzieremo anche il settore giovanile e gli staff con l'ingresso di nuove figure».  

In questo articolo
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2021/2022