Salta al contenuto principale
Serie C
Gentile e Giglio a segno, salvezza a un passo

La prima volta dell'Olbia, Sambo battuta in trasferta

C'è sempre una prima volta. Anche per l'Olbia. I bianchi di Gautieri, fuori casa, finora non avevano mai vinto (11 pareggi, 3 ko) e il "Tizian" di San Bonificio è diventato l’eccezione. Un 2-1 contro i veronesi dopo oltre un anno di diguno: 2-0 a Pavia l'1 marzo 2009.

Si tratta di una grande impresa, giunta in una fase caldissima del campionato, contro una diretta concorrente per la salvezza (ora solo due punti separano le due contendenti) e per di più arrivata in piena emergenza per le assenze degli squalificati Scalise, Fedeli e Soro e dell'infortunato Nastasi, perciò con difesa e centrocampo da inventare. Ma quest'Olbia sa esaltarsi nelle difficoltà e ora che la squadra ha visto incassare le prime mensilità ha raddoppiato le forze.

Gautieri, sostituito in panchina dal fido Mario Di Pasquale perché ancora squalificato, ha ridisegnato la difesa con i centrocampisti Granaiola e Ghidini ai lati di Demartis e Bricchetti. Gara impeccabile e i temibili Dimas e Pietribiasi annullati. A centrocampo il gioco passa dai piedi di Gentile e Bussi, mente Volpe e Masciantonio, specie quest'ultimo, andavano a formare il tridente con Giglio e Bordacconi. Primo tempo perfetto e, se si esclude il gol annullato a Pietribiasi al 13' per fuorigioco, i bianchi non hanno mai corso dei veri pericoli. Il fraseggio stretto  Masciantonio-Bordacconi e le preziose sponde di Giglio hanno messo in difficoltà i ragazzi di Viviani, che sono dovuti capitolare al 42' sugli sviluppi di un calcio angolo: Bordacconi scambia con Graniaola e poi crossa per Gentile che insacca di testa.

Nella ripresa, l'Olbia affonda subito il colpo del ko. Al 9', si ripete lo stesso schema Bordacconi-Graniaola, palla sul secondo palo dove è ben appostato Giglio che incorna per il raddoppio. La Sambonifacese barcolla, rischia il terzo gol al 12' con Bordacconi ma, 10' dopo, riapre inaspettatamente la gara: Dimas, solo contro quattro difensori olbiesi scaglia un bolide sui cui Righi, mai impegnato per tutto l'incontro, nulla può. L'Olbia regge il forcing finale della Sambo e conquista tre punti vitali in chiave-salvezza. Solo l'exploit della Valenzana sul campo dell'ex capolista Spezia non permette ai galluresi di essere già fuori dai playout, distanti un solo punto. Ma è solo questione di tempo. 

SAMBONIFACESE (3-4-1-2): Milan; Pimazzoni, Barbetti, Orfei (1'st Sarzi); Beghin (36'st Brighenti), Creati, Pettarin (14'st Tisci), Fiorotto; Staiti; Dimas, Pietribiasi. A disp.: Fantin, Viskovic, Schettino, Brighenti, Graziani. All. Viviani.

OLBIA (4-4-2): Righi; Granaiola, Demartis, Bricchetti, Ghidini; Volpe, Gentile, Bussi, Masciantonio (47'st D'Aqui); Giglio, Bordacconi (26'st Lisai). A disp.: Scarzanella, Parente, Esposito, Cuoghi, Moretti. All. Di Pasquale.

ARBITRO: Romani di Modena. Guardalinee: Lotierzo e Meschi.

RETI: Gentile (O) 42' pt, Giglio (O) 9' st, Dimas (S) 22' st.

NOTE: Ammoniti Bussi (O), Volpe (O) per gioco scorretto. Spettatori 400 circa, incasso non comunicato. Angoli: 3-4. Recupero: 0'pt, 5'st.

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2009/2010
Tags:
13 Ritorno
Girone A